𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝟹𝟶

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Le vacanze natalizie finalmente passarono, non ne potevo più di stare in quella casa facendo finta di nulla, come se andasse tutto bene, solo per non far fare domande ai miei.
Io e draco ci vedevamo poco, lui era la maggior parte fuori casa mentre io passavo le giornate in biblioteca, a rifugiarmi nei miei mondi immaginari.
Quando il biondo tornava a casa era quasi sempre ubriaco, cercava di baciarmi contro la sua volontà, perché sapevo che in realtà lui mi odiava, come del resto lo odiavo io.
cazzo se lo odiavo.

Oggi saremmo dovuti tornare ad Hogwarts, il che mi rallegrava, perché avrei potuto rivedere i miei amici ogni giorno e magari sarei riuscita a evitare di più malfoy.
"sei pronta?"
mi chiese mia madre accarezzandomi la guancia.
"si, madre"
improvvisamente sentii dei passi lenti dietro di me, riconoscevo i suoi passi.
"oh bene, giusto in tempo"
disse narcissa entrando nel salotto e andando da suo figlio, aggiustandogli per bene il completo nero che indossava.
"va bene mamma"
sbottò allontanandosi, la donna ci rimase un po' male, lo vidi dai suoi occhi e mi dispiacque molto.
Draco le rispondeva sempre male, ma lei continuava a stargli accanto e volergli bene come sempre, la stimo molto.
"bene, è tutto pronto, potete andare"
ci sorrisero le due donne davanti a noi, prima che uscissimo di casa.
"dobbiamo smaterializzarci alla stazione"
sbottò il biondo accanto a me, con il suo solito tono annoiato.
"e quindi"
non avevo capito.
Lui sbuffò e mi prese la mano con poca gentilezza, per poi trovarci in un lampo alla stazione, quest'ultima era molto affollata, tant'è che lo perdi subito di vista.
Ma poco mi interessava.
Cominciai ad avanzare in cerca della mia migliore amica, Pansy, ma al suo posto trovai Cedric.
"hey eva! sono contento di rivederti"
mi abbracciò ed io ricambiai felice, nell'ultimo periodo ci eravamo molto distaccati, avrei voluto frequentarlo più spesso.
"hey ced"
gli diedi anche un bacio sulla guancia e lui arrossì..era rimasto sempre lo stesso, ridacchiai.
Improvvisamente sentii qualcuno darmi una spallata, facendomi quasi cadere a terra, ma per fortuna c'era cedric che mi prese in tempo, mi voltai e vidi il biondo con dietro una decina di ragazze, puttane.
Mi guardò negli occhi e sentii un brivido lungo la schiena, era come se la sua anima fosse entrata nel mio corpo..sentivo ormai la sua presenza ovunque.
"stai bene?"
la domanda di cedric scacciò via i miei pensieri, facendomi notare che tutti ci guardavano.
merda.

Quando entrammo nel treno salutai il mio amico e mi diressi verso il reparto dei serpeverde con l'intento di cercare la mia migliore amica che ancora non avevo visto.
Una volta arrivata tentai di trovare un posto libero in cui stare tutta sola.
Credendo di averlo trovato aprii la porta, ma ciò che vidi non fu molto gradevole.
Draco che si limonava una delle tante ragazze che gli andavano dietro, si voltarono entrambi verso di me, ma io chiusi subito la porta urlando: "cazzo!"
Camminai a passo svelto verso il bagno, volevo sciacquarmi il viso, mi girava la testa.
Chiusi a chiave la porta guardandomi allo specchio, avevo la pelle pallida..
"che mi succede.."
sussurrai toccandomi la fronte.
Bussarono molto forte.
"Eva apri immediatamente"
oh merda, era draco.
perché mi seguiva ovunque questo?!
"va via..non sto bene"
mi sedetti per terra non riuscendo più a stare in piedi.
"in che senso?"
sembrò addolcire il tono, ma durò per poco, infatti poi continuò a bussare ripetutamente.
"bene, l'hai voluto tu"
buttò giù la porta trovandomi a terra.
"cosa ci fai lì alzati"
mi ordinò, ma non riuscivo neanche a muovere un muscolo...subito dopo...tutto buio.

Mi risvegliai non so dopo quanto tempo, avevo un mal di testa incredibile e non riuscivo quasi a stare in piedi, mi voltai lentamente e vidi il biondo seduto a guardare fuori dal finestrino, eravamo ancora in treno.
La cabina era vuota, c'eravamo solo io e lui.
Si voltò verso di me e notai che il suo sguardo di tranquillizzò, ma subito dopo continuò a guardarmi con il suo solito sguardo strafottente.
"finalmente"
sbottò annoiato
"non ti ho mica chiesto io di portarmi qui"
risposi accavallando le gambe, che vennero guardate da draco.
"smettila di guardarmi"
tolse subito lo sguardo per poi dire: "non ti stavo guardando"

Passammo tutto il viaggio da soli senza spifferare parola, a volte lo sorprendevo che mi fissava, ma niente di che.
Finito il viaggio scesi da quel treno da sola, draco era andato via subito, e cercai pansy.
"eva!!"
mi voltai e la vidi corrermi incontro.
"finalmente! ti ho cercata dappertutto, devo raccontarti mille cose!"
dissi entusiasta di vederla e lei annuì.
"oh zitta sta passando blaise"
"mhh..blaise!"
lui si girò verso di noi guardandoci con aria interrogativa.
"vieni qui"
continuai e lui fece come gli dissi, mentre diedi una gomitata a pansy.
"si bellezze?"
"pansy vorrebbe passare del tempo con te"
dissi velocemente andando via a passo svelto.
"no aspetta io-"
cercò di ribattere la ragazza.
"sta zitta!"
urlai continuando a camminare e ridere.

Camminando mi scontrai con qualcuno, qualcuno molto più grande di me.
"cazzo..sta più attant.."
alzai lo sguardo e vidi Alex.
non ci voleva.
"chi si rivede"
sorrise beffardo accarezzandomi la guancia.
"non.toccarmi"
mi spostai bruscamente, ma lui iniziò ad avanzare verso di me, facendomi indietreggiare, fin quando non toccai con le spalle il freddo muro.
"sei in trappola, baby"
sussurrò ad un centimetro dal mio viso, intrappolandomi con le braccia.
Il suo profumo mi invase le narici, non potevo di certo mentire, aveva un buon odore, buonissimo.
"io.."
cercai di spingerlo, ma era molto più forte di me, così decisi di rimanere al gioco.
"mhh"
feci scivolare la mano sul suo petto, accarezzando poi i suoi addominali scolpiti che erano coperti da una sottile camicia bianca in cotone.
"cosa..cosa fai?"
mi guardò stranito, leccandosi le labbra.
"niente.."
sussurrai prendendolo dal colletto e avvicinandolo di più, fin quando non tolse le mani dal muro e le posò sui miei fianchi, è il momento.
"sai una cosa..?"
sussurrai sorridendo divertita.
"cosa?"
"sei davvero un coglione"
gli diedi una ginocchiata nelle parti basse e scappai via, ridendo come una pazza, se lo meritava dopo quello che aveva fatto.
"non finisce qui, Swan!"
urlò inginocchiandosi a terra per il dolore.

non finisce qui..

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spazio autrice: ciao miei cari lettori! come state? spero bene.
fatemi sapere se questo capitolo vi è piaciuto, lasciando una stellina e commentando!<3

obsession with you// draco malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora