𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝟷𝟹

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Il giorno dopo mi alzai per via di qualcuno che bussava alla mia porta.
Con malavoglia mi alzai e andai ad aprirla, vidi Draco.
"Sei pront- NON DIRMI CHE TI SEI APPENA ALZATA EVA"
Improvvisamente mi ricordai che dovevamo andare a casa mia, così corsi nel bagno a prepararmi.
"Cazzo cazzo cazzo"
Mormorai.
Feci una doccia veloce e indossai un semplice jeans nero con una maglietta corta sui toni del rosa.

Mi truccai leggermente, mettendo un filo di mascara e un po' di correttore sotto gli occhi per coprire le occhiaie

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Mi truccai leggermente, mettendo un filo di mascara e un po' di correttore sotto gli occhi per coprire le occhiaie.
Uscii velocemente dalla stanza, prendendo la valigia.
"Finalmente"
Sbuffò Draco.
"Sta zitto e andiamo"
Lo presi per mano, ma la tolsi subito non rendendomi conto del gesto che avevo appena fatto.
Andammo alla stazione e prendemmo il treno che ci avrebbe portato nella città in cui si trovava casa mia.
Per tutto il viaggio guardai fuori dal finestrino, anche se sentivo lo sguardo del biondo bruciare su di me, così sfacciatamente, decisi di chiedergli..
"Perché mi guardi?"
A questa frase, Draco spostò lo sguardo altrove.
"Non ti stavo guardando"
Rispose, ma io scoppiai a ridere.
"Perché ridi!"
Esclamò.
"Si che lo stavi facendo"
Dissi ridendo.
"Va bene ok forse un po', ma non farti film mentali"
Sbuffò

________

Quando arrivammo, il treno si fermò di botto, così da far spaventare Draco ancora dormiente.
"Buongiorno dormiglione"
Lo presi in giro, alzandomi per prendere la mia valigia che però si trovava troppo in alto.
"Hai bisogno di una mano, bassina?"
Chiese ridacchiando il biondo, che poco dopo si alzò e trovandosi dietro di me, allungò il braccio e prese la mia valigia con molta facilità.
"Grazie.."
Mormorai.

Scesi dal treno, camminammo molto a lungo, fino ad arrivare ai cancelli della grande casa.
Guardai Draco e notai fosse sbalordito.
"Che c'è Malfoy, credevi che io vivessi in un buco sotto terra?"
Ridacchiai.
Bussammo alla porta e ci aprii una donna, capelli scuri, altezza media, corporatura normale, viso leggermente truccato e per ultimo ma non meno importante..il suo abito color verde smeraldo.
Era lei, era mia madre.
"Madre.."
La abbracciai molto forte e lei ricambiò.
Quando ci staccammo dall'abbraccio, guardò Draco e abbracciò anche lui, che inizialmente rimase un po' spiazzato, ma poi ricambiò.
In quel momento mi sentivo..felice.
Vedere Draco e mia madre così, mi faceva un certo effetto..
Dopo l'abbraccio, entrammo in casa e in lontananza vidi un uomo seduto su una poltrona di spalle a leggere il giornale..
Era lui, era il mio fottuttissimo padre.
Ad un tratto, si alzò e voltandosi, mi squadrò da capo a piedi facendo poi un ghigno.
Mentre si avvicinava, Draco prese la mia mano di nascosto ed io lo guardai come per ringraziarlo.
"Benvenuti"
Disse solo Arthur, perché si, lui era solo Arthur, non meritava di essere chiamato padre.
Subito dopo, se ne andò di nuovo sulla sua poltrona.
"Draco, ci sono i tuoi in salotto"
Disse mia madre, portandoci in quella grande stanza piena di libri e divani.
"Madre.."
Sussurrò il biondo appena vide una donna, era molto bella..
"Figlio mio.."
Rispose la donna, venendoci incontro e abbracciando il figlio, per poi rivolgere lo sguardo a me e sorridermi calorosamente.
"Ciao Eva"
Disse per poi abbracciarmi.

POV DRACO
Quando mia madre abbracciò Eva, le pupille dei miei occhi si dilatarono, ero..felice di vederle così unite.
Mia madre ha sempre adorato Eva, diceva che era una bambina stupenda con un grande potenziale..insomma, credeva in lei.
Un giorno, Eva scrisse una poesia su mia madre e poi gliela fece leggere..aveva solo 7 anni, ma era talmente brava che sembrava scritta da una scrittrice famosissima.
Il suo grande sogno è sempre stato diventare una scrittrice, ma i suoi genitori non glielo hanno mai permesso, piangeva per questo, piangeva la notte..
Però mia madre ha sempre creduto in lei e nonostante i suoi non volessero, le diceva sempre..
"Tu ce la farai..diventerai una grande scrittrice e farai vedere ciò che sei diventata a tutti quelli che non credevano in te.
Se una cosa la vuoi fare..falla.
Non dare ascolto a chi dice il contrario..
Tu sei forte Eva."

Si..tu sei forte Eva.

....

Spazio autrice: ciao miei cari lettori!
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, diciamo che è quello che mi descrive di più in assoluto.
In questo caso, io sono Eva, che da sempre ha desiderato diventare una scrittrice, diventare qualcuno.
Se alcuni di voi sono nella mia stessa situazione beh..mi dispiace..vi capisco.
Ma ciò che posso dirvi è
"SEGUITE I VOSTRI SOGNI, SEMPRE"
~Denise.

obsession with you// draco malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora