Sei Davvero Insopportabile 2 [Sasuke X Reader]

Capitolo 6

POV READER
il maestro aveva optato per delle terme miste per poterci far stare tutti insieme "Non è rilassante?" chiese provando ad aprire il discorso, io ero seduta a bordo, coperta dall'asciugamano con gli occhi chiusi "Sì capitano ha avuto una bellissima idea" disse Naruto, sentivo il suo sguardo addosso "Naruto perchè la fissi?" chiese Sai, aprii gli occhi ritrovandomi il biondo davanti alla faccia "Cosa vuoi?" chiesi guardandolo ancora seccata dal nuovo arrivato "Em... niente ti guardavo, per una volta ti posso vedere senza quella maledetta armatura che ti porti sempre per non parlare della maschera che mi impedisce di guardarti in faccia, sembri il maestro Kakashi" disse, abbassai lo sguardo sorridendo "Naruto... lo sai di essere senza asciugamano vero?" chiesi guardandolo subito dopo, lo vidi sgranare gli occhi, diventare rosso porpora e subito dopo reimmergersi nell'acqua guardando male Sai che stava ridendo di nascosto insieme al capitano Yamato.

misi un mano tra i capelli del biondino e gli diedi un bacio sulla testa facendolo arrossire di più tanto che si era nascosto sotto l'acqua troppo imbarazzato per fare qualsiasi cosa "Ma cosa stai facendo?" chiese il corvino accanto a lui "Sai si chiama imbarazzo. Farsi vedere nudo da una ragazza non è stata una bella mossa Naruto, ma di cosa ti preoccupi?" chiesi guardando il biondino "Mi hai appena visto nudo!" disse lui "Lo sai che sono un ninja medico e che conosco perfettamente il corpo umano? so come sei fatto e non mi scandalizzo per così poco" dissi tranquillamente "Mhhhh...." si immerse nell'acqua facendo delle bolle col naso, mi alzai, ne avevo abbastanza di quel caldo soffocante "Ragazzi divertitevi." dissi alzandomi e andandomene via, poco dopo il capitano Yamato mi prese per il polso avvicinandomi al mio orecchi "Smettila di essere scontrosa e prova a fare amicizia, solo tu puoi fare da collante in questa squadra." disse al mio orecchio per poi tornare dai due ragazzi.

misi una maglietta e dei pantaloncini corti, sentii dei passi fuori dalla camera e sentii subito dopo bussare "Avanti!" dissi muovendo la pedina, amavo giocare da sola a dama, mi piaceva vedere fin dove la mia mente era in grado di spingersi per potermi impedire a me stessa di vincere e lo trovavo estremamente divertente, guardai la porta aprirsi e vidi poco dopo Sai "Come mai qui?" chiesi facendogli segno di avvicinarsi "Non ti capisco" disse sedendosi davanti a me "Come mai?" chiesi muovendo una pedina contro di me "Ad esempio, non capisco cosa stai facendo adesso..." disse guardandomi senza parole "Allenamento mentalr, di solito lo faccio con mio fratello, ogni tanto lo facevo con il maestro Asuma e anche con Sas-... lasciamo stare." dissi mentre muovevo più velocemente le pedine, "Posso provare?" chiese guardandomi "Vuoi scoprire qualcosa su di me?" chiesi dando la mossa che aveva decretato la vittoria in entrambi i casi.

"Come ho detto non ti capisco" disse "Io credo di aver capito molto su di te" dissi guardandolo con un sorrisetto mentre rimettevo tutte le pedine sul tavolo e le dividevo "sentiamo" disse mentre le metteva al suo posto "sorridi quando non sai cosa fare o cosa dire, come un effetto nervoso o per far capire che in qualche modo sei come gli altri. Sono un ambu. e so che ci sono degli addestramenti specifici per perdere ogni tipo di sentimento o di legame affettivo... ho provato anche io a fare quel tipo di addestramento" dissi con le pedine pronte mentre lui mi guardava senza parole "Con te è inutile fingere" disse guardandomi "Perchè hai voluto seguire questo tipo di addestramento?" chiese iniziando a muovere le pedine "per dimenticare i miei sentimenti" dissi a bassa voce mentre pensavo a come batterlo "per Sasuke" chiese continuando il gioco "Esatto." dissi mentre iniziavo a prendere alcune due pedine "Vuoi dimenticarlo?" chiese  "Sono sicura che lui non ricorda nemmeno della mia esistenza, è una verità che devo accettare" risposi guardandolo e poi guardare le pedine <interessante è bravo a giocare> "Cosa ti dice che sia così?" chiese "io." risposi secca.

