La scuola fa schifo
Hawkins, Indiana
6 novembre 1983...La pioggia che picchiettava sulla finestra della mia camera e il rumore del vento rendevano tutto ancora più rilassante..
Ero sdraiata sul mio comodo letto, aspettando che mio padre finisse di preparare la colazione e nel mentre leggevo un libro che parlava della creazione delle galassie, dell' universo...
So che potrebbe sembrare noioso, o a quanto meno stupido, ma non lo è, almeno per me..Sin da quando ero davvero piccola mia madre mi ha sempre parlato di ciò, a differenza di mio padre, che pensa che la scienza e l' astronomia siano una cavolata..
Beh, non ho preso da lui su questo punto di vista..
Sono sempre stata interessata a questo genere di cose, anche perché personalmente io adoro la scienza, l' astronomia...
Figuratevi che da piccola volevo fare l' astronauta o la scienziata..
Forse era anche quello ad avermi portato a questo punto..Oh, non mi sono ancora presentata..
sono Sarah Hopper, ho 12 anni, i capelli lunghi castani e mossi, e gli occhi azzurri, o come li definisce mio padre..., di ghiaccio..Per quanto non potreste credermi, si sono una sognatrice, come la maggior parte delle ragazze, ma non mi piace darlo a vedere..
Odio tutto quello che possa essere riconducibile al femminile, e non so nemmeno il perché, forse tutti gli anni passati a vivere con mio padre mi hanno influenzato radicalmente la vita...Si vivo con mio padre da ben 5 anni, abbastanza eh..
Il fatto è che, prima vivevo con mia mamma e il suo vecchio compagno in una piccola cittadina della Georgia, ma la situazione non era delle migliori..
Mia madre non riusciva a trovare lavoro e il suo compagno, tornava a casa sempre ubriaco e sfogava la sua rabbia su di noi, fino a quando una notte, mia madre riuscì a scappare, ma senza di me..Penserete, che mamma del cazzo..
E avete proprio ragione..Chi lascerebbe una bambina di appena 7 anni a casa da sola con un uomo violento?
Di certo non tutte le mamme, ma mia mamma lo fece...Da quando mia madre se ne andò, passai i 5 giorni più brutti della mia vita, il suo compagno, in preda alla collera e alla rabbia, sfogava tutto su di me, mi faceva di tutto, e quando dico ciò, intendo proprio di tutto, dal picchiarmi semplicemente, fino ad arrivare a fare anche cose che sinceramente non mi sento di raccontare, ma penso che abbiate capito abbastanza..
Un giorno, mentre ritornavo da scuola, non lo trovai in casa, e per un attimo il mio cuore si tranquillizzò, poi ricordai che mia mamma aveva conservato il numero di mio padre, per qualsiasi emergenza e allora lo chiamai per raccontargli tutto...
Inizialmente non rispondette, ma io continua a chiamare incessantemente fino a quando una donna prese il telefono..Flashback
"Si pronto, centrale di polizia di Hawkins, chi parla?"
E fu lì che riconobbi la voce, era Flò, la segretaria di mio padre..
"Flò, sono io Sarah, la figlia di Jim, per favore puoi passarmi mio padre al più presto possibile, ho bisogno di parlare con lui, è urgente" - dissi in preda alle lacrime.
"Sarah, tuo padre è via per adesso, doveva sbrigare delle faccende di lavoro, perché non richiami dopo" - continuò Flò con voce calma
"No Flò, non capisci, sono in seri problemi, ho bisogno di aiuto, i-il compagno di m-mia madre mi picchia e fa cose alquanto brutte verso di me, ti p-prego n-non riattaccare.." - dissi piangendo..
Un silenzio assordante cominciò a farsi sentire dall' altre parte del cellulare, aveva riattaccato..?
" Sto facendo venire delle pattuglie a prenderti Sarah, prepara tutto il necessario e assicurati che lui non arrivi, tra massimo un'ora le pattuglie saranno lì da te, dammi l' indirizzo" - disse la donna facendomi ritornare la speranza..
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Misteries in Hawkins (Stranger Things)
FanfictionSarah Hopper, figlia dello sceriffo di Hawkins, Jim Hopper, avrà a che fare con una serie di misteri, proprio lì ad Hawkins, insieme al suo gruppo di amici, riuscirà a sconfiggere il nemico...?