«Capitolo 2»

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-Sparagli! Dai! È ormai a terra! Muoviti!- urlò Chuuya, sparando colpi di pistola ad ogni aiutante del traditore.

Dazai fissò il suo migliore amico a terra, sanguinante. Deglutì e impugnò per bene la pistola, cercando di smettere di tremare, avevo gli occhi lucidi. Vederlo così gli faceva male.

-Mi.. Mi d-dispiace tanto, O-Oda- sussurrò poi, sparando un colpo, poi un altro ed un altro ancora.

Il moro guardò il corpo dell'amico inerme, tremava tutto, non riusciva a distogliere lo sgaurdo. Era morto ed ora era a terra, ai suoi piedi. Si lasciò sfuggire molte lacrime, ma ciò che lo fece risvegliare fu un urlo acuto proveniente dall'altra stanza. Era Chuuya.

-Chuuya!?- voltò la testa verso l'altra stanza, notando il rosso in difficoltà nel combattere, urlando ogni tanto tirando calci e pugni a varie persone che tentavano di ucciderli.

-Dazai! Porca puttana aiutami!- urlò irritato, spalancando le ali e alzandosi in volo, sfuggendo alle prese degli uomini.

Dazai sparò senza ritegno, colpi freddi e secchi in pieno volto agli uomini che tentavano di fermare il rosso nello scappare. Alla fine fuggì anche lui, alzandosi in volo e uscendo dalla finestra del soffitto, come aveva fatto il suo compagno.

-Ma dico ti sei impazzito?- gli sgridò Chuuya

-Forse, è già tanto che ti ho aiutato- sbuffò il moro

-Gne gne, ma per favore- sbattè le ali più forte, alzandosi di più in cielo, seguito da Dazai che intanto ridacchiava. Ma dentro di sé, pensò ad una decisione che teneva dentro di sé per anni, da quando aveva parlato con Oda voleva davvero farlo e questa volta lo avrebbe fatto veramente.

...Una settimana più tardi...

-Dazai Osamu ha abbandonato la Mafia-

-Cosa!?- Chuuya sgranò gli occhi

-Sta scherzando, vero?- chiese sorpreso anche Akutagawa, che entrò nella stanza con le sue ali nere con le loro solite sfumature bianche alla fine di esse.

-Sono serio, ragazzi- rispose Mori

-Cosa dobbiamo fare ora, Boss?- chiese Akutagawa, cercando di non far notare la sua agitazione.

-Si è alleato all'agenzia dei Detective Armati, è un nostro nemico ora-

-Dobbiamo ucciderlo, il compito lo do a te, Chuuya-san, sei uno dei più forti e mi fido di te- continuò

Il rosso fece uno sguardo sorpreso, sospirando poi

-D'accordo, Boss- rispose con un filo di voce

"Cosa mi sta succedendo? Perché mi sento così di colpo? Eppure lo odio"


Spazio Autrice:
Booom, secondo capitolo!
Purtroppo mi dispiace per Oda, ma volevo far andare Dazaia nella Detective Agency in fretta, il perché l'ho scritto nella trama
Detto questo.. Buona giornata

ByeBye Micetti~

Real Love || SoukokuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora