Sei Davvero Insopportabile 2 [Sasuke X Reader]

Capitolo 7

POV READER 
"Naruto!" dissi cadendo addosso a Sai con Naruto sulla schiena e io perfettamente sopra al corvino "E? Ragazzi scusate! Non vi avevo visto... mi dispiace tanto" disse alzandosi, vidi Sai studiarmi e toccare la mia guancia, mi allontani subito e mi alzai tendendo la mano al ragazzo, la strinse e si alzò "Grazie" disse guardandomi "Naruto cavolo!" dissi rimproverandolo.

eravamo arrivati al ponte e domani era il giorno prestabilito da Sasori, guardai il ponte rosso e il capitano Yamato "Forse avete lavorato troppo, in ogni caso siete pronti a domani mattina e sapete cosa fare, quindi non avrete problemi, riposatevi ragazzi" disse sorridendo "Finalmente!" disse il biondino sedendosi a terra senza farselo ripetere due volte mi sedetti con calma a terra guardandomi i guanti col simbolo del clan Nara e pensai a cosa stesse facendo mio fratello in questo momento. Vidi Sai sedersi accanto a me guardandoci "Come mai tu non sei stanca?" chiese il corvino curioso di sapere perchè Naruto ormai stesse dormento steso a terra, lui stesso era col fiato un po' pesante e io non accusavo la minima sofferenza fisica "io sono abituata ad allenamenti più pesanti" dissi guardando Yamato che si riposava su uno dei rami più alti "capisco" disse mentre si stendeva anche lui guardando il cielo e il sole che stava tramontando.

"Sai tu conosci la paura?" chiesi "No" disse "Giusto... che domanda stupida che ti ho fatto scusa" dissi guardando altrove e appoggiando la schiena al tronco di un albero "Non dormi nemmeno?" chiese guardandomi alzandosi col busto "Non ho molto sonno" dissi mentre guardavo Naruto con la bavetta alla bocca mentre russava, sorrisi a guardarlo <sei sempre il solito piccolo biondino di sempre> pensai sorridendo guardandolo, vidi Sai mettersi accanto a me "Come mai?" chiese "Penso a due persone importanti e non mi fanno venire sonno" dissi "Sasuke e poi?" chiese lui non sapendo chi fosse il secondo "Mio fratello Shikamaru" dissi sorridendo al pensiero "Anche io avevo un fratello" disse guardandomi col suo sorriso finto che ormai sapevo decifrate "mi dispiace" dissi prendendogli la mano guantata stringendola in segno di solidarietà, strinse la mia mano "Siamo vicini, tra poco potrai vederlo di nuovo e magari riuscirai a portarlo a casa e a farlo cambiare come hai fatto con me, facendomi capire cosa sia questa cosa del team" disse guardandomi "Credo che sia più importante per lui vederlo" dissi mentre guardavo Naruto e gli accarezzavo la testa, mugolò nel sonno avvicinandosi a me, gli feci mettere la testa sulle mie gambe toccandogli i capelli per farlo stare calmo "Perchè? sei tu che ami Sasuke, per caso lo ama anche lui?" chiese guardandolo 

(ALIX:*batte il cinque a Sai* hai capito tutto) 

"Non credo, parlo più di un legame, loro sono come fratelli, non si sopportano eppure Sasuke lo ha protetto un paio di volte, e Naruto si è messo in testa che lo deve portare a casa e poi me lo ha promesso, nonostante io stessa gli abbia detto di abbandonare questa sua idea e di lasciar perdere, ma è cocciuto... Sasuke lo definiva una testa quadra, lo rimproveravo all'inizio ma ora come ora penso che abbia ragione è cocciuto." dissi mentre guardavo prima Sai poi Naruto "Voglio sapere cosa sia questo legame" disse guardando Naruto "Ti prometto che appena saremmo tornati a casa ti insegnerò il più possibile, te lo prometto, ma ora riposa" dissi guardandolo e accarezzandogli il viso, per un attimo vidi quello di Sasuke... 

si appoggiò alla mia spalla tenendo la mia mano e io appoggiai la testa al tronco "Domani ti troverò." dissi a bassa voce riposando anche io <alla fine maestro Kakashi siamo riusciti ad essere la squadra che sperava che fossimo... anche se non siamo i suoi allievi originali> 

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"piano" dissi avvicinandomi sempre di più "Ci vedranno" disse Sai accanto a me "Siamo sotto vento, non avranno mai segno delle nostre tracce e il rumore del vento coprirà il nostro"  dissi guardandolo "ma è mai possibile che se ne va un figone e ne arriva un secondo? voi due piccioncini per favore evitare di provarci ora." disse il biondino col muso "Testa quadra" dissi dandogli un colpo sulla testa "Idiota." sussurro guardando attentamente il ponte, il maestro era appostato e aspettava solo che questo contato del maestro Orochimaru si facesse vivo.

avevo la maschera sul viso e osservavo i silenzio, avevo piazzato sei sigilli ovunque nel raggio di due kilometri nel perimetro circostante "eccolo" disse Naruto vedendo una persona coperta da capo a piedi da un cappuccio scuro che lo copriva interamente "facciamo una scommessa?" chiesi guardando il biondo "Dimmi" disse "secondo me quello è Kabuto" dissi guardando il soggetto e sentendo il campanello del travestimento del maestro Yamato "Ingannerebbe anche il suo creatore vestito così" dissi mentre lo guardavo che avanzava lentamente verso quello che ormai ero sicurissima fosse Kabuto.

