non so come, ma mi sono ritrovata a cercare delle maschere facciali con fede in giro per casa sua.
"Sicuro di averne ancora?" gli chiedo frugando nei cassetti del bagno mentre lui guarda nel mobiletto sopra al lavandino.
"si dovrei averne ancora qualcuna" non presto molta attenzione a ciò che dice perché
"trovate!" urlo felice "vieni qua che te la metto" dico indicandogli il water chiudendolo (?)
"ecco siediti che sei troppo alto, non ci arrivo" dico aprendo la maschera
"ti serve una scaletta per arrivarci" mi prende in giro.
"zitto" lo fulmino con lo sguardo "ora fermo mi raccomando"
Mentre gliela metto sul viso chiude gli occhi, questo mi fa sorridere.
"fatto, ora me la metto" dico soddisfatta di come gliel'ho messa.
"vieni qua, te la metto io" dice convinto.
"sicuro? Guarda che se me la metti male me ne vado" gli dico minacciosa. Mi guarda e alza le mani dicendo "sono un maestro nel mettere le maschere".
Gli sorrido e corro in sala sul divano.
"va bene, mettimela" e mi metto a gambe incrociate.
Si siede anche lui così davanti a me. La apre e mentre me la mette ha un'espressione troppo divertente. Non so come mi sia trattenuta dal scoppiargli a ridere in faccia."mh si dai, l'hai messa abbastanza bene" mi osservo dalla fotocamera frontale. "test superato Chiesa".
Alza il pollice e sorride.
"vieni qua" gli dico "ora facciamo vedere quanto siamo belli".
Si appoggia con la testa sulla mia spalla e fa un'altra espressione buffa, che immortalo con una bella foto che metto nelle storie
@ soleedspengo il telefono e lo lancio da qualche parte.
Togliamo la maschera e ci rimettiamo sul divano.
"che ore sono?" mi chiede
"00:42, hai sonno?" gli domando guardandolo
"poco, ma posso resistere" dice accomodandosi sul mio ventre. Mi guarda e parla "tu?"
"anche io" rispondo
"parliamo"
"voglio fare un tatuaggio sai?" ammetto
"ah si? e cosa?" chiede incuriosito
"la scritta 'Wish you were here' scritto in verticale in mezzo al seno e 'everything goes wrong and i laugh' sulla clavicola destra" rispondo guardando il soffitto "è da un po' che voglio farli ma non mi decido mai"
"ti accompagno io" dice spostando la testa così da guardarmi negli occhi
"sicuro? non hai di meglio da fare?"
"in realtà no" risponde ridacchiando
"allora è andata, domani mattina sei libero?" chiedo decidendo ora
"sì, mi sembra di si"
"bene, domani alle 9:30 andiamo. Le scrivo ora" dico allungandomi per prendere il telefono
"è tua amica? La tatuatrice intendo" aggiunge
"si, amiche dal liceo. L'unico tatuaggio che ho me lo ha fatto lei. Fatto, stranamente mi ha già risposto e ha detto che va bene per domani alle 10" dico guardandolo e mettendo un po' di musica a volume molto basso.
"io non ho tatuaggi"
"non ti è mai venuta voglia di fartene uno?" domando incuriosita
"si, ma ho troppa paura per farlo"
"un giorno ti passerà e ti porterò a farlo" dico annuendo convinta
"mh vediamo" dice ridacchiandoCon gli occhi chiusi e la testa volta verso il soffitto inizio a giocare con i suoi capelli; appena sento che parte Notti in bianco apro gli occhi e vedo che il signorino si è addormentato.
"echa un vistazo a ti" sussurro "te distraes un momento y él duerme" (guarda un po' te, ti distrai un attimo e dorme).
Sbadiglio e mi soffermo a guardarlo: è proprio bello, mi piace lo ammetto.
Ha un'espressione serena in viso, le sopracciglia sono rilassate e le labbra leggermente aperte.
Continuando a guardarlo mi addormento anche io.Delle braccia mi svegliano e la prima cosa che vedo è il calciatore ancora mezzo addormentato.
"scusa se ti ho svegliata" dice camminando verso non so dove
"non fa niente tranquillo" dico con la voce impastata dal sonno "che ore sono?" dico con gli occhi chiusi. Vengo appoggiata su quello che capisco essere un letto.
"Sono le tre del mattino" dice buttandosi pure lui sul letto " torniamo a dormire
"si" dico appoggiandomi al suo petto "ti dò fastidio?"
"no tranquilla"
e detto questo dormiamo.——————
"siamo arrivati" dico scendendo dalla macchina "dai entriamo, non vedo l'ora di farmeli" dico trascinandolo dentro il negozio.
"hey sole, che mi racconti?" dice la mia amica Benedetta venendomi incontro per abbracciarmi.
"io tutto bene, tu? ti vedo in forma"
"anche io tutto bene. Allora, sei pronta? Sai già cosa fare?" dice conducendoci nella sala dei tatuaggi.
"Prontissima" le rispondo e le spiego i tatuaggi e i punti in cui li vorrei fare."allora per quello in mezzo al seno ti dò dei copri capezzoli che puoi pure andare in bagno a metterteli, tieni sai dov'è" li prendo e corro a mettermeli. Torno e mi tolgo la maglietta mettendo comunque un braccio sul petto intanto.
"sdraiati pure intanto che preparo" e successivamente si gira a preparare tutto. Mi giro verso fede e vedo che è in piedi che si sta guardando intorno.
"guarda che puoi venire qua eh, la benni ti dà una sedia" si gira verso di me
"sicura?" chiede
"si, benni puoi dargli una sedia per favore" le chiedo
"certo, dammi un attimo" finisce di fare ciò che deve fare e posiziona la sedia accanto al lettino. Si siede e mi guarda
"non hai paura?" chiede intimorito
"no per niente, non fa assolutamente male" gli dico sorridendogli cercando di rassicurarlo. "Benedetta conferma" dico riferendomi alla ragazza ricoperta di tatuaggi che accende la macchinetta e inizia a farmi il tatuaggio.
Federico guarda l'ago poco convinto così gli prendo una mano e si rilassa un po'.
"guarda che devo farlo io, mica tu" cerco di alleggerire la situazione
"simpatica" dice stringendomi la mano.
"sapete siete una bella coppia, complimenti" dice benni
"oh no hai frainteso, non siamo una coppia" chiarisco e lui annuisce svogliatamente.
"oddio scusate che imbarazzo" si scusa velocemente
" non fa niente tranquilla" dico io"ecco qua, abbiamo finito. Sai già cosa devi e non devi fare no?" si assicura
" si, andiamo alla cassa. Quanto é?" chiedo prendendo i soldi
"visto che sei tu facciamo 43€" dice
"ecco a te" dico porgendole il dovuto
"ciao cara, spero di rivederti presto" mi sorride
"contaci" le faccio l'occhiolino
si scambiano un saluto anche loro due e poi usciamookay sono le 3 di notte e non sapevo che fare quindi mi sono detta "beh scriviamo no? 😀" e quindi ho scritto. Potevo fare meglio ma è quel che è ormai.
Fatemi sapere se ci sono errori e se la storia vi piace per ora 🙏🏻A xx
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il regalo mio più grande // Federico Chiesa
Fanfictiontesto, capitolo 1: "ora devo andare" dico sorridendo "ci si rivede Solidad" "ciao Federico Chiesa"