Premetto che il capitolo sarà molto corto, perchè, nonostante lo ritenga opportuno , non mi entusiasma
Inizio
Il campo era incolto, la prateria intorno pure peggio, il cielo era nero e gonfio di pioggia ma il terreno era asciutto e secco come se non piovesse da anni, perchè quella era la conseguenza del lampo verde che i signori Stollyck avevano visto 19 anni prima dalla finestra della loro casa.Il cielo non era più cambiato da allora e solo su quella prateria era rimasto nero e grigio. Il signor Stollyck ricordò che quello era in effetti sempre stato un luogo di stranezze e che, sempre 19 anni prima, una notte d'estate vi erano stati per cinque minuti ininterrotti lampi verdi e rossi e che talvolta delle sagone erano uscite dalle nuvole per rientrarvi subito dopo ed erano state avvistate delle sagome molto più grandi che volavano. Il signor Stollyck era perso tra quei mirabolanti e nel contempo orribili ricordi, tanto che si accorse solo all'ultimo di alcune persone incappucciate, vestite di nero che, da ogni angolo della foresta, avanzavano convergenti verso il centro e giunti lì si sedettero in cerchio e aspettarono, e aspettarono ancora, mentre il sole dell'alba iniziava ad irradiare l'orizzonte. E nel frattempo a Londra succedeva qualcos' altro....
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Albus Potter E Il Giuramento
FantasyUn Giuramento, una scuola di magia ed una nuova minaccia alla quale il figlio del più grande e famoso mago di tutti i tempi dovrà essere pronto a fare fronte