appena si tolse il cappuccio e vidi gli occhiali e i capelli bianchi non ebbi più dubbi "eccolo" dissi "Da quanto tempo" disse Naruto "lo conoscete?" chiese il corvino accanto a me "Si purtroppo" dissi a bassa voce, non riuscivo a capire nulla di quello che dicevano non mi restava che aspettare il segnale del capitano.

non tardò a dare il segnale ma appena apparvi davanti al maestro alle spalle di Kabuto arrivò anche l'uomo che mi aveva tormentato i sogni (ALIX: coff coff che amo da morire coff coff..) Orochimaru. Quel maledetto che mi aveva portato via Sasuke. Mi tolsi la maschera facendola cadere a terra per poterli guardare negli occhi "Da quanto tempo [t/n]... mi ricordo ancora del nostro ultimo incontro" disse Kabuto mentre sorrideva, "Anche io ma quella volta ti ho fregato Kabuto e ho fregato anche il tuo maestro, fingendomi il terzo Hokage, se vi fate battere di nuovo da una ragazzina avete dei seri problemi" dissi ridendo mentre gli guardavo Kabuto mi guardò pronto a combattere "Yamato... il mio esperimento migliore, voi due volete uscire o no?" chiese guardando i miei due compagni che poco dopo erano accanto a me "Kabuto occupati di loro io penso alla ragazza" disse, presi la katana tele trasportandomi davanti a lui tirando un pugno allo stomaco del ninja leggendario, concentrando il chakra sulla mano, facendolo finire oltre la foresta, spaccando vari tronchi di albero, sentii il marchio farmi il solletico "che diavolo succede..." dissi a bassa voce mentre andavo avanti spostandomi per i sigilli sparsi ovunque mettendomi davanti a lui "Ridotto malino" dissi guardandolo male, ma la sua bocca si spalancò, facendo uscire un altro se stesso tutto intero dalla sua stessa bocca, disarticolandola come se fosse un serpente vero.

lo guardai senza parole e iniziai a combattere senza mai fermarmi liberando la mia forza e la mia rabbia mentre il marchio bruciava sempre di più e la forza sembrava aumentare sempre di più "La tua forza mi ricorda quella di Tsunade vi somigliate molto, eppure sulla tua pelle hai il mio marchio, come il tuo adorato Sasuke" disse il ninja mentre mi guardava leccandosi le labbra mi guardai la mano piena di macchie nere e lentamente accusavo delle difficoltà a muovermi "cosa diavolo mi hai fatto?" chiesi guardandolo "Questo coso non mi ha dato problemi per tre ani e mezzo e ora mi viene a rompere le palle?" chiesi guardandolo "dovevi farlo sigillare quando potevi" disse guardandomi prendendo una spada direttamente dalla bocca, lo guardai ridendo "non mi farai nulla, la mia pelle è acciaio, non mi farai nemmeno un graffio" dissi guardandolo con un sorrisetto divertita "E poi mi dica perchè non mi ha uccisa?" chiesi guardandolo "Non lo meriti, penso che tu sia molto utile" disse guardandomi "Io seguo le vie della grandezza, lei è in grado di rendermi più forte di quanto abbia fatto Tsunade?" chiesi guardandolo " ovviamente e soprattutto se decidessi di unirti a me ti darei qualcosa che desideri più al mondo" disse guardandomi col suo sorriso da sadico "Non posso abbandonare i miei compagni dal nulla, ma la sua offerta è allettante, voglio pensarci bene" dissi guardandolo con un sorriso soddisfatto.

la mia missione era di vitale importanza, io o la pace del villaggio. "bene pensaci allora, tra esattamente tre settimane, manderò Kabuto alle porte del villaggio della Foglia e tu in quel preciso momento farai la tua scelta. Sono sicuro che tu non sia stupida e che mossa dal potere e dalla persona a cui più tieni al mondo verrai con lui" disse guardandomi avvicinandosi facendomi sparire il dolore alla spalla e il bruciare della pelle "Maestro" dissi mentre posavo un sigillo sulla maglietta del maestro Orochimaru "mi dia queste tre settimane e poi seguirò le sue orme e le sue vie per la grandezza" dissi guardandolo negli occhi "Sono preoccupato, potresti addirittura superare il mio attuale allievo" disse "Io  non provo nulla per lui. Io pretendo di essere forte quanto lei. Pretendo di essere il nuovo genio di Konoha" dissi con la voce ferma e lo sguardo fisso nel suo "Determinata. Bene perfetto" disse allontanandosi e non potei fare nulla se non lasciarlo andare via, sentii un forte tonfo sul ponte e corsi subito a vedere preoccupata a morte ma appena vidi Naruto mi spaventai da morire.

"Naruto!" lo chiamavo tenendolo per le spalle, nonostante la mai pelle fumasse ma il dolore per me era un optional, vidi le quattro code della sua forza portante, purtroppo sapevo tutto di lui, concentrai il chakra sulle mani per curarlo e con l'aiuto del capitano Yamato mi cadde in braccio esausto e Sai mi raggiunse poco dopo aiutandomi a tenerlo. 

"Dio mio che giornata" disse il capitano guadandoci