The Sky Is Still Blue || Muke

~Chapter 7

Si risvegliò in una candida e sterile camera d'ospedale, dove l'odore di disinfettante gli faceva bruciare la gola.
Non si aspettava di risvegliarsi proprio lì, ma bensì nel suo letto.

Si guardò intorno, non c'era nessuno.

Prese a cercare il suo cellulare, che trovo sotto ad una lettera, messa sul comodino. L'aprì, le mani gli tremavano e aveva la gola secca. Sapeva benissimo di chi fosse.

La scrittura di Luke riempiva le strette righe di quel foglio che ora aveva in mano Michael. Iniziò a leggere e si mise a piangere, gli dispiaceva così tanto per quello che aveva fatto.

[...]

Nella pagina che seguiva, non c'era scritto niente, c'era solo un foglio piegato malamente. Luke lo prese e si ricordò solo in quel momento cosa fosse.

'Caro Michael,
Non ti saresti mai aspettato di risvegliarti in una camera d'ospedale, lo so benissimo, ma il fatto é che ero venuto a casa da te quel pomeriggio e ti ho trovato su quel letto, con il braccio che ti sanguinava e il cuore che pareva non dare più segni di vita. Avevo così tanta paura di averti perso che non sapevo più cosa fare e così chiamai un'ambulanza che ti portò via davanti ai miei occhi. Ti sono venuto a trovare, ma tu ancora dormivi; sono stato con te tutta la notte, sotto quel tremendo "bip" che diceva che tu ancora eri lì con me e ti strinsi la mano, ma tu non desti segni di vita e così, alcuni minuti prima di dovermene andare, chiesi un foglio di carta e una penna e ti scrissi questa. Mi dispiace di non esserci stato, mi dispiace di non averti chiamato, di non essermi fatto sentire, di non aver fatto tutto ciò che ti aspettavi, sono stato un'idiota e me ne pento così tanto adesso, che ti vedo su questo letto, inerme.
Non sono le scuse migliori che io ti potessi fare ma non so fare di meglio.
Ricordati che ti amo.
Lukexx.'

Aveva le mani che gli tremavano dopo aver finito di leggere la sua stessa lettera, come aveva potuto fargli una cosa del genere, non lo sapeva nemmeno lui.

Ma ora, che Michael non c'era più, le scuse erano veramente inutili.

'Prometto che ti troverò amore, ti troverò'