bilanciati - Fillie

why not

                                                               ora però dimmi com' senza di me

e ci rimani male 

talmente tante  di quelle volte 

che non credi più a nulla

forse non tutti sanno cosa significa vedere la persona più importante per te svanire da un momento all'altro . beh per finn wolfhard  è stato così . 

erano passati esattamente 10 giorni , e finn stava bene  fisicamente parlando . ma psicologicamente era uno schifo . si era chiuso in camera e non aveva parlato con nessuno . se non le infermiere del reparto . il video di millie lo aveva distrutto .  però non ebbe la reazione che la ragazza si aspettava . non l'aveva cercata né aveva provato a parlarle . le sue parole si erano strette al suo cuore  e ogni giorno stringevano di più . non si era fatto domande né era andato in ansia . era neutro , non era capace di fare nulla come se una spugna di nome millie bobby brown avesse assorbito tutte le sue emozioni . 

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giorno 11 

come al solito si era alzato presto per vedere l'alba , cosa che faceva sempre con lei.

prese i farmaci e si recò dallo psicologo come di routine . ma proprio quando varcò la soglia la vide, più magra di quanto la ricordasse , con i capelli leggermente più corti decisamente tagliati a mano , con una felpa oversize e dei pantaloni della tuta . e un piccolo particolare che finn si era rifiutato di notare nel videomessaggio . un tubicino , in quel momento il suo cuore smise di battere , forse colto alla sprovvista da quell'ondata di emozioni che da tempo non riceveva . ansia paura sorpresa e rabbia, l'ultima cercò di nasconderla il più possibile . 

vide millie alzarsi dalla poltroncina affiancata alla scrivania dello psicologo william , e l'esile   corpo  della ragazza posizionarsi di fronte al suo . 

M-" hey finn , ti trovo bene " 

una frase e  18 lettere  bastarono per capovolgere un'intera giornata . 

F-" ti trovo bene ? che razza di affermazione è dopo che mi hai praticamente abbandonato nel momento più difficile per me , sparisci con un video dicendomi che farebbe bene ad entrambi non vederci più e poi mi parli all'improvviso  ? come se tutto fosse ok ? sei seria millie ? mi vieni a parlare dicendomi che mi trovi bene ? cazzo millie ma non lo vedi che va tutto tranne che bene ? te ne accorgi degli altri ogni tanto o ti preoccupi solo di te stessa eh , rispondi dai " 

in quei pochi secondi , finn sputò fuori tutta la rabbia e la preoccupazione che aveva accumulato in quei giorni . o quasi tutta...

m-" beh finn cosa dovrei dirti , quello che dovevo spiegarti l'ho già fatto " 

F-" millie se vuoi farmi incazzare sei sulla strada giusta, ti sembra che tu non mi debba dire niente ? tipo " scusa finn se sono un'egoista del cazzo e abbandono il mio migliore amico all'improvviso mentre era praticamente in coma "  

ribatté finn con ironia ma comunque arrabbiato 

m- " ti ho già detto i miei motivi finn , ti sto risparmiando altre preoccupazioni " 

disse millie alzando leggermente il tono della voce. 

f-" ma lo vedi che non capisci niente millie ?! come puoi avermi risparmiato preoccupazioni quando mi abbandoni così eh ? ma non ti sei mai chiesta di come io potessi prenderla ? oppure me lo hai detto sicura che avrei accettato la cosa senza battere ciglio . ti sei mai chiesta di come potessi rimanerci io ? hai mai pensato anche alle mie emozioni ? oppure te ne sei solo fregata e hai fatto il video per risparmiarti una discussione ?. tanto io ero mezzo morto su un lettino d'ospedale  no ? TU NON TI RENDI CONTO DI QUANTO IO STIA MALE , NON TI SEI RESA CONTO DI QUANTO IO ABBIA PIANTO APPENA VIDI LA SCATOLA CON DENTRO LE NOSTRE COSE , CHE TRA L'ALTRO NON HAI AVUTO LE PALLE DI DARMI TE In PERSONA .  TI SEI MAI CHIESTA PERCHE LE INFERMIERE SI SEGNASSERO SU 2 FOGLI DIVERSI I TUOI PROGRESSI ?" 

m-" p-perchè ? " 

f-" PER DARNE UNO A ME , COSì CHE POTESSI VEDERE I TUOI MIGLIORAMENTI , E ANCHE SE PICCOLI IO NE ERO ESTREMAMENTE FIERO .  MI HAI DELUSO , E SONO INCAZZATO A MORTE CON TE , MA NON C'è STATO UN GIORNO IN CUI NON SPERASSI CHE TU FINISSI UN PIATTO DI PASTA SENZA ANDARE IN BAGNO A VOMITARE . HO SEMPRE SPERATO IL MEGLIO PER TE MILLIE . E INVECE TU COSA CAZZO HAI FATTO ? MI HAI RIDATO LA MIA FELPA DELLA NAIKE ? CHE TRA L'ALTRO STA MEGLIO A TE?  , CHE HAI FATTO TE ? MI HAI SEMPLICEMENTE DIMENTICATO E ACCARTOCCIATO VIA COME UN VECCHIO RICORDO ? "

per la prima volta in vita sua , millie vide urlare finn , ma non come nelle sue crisi di rabbia a cui aveva assistito  diverse volte  , questa volta era diverso . le sue parole si accumulavano nella sua  mente e  continuavano a girare. si sentiva scivolare addosso ogni urlo e non aveva le forze necessarie per muoversi . 

solo all'ora finn si rese conto di quello che aveva appena gridato . e nonostante si sentisse decisamente meglio , una parte di se capì che il modo in cui le aveva detto tutto . capì che l'aveva decisamente  spaventata . 

provò piano a toccarle la spalla ma si scansò subito . aveva le braccia incrociate e si stringeva a se il più possibile . 

f-" millie io , scusa non volevo urlare così forte . davvero , solo che sono davvero arrabbiato . e non averti con e mi manda fuori di testa capisci ? sei sparita all'improvviso . non ho potuto nemmeno parlarti una volta sveglio e , mi sono lasciato andare " 

questa volta le parole di finn erano più calme , e il tono molto più basso 

stava per continuare il suo discorso quando sentì sussurrare piano uno " scusa"  quasi impercettibile all'orecchio umano ma lui lo sentì forte e chiaro . 

m-" a-avrei dovuto parlarti una volta sveglio , spiegarti le mie ragioni e confrontarmi con te . hai ragione finn sono un'egoista del cazzo . avrei dovuto  aspettarmi una reazione del genere  quindi ora che mi hai detto tutto puoi anche andare . 

no non questa volta cara millie

F-" millie io non me ne vado , né voglio spiegazioni su quelle minchiate del dover stare divisi ."

M-" o-ok , allora io vado , ho un'appuntamento tra 10 minuti con la dottoressa Gill " 

rispose lei quasi varcando la soglia dello studio .

non poteva perderla di nuovo , non adesso . non l'avrebbe  lasciata andare proprio ora . 

mise da parte la rabbia , la frustrazione , il dolore e la delusione . 

l'unico sentimento in quel momento era il desiderio , il desiderio di lei della sua millie .

colei che le aveva procurato tante di quelle ferite , ma che solo lei poteva ricucirle .

corse da lei e la baciò , non avevano bisogno di parole o di discorsi , né di urla e nemmeno di pianti . 

avevano bisogno l'uno  dell'altra .

non c'era più la paura di non essere sufficientemente forte , perchè entrambi in quel momento si sentirono abbastanza . 

abbastanza innamorati da potersi amare .