my brother's best friend | h.s.

cap 2 - i ragazzi

Oggi è un giorno come un altro, settimana scorsa i ragazzi sono tornati dalla loro vacanza dopo tour e mi sono già rotta di ognuno di loro.

Liam continua a farmi domande sulla sua stanza, su dove ho messo quella maglietta o quel cappellino, poi gli vengono i momenti in cui si ricorda che è stato via per mesi e mi cerca per abbracciarmi sempre, e piange e mi dice che mi vuole bene...

Niall non fa altro che chiedermi di uscire a colazione, pranzo, merenda, cena e spuntino di mezzanotte e di invitare con me Lottie, la mia migliore amica. E io non faccio altro che magiare magiare e magiare.

Mi ha fatto passare la voglia, così l'ultima volta gli ho urlato in faccia che a Lottie lui piace e che deve smetterla di avere paura di chiederle di uscire. Ero sempre la terza incomoda ormai...

Louis non fa altro che raccontarmi delle esperienze che hanno fatto in tour, delle scene divertenti che mi sono persa e così via. Ormai ho già sentito tutto due, tre volte. Ma pur di vederlo ridere, farei di tutto. È un anno difficile per lui, con le condizioni di sua madre...

Harry invece non lo capisco più. Ogni tanto quando mi vede mi abbraccia, mi sparge baci ovunque, oppure mi cerca. Altre volte, quando mi incontra non mi degna nemmneo di uno sguardo. Saranno i capelli lunghi che gli hanno dato alla testa... devo ammettere però che così è ancora più sexy.

Si sono ritrovati tutti a casa nostra oggi, dunque è davvero impossibile stare qui dentro. Decido così di prepararmi e uscire.

Lottie e le altre nostre amiche hanno organizzato un pigiama party a casa di Joy, così andiamo tutte da lei.

"Ciao, io vado!" dico affacciandomi al salotto dove ci sono tutti i ragazzi. Anzi, tutti meno Harry: è in ritardo, chissà dove e chissà con che ragazza, me ne sono accorta solo ora.

"Ciao sorellina fai la brava" dice allora di rimando Liam.

"Mi raccomando usa i preservativi eh!" ride Louis, ricevendo un mio "Hey!" e uno sguardo assassino da parte di Liam in risposta.

"Poi dimmi come sta Lottie..." sussurra timido Niall.

"Sta lontano da mia sorella, Horan" lo prande in giro Louis. Sembra serio, come poche volte nella sua vita. Niall è già spaventato, ma poi Louis ride e "Tranquillo biondino stavo scherzando, trattala bene però" aggiunge, tornando intimidatorio.

"Appena avete finito io andrei..." li prendo in giro tutti, dirigendomi alla porta.

Appena la apro, mi ritrovo Harry davanti, e per poco non mi scontro con il suo petto.

"Esci piccola?" dice poggiando la mano sulla porta, impedendomi di passare.

"Mhm" rispondo cercando di farla breve, ma lui non lasciava perdere.

"Dove vai?" che cosa gli importa ora? prima mi evita e poi mi fa queste domande... parlo di questo quando dico che non lo capisco più.

"Non sono affari tuoi, Styles" rispondo decisa. Non cederò.

"Okok bambolina, calmati"  ride appena. Lo odio, lo odio così tanto in questo momento.

"Sono calmissima, ora lasciami passare che devo andare" mi sto arrabbiando, ma non voglio farglielo capire, anche se lui lo sa benissimo.

"Ok principessa, a domani immagimo" conclude ridendo e lasciandomi un bacio nel collo.

I brividi mi percorrono tutto il corpo...

L'effetto che Harry Styles mi fa tutte le volte...