«Capitolo 9»

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[Dazai]

Mi svegliai e mi ritrovai sempre in quel posto simile all'ospedale, la stanzetta di cura di Yosano. Sospirai e cercai con lo Sguardo Chuuya

-ChuChu?- lo chiamai

Dopo poco lo vidi uscire dal bagno con i capelli tutti spettinati ed una camicia da notte addosso.

-Oh, come siamo... Stanchi?- chiesi

Lui annuì di poco

-Come mai? Tu sei il primo che si sveglia presto- risi muovendo le ali, notando che c'era una fasciatura su una di esse

-Uh?-

-Ehi, calmo, ti hanno sparato lì- sospirò Chuuya andando a sedersi su una poltroncina, notai che ha delle grosse occhiaie

-ChuChu, sei sicuro di stare bene?- chiesi

-Si, credo di si-

-Credi?-

-Credo-

Lo guardai, poi scesi dal letto e andai vicino a lui

-Sai che al tuo ragazzo bellissimo puoi dire tutto!- risi, lui mi diede una manata in faccia ed io gliela leccai senza pudore. Arrossì violentemente e mi tirò uno schiaffo. Debole. Era... Debole!?

-Chuuya-

-Cosa?-

Gli presi il viso e lo fissai negli occhi

-Cosa ti sta succedendo?-

-A me? Nulla!-

-Sei debole, lo schiaffo non mi ha fatto nulla, stai bene? Dimmelo o giuro che non ti lascerò in pace-

-Ho solo avuto un'incubo.. Nulla di che- sospirò

-Oh, ChuChu, era così difficile dirmelo?-

-Mi imbarazzano questi argomenti, MerDazai!- sbottò. Risi.

-Ahh, amore- lo strinsi a me

-Dai, possiamo sempre dormire insieme di nuovo eh-

-Ma non siamo ne a casa tua ne a casa mia, scordalo!-

-Ti sei dimenticato che tu hai detto a Yosano di noi due?- chiesì, lui arrossì

-Ecco.. Si-

-MA È IMBARAZZANTE!-

-Non urlare!- risi di nuovo

-Voglio solo farti riposare, ChuChu-

-Non mi serve-

Mi guardò con aria imbarazzata e visibilmente nervosa, lo adoro tanto quando mi guarda così. Gli pattai la testa e mi alzai.

-Allora andiamo a casa mia, è più grande della tua-

-Ma è più disordinata-

-Questi sono dettagli-

-Dettagli importanti-

-Dai, voglio firmare anche il mio letto!-

Arrossì di colpo mettendosi il proprio cappello sulla faccia

-Dazai!- urlò di colpo

-Dai, non è la prima volta~- risi, provocatorio

-Stai zitto!- rise anche lui

Sorrisi e poi andai a prepararmi, ormai volevo tornare a casa e basta

Si cambiò anche Chuuya, mettendosi una camicia rossa con dei pantaloni neri attillati e il suo solito cinturino al collo con guanti alle mani. Io mi misi una camicia bianca con pantaloni jeans blu e le mie amatissime bende attorno al corpo.

Real Love || SoukokuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora