Sei Davvero Insopportabile 2 [Sasuke X Reader]

Capitolo 12

POV READER 
"MAESTRO!" entro nella stanza del maestro Orochimaru vedendo solo Sasuke e accanto a me c'è Kabuto senza parole "Cosa..." disse il bianco senza parole "Lo hai ucciso davvero" dissi guardandolo con un sorriso <che stronzo volevo farlo io> dissi appoggiandomi allo stipite della porta iniziando a ridere per la situazione paradossale "Va be' addio al maestro" dissi guardando Sasuke sorridendo, "Sai cosa fare" disse guardandomi.

Si era messo in testa di creare una squadra apposta per eliminare Itachi, per liberarci entrambi e per non avere seccature nel mentre, era necessario anche far fuori il maestro. Guardai Kabuto per poi scendere al piano più basso per cercare i vari esperimenti "Suigetsu, si esce." dissi camminando verso una vasca piena d'acqua, picchiai l'unghia sul vetro rinforzato della vasca che in un secondo esplose facendo uscire subito tutta l'acqua, mi appoggiai a un'altra vasca guardando la pozza d'acqua dalla quale lentamente uscì Suigetsu. L'ho sempre trovato strano, ma estremamente simpatico "Finalmnte!" disse stirandosi "Come ti senti? sembri un pesce fuor d'acqua" dissi sorridendo (ALIX:....devo smetterla di guardare i video scemi di Naruto), rise insieme a me e si mise dritto sistemandosi i capelli, "Non fissarmi troppo" disse ghignando "Non mi interessa vederti nudo, muoviti, il principino ha fatto un casino" dissi sorridendo "lo ha ucciso davvero?" chiese "Sì il sannin è morto e Sasuke ha bisogno di una squadra, vestiti" dissi guardandolo in faccia annoiata, quel cretino mi ha rovinato tutto, Orochimaru mi serviva e lui me lo uccide, che razza di deficiente. "E perchè dovrei accettare?" chiese guardandomi "Ci sono io e poi so che sei un ninja della Nebbia, e che sei affezionato ad una certa spada" dissi divertita "Tu sì che sai come prendere un uomo" disse camminando verso di me.

si mise davanti a me guardandomi "Io voglio la spada di Zabusa e poi perchè dovrei lavorare con un'idiota come Sasuke?" chiese il ragazzo mentre mi guardava "E io perchè dovrei fidarmi di te? Io e Sasuke possiamo portarti verso la tua meta, ma quella spada ha un prezzo e il prezzo è stare con Sasuke, accetti le mie condizioni o no?" chiesi guardandolo e parlando a pochi centimetri dalle sue labbra, sorrise facendomi vedere i suoi denti appuntiti, mi prese per il collo tenedomi ferma "Io ora sono libero e posso fare quello che mi pare, mi hai liberato tu del resto, non mi va molto a genio di seguire gli ordini di Sasuke, ma hai ragione io voglio quella spada e se lui riuscirà a portarmi da lei io potrei anche improvvisamente cambiare idea e seguire i suoi scopi "Suigetsu, lo so che è insopportabile, ma in fin dei conti è solo un cucciolo che cerca la sua vendetta" sussurro guardandoti, lo sentii ridere "Stavo scherzando, ci sto quando partiamo?" chiese sorridendo "Vestiti subito. Partiamo adesso." disse Sasuke all'entrata del laboratorio, guardò male Suigetsu che subito dopo corse a vestirsi, lo guardai sbuffando "Che seccatura ceh sei" dissi guardando il suo viso severo, si avvicinò prendendomi per un polso "che cazzo fai?" chiese nervoso "convinco Suigetsu a seguirti non è ovvio?" chiesi guardandolo, ringhiò stringendomi il polso "Mollami immediatamente altrimenti altro che un paio di costole, ti disintegro ogni osso che hai in corpo" dissi guardandolo negli occhi, mi lasciò lentamente il polso "Non starai più da sola con lui, chiaro?" chiese guardandomi male "Non sei mio padre Sasuke e non sei nemmeno il mio ragazzo, ricordi la storia del gioco, ecco ora fai divertire me" dissi sorridendo sadica per poi uscure dalla stanza e aspettare entrambi fuori, ma prima andai a vedere cosa stesse facendo Kabuto.

corsi verso di lui "Kabuto il maestro..." dissi facendo cadere una lacrima mettendomi accanto a lui, mi mise una mano sulla testa guardandomi "Kabuto, Sasuke mi vuole portare via, ma io non sapevo di questo piano, ho dovuto fare il suo gioco" dissi guardandolo e avvicinandomi a lui "Il maestro vivrà ancora, non ti preoccupare" disse sorridendo "Seguilo e assecondalo, ci rivedremo" disse guardandomi, annuii e uscii del tutto, togliendo la lacrima dalla mia faccia e tornando la solita apatica, dite quello che vi pare, ma se avessi creato disastri interni, sarebbe stato un gioco distruggerlo, avrebbero fatto tutto da soli.