𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝟷𝟾

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Il giorno dopo mi svegliai di soprassalto a causa di un incubo..uno dei tanti.
Ero completamente sudata e mi tremavano le mani, sognavo ormai da anni sempre la stessa cosa..
Non credo che riuscirò mai a dimenticare del tutto l'accaduto con mio padre da bambina.
Sentii toccarmi la schiena e poi la sua voce.
"Hey..brutto sogno?"
Mi chiese alzandosi a mezzo busto e accarezzandomi la schiena.
Io annuii e lui mi fece segno di mettermi accanto a lui, così feci, appoggiando la mia testa sul suo petto.
Il suo respiro caldo sul mio collo mi faceva rilassare.
"Hai sognato sempre quella cosa?"
Chiese calmo.
"Si.."
Risposi soltanto.

____

"Ragazzi siete sicuri di non voler restare qui qualche altro giorno?"
Chiese mia madre a me e Draco mentre prendemmo le valigia in mano.
"No mamma, sta tranquilla..dobbiamo anche recuperare le lezioni che abbiamo saltato"
Le sorrisi e lei annuii in modo comprensivo.
Salutai tutti, tranne mio padre.
Non meritava neanche uno sguardo da me.
"È ora di andare bella donzella"
Ruppe il silenzio il biondo porgendomi la mano che io presi e in un attimo ci smaterializzammo ad Hogwarts..un po' mi era mancata.
"È casa"
Sussurrai.
Solo in quel momento mi accorsi che le nostre mani erano ancora incrociate quindi mi venne un sorriso spontaneo.
"Eva.."
Sentii una voce dietro di me.
Era Cedric.
Si avvicinò a me e mi guardò negli occhi.
"Ciao.."
Sussurrai
"Possiamo parlare in privato?.."
Chiese rivolgendo lo sguardo a Draco che si trovava al mio fianco.
"Va bene..Draco ci vediamo più tardi ok?"
Il biondo annuii e poi andò via, lasciandomi sola con Cedric.
"Ecco..io volevo scusarmi..non volevo dirti quelle cose, ero solo un po' arrabbiato"
Era imbarazzato..lo conoscevo troppo bene, quando muoveva frettolosamente il piede era segno nervosismo e imbarazzo.
"Non preoccuparti.."
Abbassai lo sguardo ma lui mi alzò il viso con la mano.
"Voglio essere di nuovo il tuo Cedric studioso"
Scoppiammo a ridere entrambi.
"Questo vuol dire che mi perdoni?"
Chiese dopo un po'.
"Mh..potrei pensarci.."
Picchiettai il dito sulla guancia.
"Stronza!"
Mi spinse leggermente la spalla.
"Va bene va bene..ti perdono"
Lo abbracciai, mi era mancato tantissimo..
"Andiamo in sala grande a mangiare? Ho una certa fame.."
Disse Cedric toccandosi la pancia ed io ridacchiai.

Quando mi sedetti al mio tavolo, accanto a Draco, mi avvicinai a lui per lasciargli un bacio sulle labbra.
"Ti sono mancato?"
Chiese sorridendo come uno stupido.
"Per nulla, Malfoy"
Sorrisi anche io.
Stava per ribattere ma lo bloccò silente che cominciò a parlare.
"Buonasera a tutti miei cari studenti, volevo informarvi dell'arrivo di un nuovo studente..Lucas Riddle!"
Dalla porta della sala grande entrò un ragazzo..capelli biondi e ricci..occhi chiari e comportamento da superiore..un po' come Draco.

un po' come Draco

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(Lucas Riddle)

Lo seguii con gli occhi per tutto il tragitto, fin quando non incrociò il mio sguardo..
Sentii..qualcosa di strano, come se lo conoscessi già.
Venne smistato in serpeverde, beh del resto è un Riddle..
Venne verso il nostro tavolo e solo in quel momento notai che l'unico posto libero era accanto a me.. ACCIDENTI!
Si sedette e dopo qualche attimo mi porse la mano.
"Ciao, io sono-"
"So chi sei, l'ha detto prima Silente"
Lo interruppi facendogli spuntare un sorriso divertito sul volto.
"Mh..iniziamo bene"
Rise
"Tu come ti chiami?"
Continuò
"Sono obbligata a dirtelo? No, quindi non lo farò"
Risposi.
"Va bene, Eva" e
Aspetta..ma che..

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Spazio autrice: ciao miei cari lettori!
Come state? Spero bene.
Scusate se in questi giorni sono stata un po' inattiva ma avevo da fare e non stavo molto bene..
Volevo ringraziarvi per tutti gli auguri che mi avete fatto per il compleanno!
Vi amo❤️
Siamo arrivati a 4K letture!
Grazie grazie grazie!

obsession with you// draco malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora