-eccì- alla c/c scappò un sonoro starnuto.
-maledetto polline..- disse fra se e se. Osservò meglio il paesaggio intorno a lei. Era un giardinetto grazioso, con un laghetto al centro, pieno di fiori acquatici variopinti. Il suo ritrovo finale con se stessa, ovvero il gazebo di fronte a lei, per arrivarci doveva attraversare un piccolo fiumiciattolo attraverso un ponte. Mentre camminava tranquillamente sopra ad esso, non si accorse che dei rami di un salice piangente le stessero accarezzando il viso. Li spostò delicatamente con il dorso della mano. All'apparenza sembravano ruvidi e rugosi, ma al tatto erano scorrevoli sulle dita. "Forse dovrebbero potarli un pò.." riflettè. Ad ogni suo passo, il legno vecchio che costituiva il ponte scricchiolava leggermente. Ma non era uno scricchiolio preoccupante, era leggero e rilassante. Una brezza fresca le investì il viso, rinfrescandole la pelle in quella afosa giornata di agosto. Si fermò un momento sullo spalto del ponte, ad osservare l'acqua trasparente sotto di esso. Faceva un rumore tranquillo, che incrementava il senso di pace e serenità che quel posto emanava. L'aria tiepida
scostò i capelli c/c contro il suo volto. Sospirò, inebriata dall'atmosfera pacifica di quel posto. "Non smetterò mai di venire qui", si promise a se stessa. Ma si rese subito conto di non essere la sola, in quel paradiso naturale. Si voltò alla sua sinistra, e intravide un individuo con i capelli rossi, appoggiato alla sponda opposta del ponte. Aveva un gomito appoggiato alla ringhiera, con il quale reggeva il suo viso. T/N rimase ad osservare il ragazzo. Aveva un bel viso, e sembrava abbastanza alto. Stava osservando una quercia con un certo interesse a lei sconosciuto. Inclinò di lato il capo, incuriosita. "Quasi quasi vado a parlargli..". Tra poco sarebbe ricominciata la scuola, magari fare qualche conoscenza non sarebbe male. Si staccò dalla sua postazione, e si accostò di fianco al rosso. Iniziò pure lei a fissare quella quercia che aveva di fronte.-che ha di così interessante?-chiese la c/c.
Il ragazzo si voltò a fissarla, probabilmente non avendo notato la sua presenza.
-mh?- rispose confuso.
-la quercia.. che ha di così d'interessante?- chiese
-oh quello.. mi attirano le cose semplici- disse con un sorriso più caldo del sole stesso sul viso.
"Mio dio che carino". Ricambiò il sorriso. Dopo un paio di secondi passati nel silenzio della natura, il rosso parlò.
-ma io ho la sensazione di averti già vista..-disse il rosso voltandosi completamente verso la c/c. Di conseguenza, anche lei si voltò verso di lui.
-davvero? E dove?- chiese.
-per caso eri al concerto dei Maneskin l'altra settimana??-
-si certo, come mai me lo chiedi?- chiese ancora più confusa di prima.
-non dirmi che sei quella che si era lanciata sul palco cercando di afferrare il cantante? Gli assomigli molto..- T/N si tirò una manata sul muso. "Oh no, ci risiamo"
-no.. io ero l'amica che le ha tirato una scarpata in fronte e l'ha trascinata giù dal palco..- disse sospirando.
In risposta, il rosso scoppiò in una sonora risata. Era un suono così soave e contagioso, che anche T/N finì per unirsi a lui. Risero per un buon minuto pieno, finché non finirono l'aria e i crampi all'addome iniziarono ad essere insopportabili.
-oh mio dio..*si asciuga una lacrima* c'ero pure io al concerto.. io adoro il rock, è una delle mie passioni più grandi- disse, sprizzando positività da tutti i pori.
Questa sua risposta, caricò di adrenalina il sangue della c/c. "Com'è tenero.. ed è pure figo" pensò la ragazza.
-ti chiami T/N se non erro?-
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Mhaxreader
خيال (فانتازيا)Non so descrivere le storie quindi non rompete e leggete ⚠️scene Lemon e molto spinte (quindi se non ti piace sta roba sparisci) ⚠️potrebbero esserci SPOILER riguardanti sia il manga che l'anime. È probabile che le storie su ciascun personaggio sia...