La divina Analmedia

Colpi di scena casuali, rane e robe

Proprio quando il peggio stava per avvenire, una forte luce investì tutti i presenti.

Le concubine, Fraffronte, Riccalbero, l'Antigne e lo Demon Forchetta erano rinchiusi in gabbie con sbarre così resistenti che i Nokia3310 in confronto erano fragili come grissini.

I nostri eroi videro una culla al centro della stanza attorno alla quale erano disposte le celle, al suo interno c'era una bambina, avrà avuto poco più di un anno.

-F. Anna!-

Fraffronte si mise in ginocchio reggendosi alle sbarre

-H. Non capisco, non era stata esposta all'antigne? Prima dimostrava tredici anni-

-S. So' tutte troiate, ho solo fatto un incantesimo di trasfigurazione che mi ha insegnato Giorgio, volevo vedere se funzionava e ho dimenticato il controincantesimo. Succede quando bevi troppo ai festini organizzati da Zeb-

-R. Hai usato mia figlia come cavia?!-

-S. Tu hai ucciso l'erede al trono dell'antigne, direi che siamo pari-

-R. Pari? Tre minuti fa stavi per stuprare Fraffronte e uccidere mia figlia!-

-E. Vi sembra questo il momento di litigare?!-

-D. Ma soprattutto, perché non mi avete invitata ieri a casa di Zeb?-

-P. Ci rinuncio!- Paradise si accasciò addosso a una parete mentre l'Antigne, Dovhalene e Happiness continuavano a discutere.

Un boato riportò il silenzio nella sala, come diavolo faceva Anna a dormire ancora? Ah già, l'erba di semoneh.

Tornando a noi, un lampo di luce seguì il boato e ne uscì una figura con un occhio blu e uno rosso.

A Fraffronte gelò il sangue alla vista della figura che stava uscendo dal portale.

La Rana Malvagia fece il suo ingresso nella stanza

-R M. Salve schiavetti, da oggi lavorerete per me, contenti? Ah, ho preso qualcuno in più a quanto pare... Vabbè, lascerò andare qualche sgorbio-

Si udì un rumore metallico e l'antigne e lo demon Forchetta furono liberi di uscire.

-R M. Toh! Fraffronte! Non ti avevo vista, ti ricordi di me?-

In tutta risposta lei le lanciò delle bestemmione così originali che lo stesso Rob si commosse quando le udì. La Rana, tuttavia, la ignorò e prese in braccio la piccola Anna.

-R M. Che carina questa fagottina, sarebbe davvero un peccato se me la tenessi tutta per me-

Fraffronte si scagliò contro le sbarre nel disperato tentativo di sfondare la cella.

La Rana uscì dalla stanza con Anna tra le braccia

-R M. Guardie! La detenuta della cella numero tre alla Saletta!-

Due enormi rospi aprirono la cella e l' afferrarono per le braccia portandola in un'altra stanza

-R. Brutta baldracca, cosa vuoi farle?!-

-R M. Pff, voglio solo divertirmi un po'- la porta si chiuse alle spalle delle due guardie -Tornate a lavoro!-

Queste furono le ultime parole che sentirono.

I giorni passarono, i nostri eroi continuavano a lavorare a video o a nuove storie da scrivere su Wattpad. Fraffronte era tornata solo due volte dalla Saletta ed era sempre in condizioni pietose.