Real Love || Soukoku

«Capitolo 6»

[Chuuya]

-Bo-Boss..- dissi sconvolto, Dazai, davanti a me fissò il corvino con aria omicida

-Non posso crederci, Chuuya-san- disse minacciosamente

-Cosa ci fai qui?-

-Beh, ditemelo voi, avevo ordinato a Chuuya-san di ucciderti e come vi ritrovo? A baciarvi? Non la passerai liscia- Mi minacciò

-Non ho paura di te- dissi poi, Dazai mi guardò preoccupato

Dopo un po' sentii uno sparo e un lamento forte, sgranai gli occhi, aveva il petto che sanguinava

-Da-Dazai!- urlai subito dopo, prendendolo di colpo appena perse l'equilibrio muovendo le ali per cadere lentamente e non fargli male

-Dazai! No no! Ti prego!- mi sfuggì una lacrima, poi due e poi molte altre, iniziai a tremare sporcandomi del sangue del mio ragazzo che intanto perse i sensi.

-Perché!? Perché lo hai fatto!- urlai subito dopo verso Mori

-Perché? Davvero? È un nemico, bisognava eliminarlo- ringhiò poi scattando verso di me e buttandomi verso il muro mettendomi una mano sulla gola

Le mie ali si piegarono al tonfo, facendomi gridare dal dolore

-Ed ora, anche tu la pagherai- aggiunse poi

-N-Non ho paura di te!- dissi tossendo leggermente, data la mano sulla mia gola

-Dovresti-

Mi diede un forte pugno allo stomaco, facendomi di colpo vomitare una boccata di sangue per quanto violento, feci un urlo soffocato, terribilmente, ancora scosso e in lacrime per quanto successo prima

-Riportatelo alla Port Mafia- aggiunse poi, lasciandomi cadere per terra

-No!- urlai e mi dimenai appena tre persone provarono a prendermi

Mi diedero un colpo in testa, solo quello ricordo. Poi buio.

...

Mi svegliai di soprassalto, notando di essere legato ai polsi e non tocco terra, ero anche senza maglietta e le mie ali erano legate in modo osceno con delle catene arrugginite. Fa male.

-Buongiorno, bell'addormentato-

Alzai di colpo la testa e vidi Mori davanti a me, insieme ad altre persone, mai viste prima, stranamente.

-Cosa volete? Non vi è bastato quel pugno e aver ferito Dazai?- chiesi, irritato

Non ricevetti risposta e quello mi fece incazzare ancora di più

-Dazai-san è morto- disse uno degli uomini
Sgranai gli occhi e urlai di colpo -STATE SCHERZANDO! STATE FOTTUTAMENTE SCHERZANDO!-

Mori ridacchiò, andando vicino ad un tavolino pieno di vari attrezzi. Riconosco questa stanza.

Avvertì un brivido lungo la schiena e lo fissai, aveva un sorriso terribilmente diabolico, non lo riconobbi più

-Cosa vuoi farmi?- chiesi poi

-Di certo non te lo vado a dire- ridacchiò quest'ultimo

-Cosa mi vuoi fare!? SEI UN PAZZO!- urlai cercando di dimenarmi e di liberarmi usando corruzione o almeno i miei poteri, ma mi accorsi subito dopo di non possedere potere. Un uomo mi stava fissando, capii subito che si trattava della sua abilità, mi aveva tolto i poteri.

-Ah sono un pazzo?- ridacchiò

-Lasciami andare!- urlai di nuovo, questa volta davvero terrorizzato