Luke mi diede il casco e salimmo sul suo motore. Ci recammo vicino ad un campo da calcio nei pressi di casa mia e spense il motore.
Si sedette su un muretto e io rimasi in piedi di fronte a lui. Mi avvicinai e gli diedi un bacio casto, non era la prima volta che lo baciavo ma in me suscitava sempre le stesse emozioni: mi tremavano le gambe, mi vibrava il cuore.
"Stai tremando." mi disse.
"Ho freddo."
In realtà era stare vicino a lui che mi provocava quelle sensazioni.
La prima volta in cui le mie labbra avevano assaggiato le sue era stata alla festa, lontani dagli altri, nascosti, come se quello che stavamo facendo fosse sbagliato. Ora in quel locale si era creato un caos totale: Jacklyn piangeva e gli altri erano preoccupati per me, che senza avvisare ero andata via. Ja mi chiamò arrabbiata e triste: era il suo compleanno e l'avevo abbandonata per stare con un ragazzo privo di emozioni. Ero stata proprio una stupida, una stronza, mi odiavo. Piangevo.
Luke: "Claude, perché piangi?"
Io: "Sono tutti arrabbiati con me."
Luke: "Non è vero, stai tranquilla."
Io: "Dammi una chewing-gum."
Ero impazzita tutta, dicevo cose che non c'entravano le une con le altre.
Luke mi rispose: "Non ne ho, se vuoi ti do la mia."
E ci abbandonammo ad un bacio appassionato e piano piano sempre più lento e casto, desideravo che quel momento fosse durato ancora ed ancora. Per sempre. Mi sentivo a casa, tra le sue braccia. Lui, pur conoscendomi poco, aveva visto com'ero realmente. Probabilmente stupida e fuori di testa ma sensibile e fragile, mi aveva vista piangere e un secondo dopo ridere, perché solitamente è questo l'effetto che mi procura la vodka. Erano le 00.30 quando Luke mi accompagnò a casa e vicino al portone trovai Ally e Ja che dovevano dormire a casa mia, erano arrabbiate e preoccupate ed io ero triste ma innamorata. Ci infilammo nel letto e piansi a dirotto, fortunatamente Ally e Ja mi fecero calmare e parlammo di tutto ciò che era successo.
Calme, trovammo la posizione per addormentarci ed io crollai distrutta e tra le lacrime in un sonno profondo.
