<<Allora ragazzi, oggi faremo un'arrampicata.>>dice Alex facendoci raggruppare attorno al fuoco.
Io bevo il mio caffè e osservo Nicolò,
l'ho avuto in testa per tutta la notte e non ho fatto altro che pensare alle ultime due parole che aveva detto.<<Quanto tempo fa hai organizzato sto programma?>>gli chiede lui, io lo guardo confusa.
<<Cioè Nicolò?>>
<<Non mi piacciono le cose organizzate..possiamo decidere sul momento?>>e non so perché però mi sento in qualche modo toccata.
Non mi piacciono le cose organizzate, cit.<<D'accordo, proponici qualcosa tu allora.>>
<<Io direi che per oggi possiamo concederci una bella nuotata nel lago.>>sgrano gli occhi, lo sta facendo apposta.
<<Beh..c'è anche il sole mi sembra un'ottima idea, che ne dite ragazzi?>>chiede Alex agli altri.
Le ragazze entusiaste si infilano nelle tende per mettersi il costume.Io resto immobile sul tronco.
<<Mad, non vai a cambiarti anche tu?>>mi chiede Alex poco dopo.
<<Mh?No..non ho portato il costume.>>mento spudoratamente.
E maledico mentalmente Soph per avermelo infilato nel bagaglio.<<Mad!Vieni a metterti il costume!>>urla lei.
Sempre al momento giusto.
<<D'accordo, arrivo!>>mi alzo sbuffando e decido di raggiungerla.
<<Non voglio nuotare.>>dico convinta ma lei mi rivolge un'occhiata.<<Perché?Non sarebbe un'ottima scusa per far ingelosire Nicolò?>>
<<In che senso?>>
<<Non sai stare a galla..ti aggrappi ad Alex..>>il mio sguardo si illumina adesso.
Nicolò hai voluto il lago,
che lago sia.
<<Oh andiamo..beh, passami il costume amica.>>Devo ammettere che oggi fa davvero caldo,
il lago è di una pulizia indescrivibile e ci sono addirittura un piccolo bar e degli sdrai,
chi vuole può anche affittare un pedalò.Quando entro dentro l'acqua scatto come una molla,
data la sua temperatura fredda.
Tutti vanno al largo mentre io resto dove riesco a toccare.
Mi sento una bambina.
Alex si avvicina a me.
<<Mad?Non ci raggiungi?>>mi chiede lui.
<<Beh..io, non so restare a galla per tanto tempo.>>dico in imbarazzo.
Lui mi afferra le mani e le appoggia sulle sue spalle.
<<Bene, attorciglia le gambe sui miei fianchi, tieniti forte.>>Lui inizia a nuotare e devo ammettere che non è così male sfruttare qualcuno come pedalò personale.
Quando raggiungiamo gli altri resto aggrappata a lui.
Brittany, Pamela, Jessica e Stephania stanno giocando a palla con i ragazzi,
Federico e Vanessa nuotano da soli così come Manuel e Sophia,
Nicolò invece ci riserva occhiate di fuoco.
Sarah decide di assumere le mie stesse posizioni,
su Nicolò,
potrei annegarla.
Che dite?<<Dai venite a giocare con noi!>>urlano i ragazzi.
Sarah in un battibaleno si precipita verso di loro mentre io mi sento male per Alex che forse vorrebbe raggiungerli.
<<Alex, vai a giocare a palla se vuoi.>>
<<E tu?Non riesci a stare a galla.>>
<<Ci proverò, dai vai tranquillo!>>lui si rassicura che stia a galla,
potrei durare solo qualche minuto.
Nicolò invece nuota affianco a me.Sento che potrei annegare da un momento all'altro.
Inizio a nuotare per non restare ferma ma quando mi sento stanca decido di fermarmi.
I ragazzi si sono allontanati ancora di più,
quando sento che sto per annegare chiamo il nome di Alex ma invano.
No, l'orgoglio è più importante, non devo chiedere aiuto a Nicolò.
Lui si gira a guardarmi intanto io faccio finta di muovere le mani.
<<Vuoi che ti aiuti?>>
<<Eh?No, sto be->>ma quando sto per andare sott'acqua mi afferra facendomi appoggiare le mani sulle sue spalle.<<Non sono come quelle di Alex, però penso ti vadano bene lo stesso.>>
Bene Nicolò, è arrivato il mio turno adesso.
<<Beh in effetti le sue sono mooooolto più larg-..>>Quando sta per andare sott'acqua lo fermo.
<<No Nicolò ti prego!Stai fermo!>>
<<Dicevi?>>
<<Niente!Stavo dicendo che mi vanno bene ti prego non farmi annegare!>>Lui scoppia a ridere e lo guardo male.
<<Perché ridi?>>mi fingo offesa.
<<Sembri una bambina Mad.>>
Non ha tutti i torti.Sento qualcosa muoversi sul mio piede,
qualcosa di viscido.
Ho il terrore dei pesci,
come se non bastasse.<<Nicolò, sei tu?>>
<<Eh?>>
Quando una pinna sbatte sulla mia caviglia mi fiondo sulle braccia di Nicolò.
<<Oddio!Nicolò ti prego usciamo dall'acqua!>>piagnucolo e lui si diverte.<<Che succede?>>
<<C'è un pesce!Ti prego.>>mi stringo forte a lui, riesco a sentire il battito del suo cuore.
<<Non riesco a nuotare se stai aggrappata così.>>arrossisco e mi sposto davanti a lui.<<Scusa.>>
Sarebbe l'atmosfera perfetta per un bacio.
Restiamo a guardarci per qualche secondo,
le mie mani sulle sue spalle e le sue che mi tengono stretta.
Deglutisce.
<<Mh..allora! Facciamo così, nuotiamo un po', quando ti stanchi ti aggrappi a me.>>
Rimango delusa.Quando riusciamo finalmente a raggiungere la riva lo ringrazio,
lui si avvicina con un asciugamano e me lo porge.Poco dopo arrivano anche i ragazzi ,
è già l'ora di mangiare.⚽️⚽️⚽️
Io così 😩😩😩😩😩
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AMNESIA / NICOLÒ BARELLA
FanfictionMadeline una ventenne di Roma si reca a lavorare ad Ibiza durante la stagione estiva, nel famoso locale notturno del padre, l'Amnesia. Dopo la vittoria agli europei gli azzurri festeggeranno nella movimentata Ibiza e alloggeranno proprio nell'hotel...