The Rivals

Capitolo 5

Hannah mi si avvicina, immagino per fare comunella, essendo solo in 4 donne su 15 persone. "Piacere Hannah, ho 17 anni, penso come te," dice tendendomi la mano, che io stringo.

"Avalon, sì anche io ne ho 17," Kyle ha quindi 18 anni come Ryder, perché so che lei è più piccola di un anno, "vieni anche tu alla Monroe? Non ti ho vista in giro."

"Vengo anch'io, sì, ma fino a ieri ho avuto la febbre quindi sono rimasta a casa, vengo domani per la prima volta."

"Beh, buona fortuna, se ci incontriamo ti posso far conoscere le mie amiche,"

"Sarebbe fantastico, grazie mille, non so come farò non conoscendo nessuno, "

"Beh ora non conoscerai proprio più nessuno, conoscerai me, e almeno un po' Ryder e Noel che vengono a scuola con noi," le dico, se dovessi cambiare scuola vorrei che ci fosse qualcuno che mi prende sotto la propria ala protettiva, quindi farò esattamente questo per Hannah.

"Grazie mille, davvero." Mi dice lei sorridendo. "Ho una domanda, come fai a vivere con tutti questi maschi?"

"Bella domanda, davvero," rido, "bella domanda."

*****

"Per rispondere, veramente, immagino di essere abituata, alla fine ci sono nata con tutti fratelli," le sorrido.

È una domanda che hanno pensato o fatto tutte le persone che hanno scoperto che ho 7 fratelli e nessuna sorella, per tutti è impensabile una cosa del genere, ma alla fine dei conti se è questa la tua famiglia cosa puoi farci? Non puoi esattamente dire "voglio una sorella", perché sappiamo tutti che non succederà, mia madre non ne può più e in qualunque caso ormai ho 17 anni, avere una sorellina ora, sarebbe assurdo perché potrebbe anche essere mia figlia a pensarci. E poi avere Wyatt è già abbastanza, e ci dà già lui da solo tutte le dosi immaginabili di "adorabilità" che ci servono.

"Vero, io invece sono abituata a Kyle e Nora, e per me è difficile immaginare di non avere una sorella," dice lei guardando Nora, che parla con Noel.

"Quanti anni ha Nora?" Le chiedo io stranita dalla visione di loro due insieme, Noel non parla mai con nessuno così velocemente, prima deve testare il campo e capire se ci può parlare.

"È al primo anno, ha 15 anni, " mi dice Hannah, girandosi verso di me e poi ritornando a guardare loro due, "e lui?"

"Noel è il mio gemello," lei si gira di scatto e inizia a guardarci alternati.

"Wow, non avevo notato che ti assomiglia molto di più degli altri," Dice mentre si guarda intorno, le vedo gli occhi sostare sul punto dove ci sono Chandler e Ryder che parlano, e mi viene da guardare il cielo, quei due riescono sempre a fare breccia nel giro di 4 secondi scarsi, sempre. "Oh," le sento sospirare mentre continua a guardarli, hanno un effetto assurdo sulle ragazze, davvero.

"Te lo dico, quello a sinistra," che è Ryder, "ha una belva come ex," Hannah sembra colta di sorpresa dalla mia voce e si gira di scatto a guardarmi con gli occhi spalancati.

"È così ovvio che li stavo guardando?" Mi chiede, evidentemente preoccupata.

"Essendo abituata a certe reazioni, sì, non so se qualcun altro se ne sia accorto," le sorrido leggermente, mi rendo conto che lei probabilmente è in super imbarazzo, e anche che, onestamente, i miei fratelli, per quanto siano fastidiosi, sono dei bei ragazzi.

La cosa che mi lascia sempre perplessa è che un sacco di ragazze negli anni sono rimaste ammaliate da Chandler e Ryder, ugualmente, come se fossero gemelli, mentre sono completamente gli opposti. Il viso è praticamente lo stesso, Chandler ha una mandibola più definita, ma a differenza di Ryder, lui è biondo con gli occhi azzurri, come mia madre, mentre l'altro è castano con gli occhi marroni tendenti al verde, e si avvicina a mio padre. Mi fa sempre strano, che due così diversi esteticamente, per quanto riguarda capelli e occhi, abbiano lo stesso effetto.

"Speriamo di no," dice sedendosi a tavola e io vado dall'altro lato della tavola così ce l'ho di fronte.

Come non farlo apposta, Ryder e Chandler si siedono di fianco a me e Kyle di fianco a Hannah, la quale alla vista dei miei fratelli mi guarda e diventa un po' rossa in viso. Guardo più in là nella tavolata e Noel e Nora si sono seduti di fronte fanno conversazione, sotto gli occhi confusi di Chandler che li ha appena notati.

Già da come siamo seduti, si prevede una bella serata!

***

Siamo quasi al dolce e la cena sta procedendo liscia. Io e Hannah abbiamo scoperto di avere molte cose in comune, i ragazzi ogni tanto si sono intromessi nella nostra conversazione, ma niente di strano.

Io, sua madre e lei abbiamo aiutato la mia a sparecchiare e portare le portate durante la cena, ora siamo tutte in cucina e siamo state raggiunte da Nora, la quale è tutta la sera che parla con Noel, il che è al quanto strano, almeno per me.

"Allora Avalon, Savannah mi ha detto che giochi a hockey, sei nella squadra della scuola?" Mi chiede Shelby, la mamma di Hannah e Kyle.

"Sì, iniziamo gli allenamenti seriamente in questi giorni," le rispondo sorridendo e pensando all'hockey e alla squadra, mi manca moltissimo mettere i pattini e giocare con le altre della squadra.

Durante i mesi in cui non ci alleniamo e fa caldo, vado qualche volta alla pista per i pattini in linea, ma non è mai abbastanza in confronto alle 8 ore alla settimana che facciamo durante la stagione e poi i roller non danno le stesse sensazioni dei pattini sul ghiaccio. Quando però riprendiamo gli allenamenti, tranquillamente, in agosto mi riempie di una gioia immensa.
"Giochi a hockey?" Mi chiede sorpresa Nora, di cui sento la voce per la prima volta e mi fa quasi prendere un colpo.

"Si, perché?" Le chiedo confusa.

"Mi è sempre piaciuta l'idea, mamma," si gira a guardare la madre, "posso giocare se mi prendono nella squadra?"

"In che squadra vorresti entrare?" Sento una voce dietro di me, non avevo sentito arrivare qualcuno, quindi quando il mio cervello registra la voce faccio un saltino in avanti, in questo movimento finisco contro a Maggie, il cane, e quasi cado, sento due mani sui fianchi che mi tengono in piedi, mi giro e trovo due occhi azzurri che mi guardano.

*****