"ti piace disegnare?" chiesi guardandolo "molto" rispose mentre pensava a cosa fare "Sei un ninja capace, mi piacerebbe averti nella mia squadra per poter lavorare con te" dissi guardandolo mentre studiavo quello che faceva "Non è vero. Tu non ti fidi di me e mi odi." disse secco facendomi uno dei suoi sorrisi finti "e questo chi te lo dice?" chiesi curiosa della sua riposta "Il benvenuto non è stato dei migliori e poi sei una donna metodica, non ti fideresti mai del primo ragazzo che arriva a sostituire il tuo ex ragazzo." disse guardandomi facendo una mossa che mi metteva alle strette "Sì hai ragione mi secca la tua presenza, ma allo stesso tempo mi ricordi lui, col suo modo da cattivo ragazzo, insensibile, stronzo e apatico. Ma sono tutte balle, puoi anche non sapere cosa siano i sentimenti ma per me sai benissimo che in fondo sia io che Naruto, forse persino quel pazzo del capitano, potremmo essere una squadra perfetta, e forse se ci impegniamo possiamo anche andare d'accordo e creare un nuovo team 7... scacco matto." dissi guardandolo, ma lui era preso dalle mie parole che dal gioco "brava hai vinto" disse sorridendo "Grazie ma sei stato un ottimo sfidante, Sai... io voglio aiutarti. Questa è la mia squadra, il team ho imparato col tempo che è importantissimo, ma dobbiamo imparare l'uno dall'altro" dissi guardandolo spostando la tavola degli scacchi avvicinandomi a lui 

"Come dovrei fare?" chiese curioso "a fare cosa?" chiesi "Con te e Naruto" lo guardai sorridendo "Be... in anzi tutto pensa bene quando parli, e pensa anche se quello che dici farebbe piacere alla persona in questione" dissi cercando di pensare bene a cosa dirgli "Ad esempio?" chiese "Be... è come se la prima volta che ti avessi visto ti avrei detto -ti detesto, dovresti sparire dalla mia vista.- capisci che non è bello da sentire al contrario se fossi stata più rilassata ti avrei detto "che bello un nuovo compagno! benvenuto nel nuovo team 7!" dissi con entusiasmo prendendogli la mano, aveva gli occhi sgranati e mi guardava rilassato e tranquillo "Capisco..." disse mentre guardava le nostre mani e la stringeva un po' "Siamo tuoi amici e nel bene e nel male devi imparare a fidarti di noi e per quanto siano sbagliate le nostre scelte sappi sempre e comunque che c'è sempre una spiegazione valida per ogni cosa che facciamo e poi bisogna stare vicino ai propri amici" dissi a bassa voce "quindi cosa dovrei fare per far capire ad uno di voi che vi sono accanto e che vi ho ascoltato?" chiese "Non lo so un abbraccio una stretta di mano, un sorriso un piccolo contatto, una mano sulla spalla oppure non sap-" sgranai gli occhi sentendo he mi stava abbracciando, mi bloccai per qualche secondo e poi lo strinsi chiudendo gli occhi e facendo cadere una lacrima rimanendo impassibile.

"Sai..." sussurrai stringendo la sua maglietta nera "Ho sbagliato?" chiese a bassa voce "No. Grazie." dissi a bassa voce ormai le lacrime scendevano per conto loro.

<Sasuke io ti troverò e quel giorno prima ti ucciderò per essertene andato e poi ti abbraccerò perchè finalmente ti ho ritrovato dopo tutto questo tempo>