Marlena

04|Le parole da lontano

Narrazione dal punto di vista di Victoria

<<Non ha ascoltato quei bastardi e il loro maledire.
Con uno sguardo mi ha convinto a prendere e partire.>>

Le sposto i capelli dal viso e le mie mani scendono sui i suoi fianchi, la bacio di nuovo.
Le nostre labbra si intrecciano passionalmente, il rossetto sulle labbra di Sofia ormai è colato.
<<Hai un pó di rossetto qui...>> dico, il rossetto era tutto ai lati della bocca, sono a tanto così da strapparle i vestiti.
Le bacio il collo, lei geme leggermente, <<Cazzo mi fai impazzire!>> mi sussurra nell'orecchio.
Le mie mani si nascondono sotto la sua maglietta, lei mi accarezza il viso.
<<Non vorrei che qualcuno ci vedesse andiamo a casa!>> esclamo, mi tira per il vestito, <<Ti ho desiderata per tutta la vita e ora sei qui insieme a me...>> mi dice, <<Non ti abbandonerò!>> le prometto.

Mentre torniamo a casa, ci teniamo per mano e fissiamo la Luna, <<Perché ti sento lontana da me...>> canticchio, <<Ma stai a parla con me?>> dice Sofia, <<No, ma mi è venuta spontanea, non so...>>.
Sofia prende il telefono <<Ripeti quello che hai detto>>, ripeto e lei lo registra, <<È da dentro che parla. È Marlena!>> corriamo a casa per farlo sentire ai ragazzi.

Entriamo nel cancello e a primo impatto vediamo Thomas in piscina con la chitarra, andiamo in casa <<Damià, Damià! Senti Vic che ha detto!>> gli fa sentire l'audio, <<L'ho sentita era lei...>> esclamo.