Chapter XXV

519 42 13
                                    

CLARKE'S POV
Ci stiamo avviando verso la stanza dov'è stata messa la ragazza alleata a Ultron.

Sono molto agitata e Lexa, sentendolo, mi stringe la mano. È molto sicura di quello che fa e spero che la ragazza non le faccia del male.

Entriamo nella stanza.

"Ti sei decisa a venire eh?" Afferma la rossa

"Mi dispiace dell'attesa ma mi hai messa KO e poi qualcuno non voleva farmi venire" dice intendendo me

"Non preoccuparti biondina, la ragazza si sa difendere da sola" mi dice

"Volevo proteggere te non lei, si arrabbia facilmente" dico mettendomi davanti il vetro

"Nessuno sconfigge Wanda Maximoff" afferma sfoggiando i suoi occhi rossi

"A quindi è cosi che ti chiami" dice la mia ragazza.

"Piacere Alexandra Romanoff, ma credo che lo sapessi già" dice autoritaria.

"Вижу, у нас одинаковые фамилии, вы с востока?" (vedo che abbiamo cognomi simili, sei dell'est?)

Che ha detto? Credo sia russo. Fin qua c'ero arrivata

"Не совсем. Я венгр, из Будапешта, усыновлённый Натшей Романоф, Чёрная вдова... Я говорю на многих языках, включая русский." (non proprio. sono ungherese, di Budapest, adottata da Natasha Romanoff, Black Widow... parlo moltecipli lingue, tra cui anche il Russo.)

"Clarke, lasciaci da sole per favore" si gira verso di me e mi da un bacio e mi sussurra 'voglio vedere a che cosa vuole arrivare' io annuisco e vado via

quella non me la conta giusta.

LEXA'S POV

"Ora puoi parlare normalmente con me" dico

"И почему я должен верить? может кто-то слышит нас" (e perche dovrei fidarmi? forse qualcuno ci sta sentendo) dice

"Se ci starebbero ascoltando -cosa che non stanno facendo- capirebbero comunque, mia mamma è russa ricordi?" Annuisce

"Cosa volevi dirmi? E come hai fatto a ingannarmi con il tuo giochetto mentale?" Vado subito al punto

"Non era un giochetto mentale, era solo il tuo subconscio che ti diceva cose che non volevi accettare, riesco a controllare la mente... proprio come te"

"In che senso come me?" Chiedo

"Allora, brevemente, io e mio fratello Pietro ci siamo arruolati come esperimenti all'HYDRA per distruggere il tuo zitto Stark, perchè quando ci fu la guerra in Sokovia usarono le bombe di tuo zio, quelle bombe uccisero i miei genitori." Dice asciugatosi le lacrime.

"Ma comunque, io stando a contatto con una gemma -quella dello scettro di Loki- ho acquisito dei poteri... i tuoi poteri. Quando hai preso in mano la gemma a Seul, quella gemma, hai acquisito i miei poteri"mi spiega.

Com'è possibile?

"Si ma questo non spiega perche tu sia qui" le dico, esortandola a rispondere.

"Sono qui per due ragioni: la prima è che ti aiuterò con i tuoi poteri e la seconda è che io e mio fratello abbiamo capito tutto il piano di Ultron quindi vogliamo allearci con voi, se non è ancora troppo tardi" mi dice.

"Va bene... a patto che ci dobbiate dire tutto il piano e che tu rimanga qui, dovete inventare una scusa con Ultron."

"Va benissimo, avviserò mio fratello allora"

Whatever it takesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora