La ragazzina
Hawkins, Indiana,
7 novembre 1983Sarah
Ed ecco..., il suono di quel maledetto aggeggio che dovrebbe essere buttato da un palazzo di dieci piani....,
quell ' aggeggio che comunemente viene chiamata sveglia, ma che io chiamo "prendi infarti"...Che poi, un suono più calmo per far svegliare le persone non potevano metterlo, ovviamente se non ti avrebbe fatto prendere un infarto, non avrebbe funzionato..
Spensi la sveglia ancora con gli occhi semichiusi e continuai a rotolarmi tra le calde coperte del mio lettino,
solo 5 minuti ve lo prometto...Ma poi da 5 minuti ne diventano 10, e da 10 ne diventano 15 e da 15 ne diventano 20, ed eccomi, in ritardo..
No, veramente erano solo 5 minuti...
Decisi di alzarmi dal letto e guardai l' orario nella sveglia...
Le 7:40..
ERO IN RITARDO....Corsi subito verso il bagno, lavai la faccia e i denti e misi subito una felpa e un paio di jeans..
I miei capelli..., erano un casino...
Ma tanto lo stile capelli gonfi era tipico degli anni ottanta, anche se io potevo paragonarmi proprio ad un cespuglio..Presi lo zaino, che fortunatamente avevo preparato ieri sera e corsi in cucina, aspettandomi che mio padre fosse sveglio per accompagnarmi a scuola, ma l' unica cosa che vedevo era lui..
A petto nudo, coperto da una sottile coperta, sdraiato sul divano e circondato da non so quante lattine di birra....
Bene..., sarei arrivata comunque in ritardo...
Presi un post it, ci scrissi che stavo andando a scuola per avvisarlo e lo attaccai al frigo...,
Presi degli eggos e li mangiai durante il tragitto verso scuola.....___________________
A casa Byers
"Dove cavolo sono le chiavi..... Jonathan" - gridò Joyce cercando le chiavi...
"Controlla nel divano" - disse il ragazzo mentre stava ancora preparando la colazione
"L' ho già fatto....... Oh, trovate" - disse la donna sventolando le chiavi e avvicinandosi verso Jonathan, il fratello maggiore di Will, figlio più grande di Joyce..
"Ok...., ci vediamo stasera e.. Dov'è Will?" - domandò Joyce voltandosi verso Jonathan..
"Ehmm, penso sia ancora a letto" - continuò il figlio mettendo le uova sui due piatti alla sua destra...
"Oh, Jonathan, devi assicurarti che lui sia sveglio.." - sbuffò la donna dirigendosi verso la camera di Will..
"Dai Will, tesoro, è ora di alzar-" - si fermò la donna notando che la camera di Will era vuota..
"È ritornato ieri sera a casa Will, giusto..? " - chiese la donna a Jonathan che stava posando i piatti a tavola..
"Beh.., non lo so.., penso di sì.." - continuò il ragazzo
"Cosa intendi con non lo so.."
"Beh, non ero a casa, il signor Moore mi ha chiesto di fare delle ore extra visto che mancava Fred" - continuò il ragazzo cercando di giustificarsi..
"Jonathan, abbiamo parlato di questo fatto, quando io lavoro tutto il giorno, devi stare almeno un po' con Will"..
Joyce era preoccupata più che mai, non poteva piú fidarsi nemmeno dei suoi figli....
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Misteries in Hawkins (Stranger Things)
FanfictionSarah Hopper, figlia dello sceriffo di Hawkins, Jim Hopper, avrà a che fare con una serie di misteri, proprio lì ad Hawkins, insieme al suo gruppo di amici, riuscirà a sconfiggere il nemico...?