The Rivals

Capitolo 1

"April." Se gli sguardi possono uccidere, sono sicura che April sarebbe in cenere in questo momento.

"Su con la vita Avalon, io sono felice di vederti," sorride, anche una persona lontano un kilometro può vedere che è il sorriso più finto mai fatto sulla faccia della terra.

"Non illuderti pensando che per me sia lo stesso." Con questo, chiamatemi codarda, mi allontano da lei ed entro in caffetteria. Non trovo espressione migliore in questo momento che, Il Diavolo veste Prada.

*****

Entro in casa e quasi cado per colpa del nostro cane, Maggie, è un Golden Retriever dolcissimo, tutti se ne innamorano appena la vedono.

"Ow, Avalon, puzzi come un cammello," Chandler mi passa di fianco facendo una smorfia.

"Noto che come sempre sei sempre pieno di complimenti," dico con sarcasmo, sono appena tornata dalla mia corsetta pomeridiana e naturalmente avendo sudato non profumo.

"Ave, ti si sente il sudore da qui," Ryder è seduto su uno degli sgabelli in cucina che mi guarda.

"Ooh," dico essendo che mi da un po' fastidio i loro continui lamenti, lo sento anch'io che puzzo, "vado a farmi la doccia, state tranquilli," dico facendo dei passi verso le scale.

"Prima che una orda di cammelli venga a ucciderti perchè puzzi più di loro," ride.

"Scommetterei più su una orda di scimmie che ti viene a darti un premio per essere più stupido di loro," non so se dire che con questa frase l'ho spento, ma di sicuro l'ho fatto stare zitto per un po'.

"Attenzione!" Sento Wyatt urlare, lo vedo poi sbucare da dietro l'angolo sulla sua penny board a tutta velocità. Non ho il tempo per spostarmi, e mi prende in pieno e cadiamo entrambi.

"Dov'è il rinoceronte?" La testa di Zeke spunta dalla sua camera, guarda nel corridoio e poi posa lo sguardo su me e Wyatt. Chiamatemi stupida, ma stavo sperando che sarebbe venuto ad aiutarci per alzarci, ma invece scoppia a ridere e fa molta fatica a smettere.

"Wyatt, quante volte dobbiamo dirti di non sconvolgere Avalon apparendo sulla tua penny-board, è già maldestra di suo," Keaton dice piegandosi un poco e porgendomi la mano.

"Siete in vena per prendermi in giro oggi?" Dico e prendo la mano di Keaton, mi tira su di forza e presto sono di nuovo sui miei piedi.

"Tutto per la nostra sorellina," Noel, il mio gemello, mi passa una mano sui capelli scompigliandomeli completamente.

"Noel, fiondati in camera prima che ti prenda," Ryder urla uscendo dalla sua stanza nel corridoio e poi incomincia a correre verso Noel.

"Ahhh!" L'urlo più femminile che abbia mai sentito, simile a un gatto nel momento in cui gli viene pestata la coda, viene emesso da Noel mentre corre nella sua stanza.

"Ryder, non farmi male," Chandler dice imitando Noel, ma rendendolo molto più femminile, da di fianco a me. Incomincio a ridere mentre mi incammino verso la mia stanza, sento un altro urlo strozzato di Noel alle mie spalle, il quale mi fa ridere solo di più.

Mi butto sul letto dopo aver preso il libro Insurgent, e incomincio a leggere di Tris e Tobias. Dopo circa due minuti il mio cellulare vibra, allungo la mano per prenderlo.

Messaggio Non Letto

Paige

Domani andiamo a fare shopping a Toledo, vieni con noi?

Per quanto Monroe, Michigan, sia vicina a Detroit, la città più popolosa del Michigan. Toledo, Ohio, dista a soli 30 minuti invece dei 50 minuti di Detroit. Questo non vuol dire che non andiamo mai a Detroit, ma solitamente ci andiamo nei fine settimana.

Avalon

Certo, andiamo subito dopo scuola?

Bussano alla porta, Wyatt entra e si lancia sul letto, letteralmente, quasi calciandomi col piede.

"Ava, posso rimanere qui stanotte?" Dice con la sua vocina dolcissima, il cuore mi si scioglie ogni volta che la sento.

"Certo Wy, come mai?"

"Ho avuto degli incubi ieri notte," la sua voce si fa rotta e si sente la paura, "se li faccio anche stanotte almeno so che sei di fianco a me," mi guarda speranzoso, con quel brillio negli occhi che vedi solo nei bambini.

"Potrai dormire qui quante volte vorrai, lo sai questo vero?" Gli sposto i capelli dalla fronte e lo bacio in fronte.

"Grazie Ava," mette la testa sulla mia gamba e chiude gli occhi, "possiamo guardare qualche cartone?"

"Certo, vuoi vedere Cars o Planes?" Gli scompiglio un po' i capelli.

"Planes!" Urla tutto felice e un sorriso si forma sul mio viso. I bambini sono così spensierati che noi 'grandi' non possiamo far altro che invidiarli a volte, pensare che da piccoli invece volevamo essere più grandi.

"Wyatt, devo alzarmi per prendere il DVD," gli spingo lievemente la testa e lui la alza.

"Posso venire al pigiama party o è riservato?" Ryder mette la testa dentro la stanza e guarda entrambi.

"Vieni Ry, stiamo per guardare Planes," Wyatt sempre con la voce da bambino felice dice, intanto Ryder si siede sul letto e Wy si mette praticamente abbracciato a lui.

Metto dentro il DVD e Wyatt urla tutto felice.

*****

"Ryder!" Blaine urla appena scendiamo dalla macchina, il giorno seguente. "È Renee, sta dicendo in giro che vi rimetterete insieme".

"Quanti ci credono?" Dice sospirando.

"Quasi tutti, sai come tutti ci sperano, e solo ieri hanno detto quelle cose su Avalon," sposta un attimo lo sguardo su di me.

"Ugh, ci parlerò a pranzo. Non sono mentalmente pronto ora-"

"Ry!" Tutti, in sincrono, ci giriamo verso la sorgente della voce, Renee. La ragazza, che una volta era una mia cara amica, e anche delle mie amiche di ora, era in piedi vicino all'entrata.

"Renee, chi ti dice che voglio tornare con te?" Ryder dice, avvicinandosi piano piano a lei.

"Lo sanno tutti che nessuno può avere il tuo cuore se non io," dice e poi si gira a guardarmi, "questa volta non ti intrometterai," mi lancia uno sguardo velenoso.

"Renee, parlare così a mia sorella non ti aiuterà di certo, anzi farà solo in modo che io mi allontani da te," Ryder entra a scuola, con tutti noi dietro di lui.

*****

Non ho idea di quanto sia lungo questo capitolo, essendo che ho finito di scriverlo sul cellulare(mi scuso per gli errori), quindi spero non sia cortissimissimo.

Spero vi sia piaciuto, e che vi piaccia come sta 'procedendo' la storia.

Commentate cosa ne pensate e votate!

Xoxo, Liz