Erano passati mesi da quando Luca aveva lasciato Portorosso per andare insieme a Giulia alla scuola di Genova.
Ormai Luca e Giulia erano arrivati a destinazione, mancava solo di passare l' ultimo tunnel, prima di intravedere la stazione di Portorosso. Luca non stava più nella pelle, tra qualche istante avrebbe visto di nuovo il suo migliore amico, Era cresciuto d'altezza? Si era fatto nuovi amici? Era diventato più carino? anche se lo era già. Mille altre domande li trapassarono la testa, prima che Giulia lo riportasse alla realtà.
"Pronto Luca, Terra chiama Luca, santa Mozzarella, LUCA!" "Eh? Eh si scusa", " Siamo arrivati", in quel momento Luca senti il treno fermarsi e le porte aprirsi, intravide Alberto, che non fece in tempo neanche a chiamarlo, che Luca gli si fiondò adesso. "Non sai quanto mi sei mancato Alberto", disse, "Mi sei mancato da morire" disse il riccio. "Allora gente vogliamo andare si o no" disse Giulia, che stava osservando tutta la scena, "Si scusaci Giulia" disse Luca, "Scusa sorellina" aggiunse Alberto, ridacchiando, "Sai sei molto simpatico, fratellone" disse Giulia disprezzandolo.
Arrivati a casa, sulla soglia c'era Massimo, che li stava aspettando. "Ciao ragazzi, ben tornati" "Papà" disse Giulia correndogli in contro "Ciao, piccola mia, come stai?", "Salve signor Marcovaldo" disse Luca, con un po' di imbarazzo, "Puoi chiamarmi Massimo, se vuoi Luca, tutti dentro ragazzi che è pronta la vostra pasta preferita".
"Allora, com'è andato quest'anno?" Chiese Massimo, "tutto bene, abbiamo imparato tante cose nuove e abbiamo anche scoperto nuove cose sui pianeti" disse Luca, tutto soddisfatto.
"E Luca non faceva altro che parlare di Albe-" "Di quanto mi mancasse stare a Portorosso, vero Giulia?"
Disse Luca lanciando un occhiataccia a Giulia
"Stessa cosa, vale per Alberto" Disse Massimo,ridendo sotto i baffi. Alberto in quel istante divenne rosso, come un peperone, "Ehi ragazzi io vado un attimo a sciacquarmi la faccia, inizia a fare caldo" disse Alberto tutto frettoloso,
"Sei sicuro di stare bene?" Disse Luca che iniziava a preoccuparsi, " si sì tutt'ok!". Alberto sgattaiolò nella casetta sull'albero, che aveva rimodernizzato. Ma perché sono diventato tutto rosso?! Oh Luca non lo deve scoprire! Potrebbe rovinare la nostra amicizia! Oh no, no! E se non ricambiasse!?, OK ho solo un Bruno in testa, "SILENZIO, BRU-", "
Alberto tut-, Wowww! "Disse Luca, osservando il cambiamento del rifugio, "Si tutt'ok, comunque hai visto come ho rimodernizzato il rifugio? Ho pure messo le lucine per renderlo più accogliente, soprattutto per te", A quel soprattutto per te, Luca divenne paonazzo, veramente Alberto aveva fatto tutto quello per lui? Allora ci teneva davvero, pensò.
Certo che quando Luca si perdeva nei suoi pensieri era veramente carino, devo dirgli quello che provo per lui, ma non ne ho il coraggio, forse prima devo parlare di questa cosa con Giulia. Si disse il riccio. "Ehi Luca, io vado un'attim-" Alberto non fece in tempo a finire la frase che notò Luca sprofondato nel sonno. Dopotutto deve essere stanco, pensò. A quel punto decise di mettersi a dormire pure lui, con Giulia ci avrebbe parlato domani.
Appena sdraiato Alberto decise di mettere le sue braccia intorno alla vita di Luca, sentiva una sensazione strana ma piacevole, gli piaceva sentire Luca vicino a lui, gli dava sicurezza, dopo anche lui crollò nel sonno.hi guys!, spero vi piaccia come primo capitolo della Luberto, ne caricherò altri, potete starne certi, intanto ditemi se vi sta piacendo, scusate se troverete errori grammaticali.
Scusatemi davvero se questo capitolo è corto ma non avevo molte idee.
Detto questo io vado, Ciauuu😘
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Luberto💙💚 GIROLAMO TROMBETTA!
Teen FictionSemplice questa sarà una fanfiction sulla luberto Non voglio perdermi in chiacchiere, quindi partiamo!