Pop goes the weasel||Laughing Jack|| (In revisione)

Addio

Ero ancora legata alle catene, il mio corpo era pieno di tagli, il sangue continua  a scendere, mi sento debole, ho perso troppo sangue, gli occhi si fanno sempre più pesanti, Paura ancora non si fa vedere, mi ha lasciata sanguinante sul pavimento, non so come sono finita sulle catene, forse ero svenuta, ancora sente il dolore della lama che entra nella pelle, il sangue caldo che lascia il mio corpo sporcando il mio vestito bianco che uso quando uccido, vedo la porta aprirsi e poi il buio.

Jack's pov
E da 5 giorni che Cassidy è sul letto, ogni giorno le ferite si rimarginano e i tagli scompaiono, per poi ricomparire,ogni giorno che passa sta sempre più male, piange nel sonno grida dal dolore, non posso vederla in questo stato, Slender mi ha detto di non disturbarla, deve uscire dallo stato di trance da sola.
Siamo tutti preoccupati, Lucy ogni volta che la sente piange esce fuori e si mette a piangere, poi torna e si fionda nelle braccia di Jeff, io rimango in salotto con le mani tra i capelli e soffoco quelle lacrime che cercano di rigare il mio volto, cerco di essere forte per entrambi, vorrei entrare nei suoi sogni per vedere quello che sta succedendo ma Slender me lo vieta, dice che potrebbe succedere pure a me.
Ora mi dirigo nella stanza di Cassidy per vedere cosa succede, non grida più, apro la porta con cautela, la vedo, lì sul letto sporco di sangue, la sua faccia contorta in una smorfia di dolore, è ricoperta dai tagli che sanguinano continuamente, sul braccio le è comparsa una parola o una frase credo "FEAR" il suo nome da Creepy, chiamo Slender spaventato
Slender《che succede?》
《Guardale il braccio》
Slender《forse si sta svegliando》
Cassidy's pov
Mi risveglai, era legata di nuova a quella maledetta sedia, davanti a me Paura, con un sorriso compiaciuto stampato sulle labbra, si avvicina piano a me col coltello sempre in mano, mi prende il braccio ed incide "FEAR" mi fa urlare di dolore ma a lei non interessa, continua a tagliarmi in tutto il corpo, i tagli bruciano, le lacrime cominciano a scendere, dopo 20 minuti finisce il suo lavoro, mi slega e mi porta alle catene grondanti del mio sangue
Paura《Spero che ti sia divertita》una risatina isterica prende il sopravvento in me, non riesco a fermarmi
Paura《stai per morire e ridi come una forsennata? 》ridevo ridevo senza sosta, non sapevo cosa stava succedendo, continuavo a ridere, mi lasciò sul pavimento e mi osservò, mi trascinai fino alla sedia e mi appoggiai ad essa, continuavo a ridere, un sorriso isterico spunto sulle mie labbra, vicino alla sedia c'era un piccolo tavolino e su di esso l'arma luccicante, il mio coltello, lo afferrai e mi fionda su di lei, comincia a tagliarla, cercava di difendersi, provava a togliermi dal suo ventre ma non ci riusciva, continuai a tagliarla, finché non morisse, finalmente ci ero riuscita, lasciai il corpo senza vita di Paura lì dove l' avevo uccisa, presi la sedia e mi sedei, persi la testa tra le mani continuavo a ridere, il coltello cadde per terra, ad un certo punto sento qualcosa di viscido sulla mia spalla, mi girai, era ancora viva, presi il coltello da terra e mi avventai di nuovo su di lei, ma riuscì a spingermi al muro, non potevo muovermi, un braccio sulla mia gola l'altra mi teneva entrambe le braccia
Paura《Fermati Cassidy!》la sua voce, sembrava quella di Slender, chiusi gli occhi feci un respiro profondo riapri gli occhi, mi trovai appesa al muro dai tentacoli di Slender, Jack sul pavimento dietro di lui pieno di tagli, coperto di sangue, il ventre si alzava a fatica.
《Che cosa ho fatto?》le lacrime bagnarono le mie guance
Slender《Non ricordi?》
《Io stavo attaccando quella cosa nella mia testa》
Slender《No, tu stavi attaccando Jack!》cercai di liberarmi dalla presa di Slender, ci riuscì, mi fiondai sul corpo di Jack, lo avevo ridotto malissimo, respirava a malapena, poggiai la testa sul suo petto e scoppiai a piangere
《Slender salvalo ti prego》Slender prese Jack e lo portò nella sua stanza, chiamò Toby, Masky e Hoodie, entrarono nella stanza e si chiusero.
Mi buttai sul letto le lacrime scendevano, scendevano senza smettere, ho ferito il mio unico vero amore, con le lacrime agli occhi feci la valigia, misi tutti i miei vestiti, scrissi un biglietto con le mani tremanti, qualche goccia cadde sulla carta, finito di scrivere la lettera mi cambiai, non potevo uscire con i vestiti insanguinati, uscì dalla finestra e scappa  attraverso la foresta