The Rivals

Capitolo 6

*Nota IMPORTANTE in fondo*

"In che squadra vorresti entrare?" Sento una voce dietro di me, non avevo sentito arrivare qualcuno, quindi quando il mio cervello registra la voce faccio un saltino in avanti, con questo movimento finisco contro a Maggie, il cane, e quasi cado, sento due mani sui fianchi che mi tengono in piedi, mi giro e trovo due occhi azzurri che mi guardano.

*****

Due occhi azzurri, che in certi punti tendono al verde acqua, mi sembra di guardare l'oceano.

Per qualche secondo penso che appartengano a Chandler, visto che la persona è più alta di me, e Chandler è sia più alto e ha sia gli occhi azzurri, ma mi rendo conto che le mani che erano sui miei fianchi, di cui una ora è sulla mia schiena non sono le sue. Conosco il tocco delle mani dei miei fratelli e so che non sono loro.

Ci metto qualche secondo per rendermi conto che l'unico altro ragazzo presente con occhi azzurri e più alto di me è solo uno, Kyle. Appena il mio cervello se ne rende conto, lo fa anche il mio cuore, in simultanea. Inizia a battere all'impazzata mentre il cervello mi fa staccare da Kyle in tempo record, lui continua a guardarmi, per qualche attimo mi sembra anche sorpreso della mia reazione ritardata. E io non riesco a non distogliere lo sguardo imbarazzata, di solito quando lo sono non divento arrossisco, come la maggior parte delle persone, ma inizio a mordermi il labbro e le altre persone alla fine sanno sempre che sono in imbarazzo.

"Voglio entrare nella squadra di hockey femminile di Avalon," mi salva la vita Nora, rispondendo alla domanda di Kyle, "se mi prendono".

"Non ti prenderanno mai in nessuna squadra sorellina," risponde lui avvicinandosi a lei e dandole un bacio sulla testa, in maniera amorevole e sorridendo. "Hai la coordinazione di un cactus Nora" .

"Non è vero!" Protesta lei, facendo un finto muso.

"Vogliamo commentare la tua quasi caduta uscendo di casa prima? O quella dell'altro giorno?" Interviene Hannah e mi rendo conto di assistere a una delle solite discussioni tra fratelli e mi chiedo se io e i miei fratelli siamo uguali, sento una presenza vicino a me e giro la testa, fino a trovare Noel e Ryder che guardano la scena divertiti.

"In entrambi i casi sono inciampata sulle scarpe di Kyle che sono sempre in giro!" Cerca di giustificarsi Nora, Kyle ride alla sua affermazione.

"Mamma, siamo così anche noi?" Chiede Noel a nostra madre, la quale sospira.

" Anche peggio a volte," dice scuotendo la testa e guardandoci tutti e tre.

Noto che Kyle ha iniziato ad osservare le mie reazioni poco fa e, pur ancora imbarazzata, accenno un sorriso verso di lui, il quale lo ricambia. Improvvisamente sento due dita conficcarsi nella pelle appena sopra i miei fianchi e faccio quasi un saltino, poi mi rendo conto che è stato Noel , si vede che voleva essere fastidioso. Mi giro verso di lui e gli do una pacca sulla spalla e lo spingo leggermente.

Poi Ryder inizia a parlare con Kyle, Noel si aggiunge a loro, Hannah e io riprendiamo a parlare e poi torniamo a tavola.

"Quegli scherzi sono parte dell'essere gemelli?" Mi chiede lei, riferendosi a Noel che conficca le dita nei miei fianchi.

"Più o meno, in realtà tutti i miei fratelli mi fanno cose simili," le dico sorridendo guardandomi intorno.

"Hai lo stesso rapporto con tutti o con lui è più speciale?"

"In realtà, ho un rapporto speciale, in maniera diversa, sia con Noah, per il semplice fatto di essere cresciuti proprio insieme, che con Keaton, il fratello maggiore che non c'è stasera perché è a cena con la sua ragazza."