Hostage (Tom Riddle love story) TRADUZIONE

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Ora c'è quasi sempre qualcuno con me quando vado a lezione, mangio e persino vado a dormire. Segretamente mi piace, è sempre divertente.


Parlo molto con Thomas. Mi ha appena lasciato fare una cosa strana, voleva che tagliassi la pagina da solo e facessi cadere il mio sangue sulla pagina.

Dopo la lezione di pozioni volevo andare in bagno "James sto andando in bagno, vai già nella sala grande che arrivo tra un minuto".

"Sei sicura?" Chiese James.

"Sì, andrà bene, arrivo subito". 

Entrai in bagno e mi versai dell'acqua sul viso. Improvvisamente mi sentivo così stanca. Ho sentito uno strano rumore e lentamente mi sono allontanata. Ho sbattuto contro qualcosa, era duro e bagnato. Ho sentito delicatamente cosa fosse con la mia mano, senza girarmi.

Ho sentito una specie di squame bagnate. Ho rapidamente allontanato la mia mano. La mia bacchetta mi è caduta di mano perché ero scioccata.

"Ok Maria conta fino a tre e poi scappa" pensai "Uno... due .... t-tr..." le mie gambe improvvisamente si indebolirono e prima di svenire vidi una specie di enorme serpente. Quando mi svegliai un enorme animale mi aveva in bocca e si spostò in bagno.

Quando siamo entrati un lavandino era aperto e c'era un enorme buco nero. Improvvisamente il bestione mi ha lasciato andare e sono caduto nel buco. Ho urlato più forte che potevo.




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Narratore

Tutti stavano mangiando tranquillamente nella grande sala.
"AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH" ci fu un grido in tutta la sala. Tutti tacquero e guardarono i professori correre fuori dalla sala grande.

"Preside, ho trovato una bacchetta". Silente consegnò la bacchetta a Dippet.

"Chiediamo agli studenti se lo riconoscono". entrarono di nuovo tutti nella sala grande.

"Cari studenti, temo che uno studente sia stato trascinato nella camera dei segreti. Abbiamo trovato questa bacchetta. qualcuno" il suo discorso fu interrotto dalle grida di James. Professor Dippet guardò la bacchetta che faceva tanto male a James.

"Dov'è Maria Moonlight?" chiese Dippet. Il silenzio fu rotto da sussurri.

Tom Pov

Quando sentii un urlo, sapevo che il mio animale domestico aveva fatto bene il suo lavoro. Mi avvicinai alla svenuta Maria e la presi delicatamente in braccio. La misi sul pavimento al centro della camera, accanto al mio diario.

Ho girato l'angolo della camera e ho aspettato che Maria si svegliasse.

Maria Pov

Mi svegliai sul pavimento di una specie di camera. Mi guardai intorno e vidi il diario di Thomas accanto a me, strano. Solo allora capii cosa era successo.

"Grande rapita da un dinosauro senza braccia".

Mi bloccai quando sentii una risata profonda. "Chi è?" Nessuna risposta.

"Ho detto chi c'è?!"

"Aggressiva. Ma non credo che tu sia così sicura di te ancora per molto". è uscito lentamente dall'ombra e sono rimasto scioccata nel vedere che era Tom. Ho preso il diario di Thomas.

"Tom non voglio stare qui, quindi ciao". Gli lanciai il diario in faccia e corsi verso la porta, ma la porta era chiusa.

"Non è molto carino sbattergli in faccia le proprie cose. Lo sapevi?"

"Quello non è tuo, è di Thomas!"

"Oh Maria Maria, cara innocente Maria. Pensavi davvero che Thomas fosse una persona? Per tutto questo tempo ero io".

"No, no, no". urlai

Lui fece un passo avanti e io feci un passo indietro. Questo andò avanti finché non sbattei contro un muro. Con un movimento fluido, mi afferrò i polsi e bloccò quello sbuffo per la testa.

"Mi dispiace tesoro, ma non ti libererai mai di me".

"Tom, lasciami andare. Ti prego".

"No."

Mi ha inchiodato al muro in modo che non potessi muovermi, con una delle sue grandi mani, mi tiene entrambe le mani sopra la testa, ha i suoi fianchi contro i miei in modo che io non possa andare da nessuna parte, e ha l'altra mano sulla mia vita.

"Come ho detto prima, Maria, tu sei mia e solo MIA". mi ha baciata sulle labbra. Poi ha iniziato a baciarmi la mascella e il collo.

"Tom ti prego, fermati." non si è fermato ma ha iniziato a succhiare un punto sensibile del mio collo. Mi morsi il labbro per non far uscire nessun suono. Non riuscivo a muovermi.

Ha iniziato a sbottonare lentamente la camicia senza interrompere il bacio, rivelando il mio reggiseno nero di pizzo. Una delle sue mani iniziò a massaggiare il seno sinistro e l'altra mano mi prese il collo. Scese sotto e mi diedi umidi baci sul seno destro.

"T-Tom." ansimai.

 Lui prese la sua bacchetta e con un gesto tutta la mia parte superiore del corpo fu legata.

"Ancora un po' e Dippet sarà sconfitto e tu sarai la mia principessa, la mia Signora Oscura".

"Signora oscura?! Tom lasciami andare!" urlai disperatamente.

"Maria mi dispiace ma questo deve essere. Dormi."

Volevo protestare ma improvvisamente la mia visione divenne nera e caddi in un sonno profondo.

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Fui svegliata da delle urla. Quando aprii gli occhi, vidi che il professor Silente e Dippet erano nella camera.

"Professore!" Gridai.

"Andrà tutto bene Maria!" disse il professor Silente. Cercai di alzarmi ma qualcuno mi spinse giù da dietro.

"Tom dacci Maria, lei non ha niente a che fare con questo" disse il professor Dippet.

"Se la volete, perché non la prendete?" disse Tom. Cominciò a parlare una lingua che sembrava il sibilo di un serpente. Volevo guardare indietro, ma Tom mi mise una mano sugli occhi.

"È per la tua sicurezza, amore".