un'estate diversa<3

ritrovo

erano passati solo due giorni da quel litigio,giovanni era rimasto chiuso nella sua camera cercando di evitarla il più possibile,nonostante gli avessero detto che una ragazza non poteva rovinargli le vacanze,ma a lui non importava degli altri,lei l'aveva aiutato e capito in poco tempo e molto più di persone che gli sono state affianco per mesi se non anni.
giulia d'altra parte era un po' pentita,sentiva la sua mancanza,e aveva iniziato a coprire le sue "imperfezioni",aveva iniziato di nuovo a chiamare così le sue particolarità,era spenta,delusa,diverse volte le veniva in mente di risolvere la cosa,ma poi si ricordava di averle mentito sulla sua salute,non su una cosa qualsiasi.
entrambi si mancavano,ma giulia era troppo arrabbiata con lui per farlo, e il riccio aveva perso le speranze.
finché non furono costretti ad incontrarsi,era il compleanno di Luca,una delle persone alla quale giulia era più legata,e quindi decise che doveva esserci anche a costo di vedere il riccio,che a differenza di giulia non vedeva l'ora di vederla e sentirla ridere,aveva anche deciso che quella sera avrebbero chiarito e avrebbe fatto di tutto per riprenderla,a incoraggiarlo erano stati dennis e samuele,che sapevano che non fosse tutto finito.
durante la preparazione della festa il ragazzo cercava lo sguardo della ragazza,che a differenza sua cercava in ogni modo di non incrociarlo,ma di ignorarlo;ma a un certo punto cedette,proprio mentre stava apparecchiando per gli spuntini.
Giu:"perché mi guardi e ridi?"
Gio:"sei bella,anche se un po' goffa"
giulia a quelle parole sentì una strana sensazione,avrebbe voluto che lui glielo ripetesse altre milioni di volte,per tutta la serata,se non per tutta la vita.
giovanni,invece,si sentiva soddisfatto,aveva notato la sua reazione e tentò di abbracciarla da dietro e lei non resistette,fin quando non provò a baciarla e ci riuscì,giulia non capiva nulla in quel momento,la sua mente voleva staccarsi mentre lei,il suo corpo no,tentò di allontanarsi,ma il suo corpo si rifiutò,decise così di arrendersi.
fu un bacio intenso,ma quando si staccarono non dissero una parola,non c'era nulla da dire,si amavano ancora,e la bagnina,seppur determinata a convincersi che fosse finita cedette,e capì che non era finita,che le aveva mentito per proteggerla e non perché non si fidasse di lei,e sicuramente non perché la faceva stupida.
i festeggiamenti andavano a gonfie vele,gli altri si aspettavano che prima o poi chiarissero,ma non così facilmente,rimasero vicini per tutta la serata,avevano passato fin troppo tempo lontani,adesso dovevano recuperare in qualche modo.
dopo quella lunga festa,circa verso le 2.00 di notte,giovanni la ribaciò,sta volta in modo un po' meno casto,e sicuramente con intenzioni diverse che interessavano anche giulia,che lo portò nella sua camera,spogliandosi di ogni vestito,paura e insicurezza;almeno per una notte,almeno per quella notte.