AMNESIA / NICOLÒ BARELLA

Capitolo 65.⚽️

La sera siamo tutti attorno al falò,
Alex racconta una storia horror e io mi stringo nella coperta per la paura.
Stanotte non dormirò,
me lo sento.

<<D'accordo adesso direi di fare qualcosa di più divertente, obbligo o verità?>>dice Lucas.
Io direi che possiamo tornare alle storie horror,
perché niente mi fa più paura di sto gioco.

<<Ci stiamo!>>dicono in ragazzi in coro e io alzo gli occhi al cielo.
<<Allora come la scorsa volta, il tappo chi deve fare la domanda fondo chi deve rispondere.>>
Dice iniziando a girare la bottiglia.

Nel frattempo Lucas ci porta i the caldi alla menta e io inizio a berlo per riscaldarmi.
La bottiglia si ferma,
ho il cuore in gola.

<<Allora, tappo Sarah fondo Lucas.>>
<<Mhh, obbligo o verità?>>dice lei.
Ha la testa appoggiata sulla spalla di Nicolò e se si potesse uccidere qualcuno con uno sguardo
lo sto facendo.
<<Obbligo.>>risponde Lucas.

<<Vediamo..devi buttarti nel lago!>>che ragazza perfida.
Lucas non se lo fa ripetere due volte e si tuffa nel lago sicuramente ghiacciato,
rabbrividisco al solo pensiero.

Alex gira nuovamente la bottiglia.
<<Allora..fondo me, tappo Sarah, di nuovo, sei la prescelta.>>
Lei se la ride.
<<Vediamo Sarah, obbligo o verità?>>
<<Verità!>>
<<Vorresti mai dei figli con Nicolò?>>sgrano gli occhi.
Proprio questo domanda doveva fare.

Lei sorride e si volta verso Nicolò.
Bevi per calmarti,
la menta calma,
la menta calma.

<<Si!Ne vorrei almeno 4!>>
Inizio a tossire violentemente, Alex preoccupato si avvicina per darmi dei piccoli colpi sulla schiena.
<<Sto bene, sto bene.>>gli dico.
Ho gli occhi di Nicolò puntati addosso.
Al solo pensiero che possano essersi spinti oltre rabbrividisco.
Quando è ormai tardi ci infiliamo tutti nelle nostre tende.

<<Soph, stai dormendo?>>
<<Si.>>
<<Mi hai appena risposto!>>
<<Sono sonnambula.>>
Le dò un pizzicotto per tesarla,
ma quando ricambia con un pugno capisco che è sveglia.

<<La smetti di tirarmi pugni?>>
<<Sei tu che non mi lasci dormire.>>
<<D'accordo, io esco a fare una passeggiata.>>dico infilando la felpa,
non riesco a prendere sonno,
non mi allontanerò più di tanto.

<<A quest'ora?Mad ma se hai paura pure della tua ombra.>>le rivolgo un'occhiataccia.
<<Allora innanzitutto ho delle buone ragioni per essere una fifona, e poi ehi!Se mai dovesse succedermi qualcosa?Non mi accompagni vero?>>
Vedendo che non risponde la scosto.

<<Soph?>>
Lei mi risponde con un russo,
non ci credo.

Esco piano dalla tenda e il vento mi colpisce in pieno viso,
chissà se Sarah e Nicolò stanno già provando a figliare.
Rabbrividisco.

Ho una piccola torcia con cui illumino il sentiero,
andiamo Mad non essere così fifona.
Cammino per circa 10 minuti,
temo di essermi persa.
Ma quando in lontananza vedo le tende capisco di essere quasi arrivata.

Appena arrivata spegno la torcia e mi siedo sul tronco,
ricordando la sera prima con Nicolò.
Mi stendo a guardare le stelle.

Quando sento la zip della tenda di Nicolò e Sarah aprirsi chiudo un'occhio d'istinto.
Fingiti morta,
fingiti morta.

Nicolò esce con una torcia e non sembra accorgersi della mia presenza,
ha un cuscino in mano e si avvicina alla tenda di Manuel.
Sgrano gli occhi.

<<Nicolò!>>lui si volta facendo cadere la torcia.
Scoppio a ridere.
<<Mad!Ancora tu!>>
<<Che fifone.>>la pancia mi fa male dalle risate e lui si avvicina alzando gli occhi al cielo.

<<Beh sai com'è hai praticamente urlato il mio nome!>>
<<No ti prego sto morendo.>>ma torno seria in un lampo.
<<Perché hai un cuscino in mano?>>lui lo nasconde dietro la schiena facendo finta di niente.

<<Guarda che l'ho visto.>>dico io incrociando le braccia al petto.
<<Beh io stavo..Sarah russa!Per questo andavo a dormire con Manuel.>>

Manuel tira fuori la testa dalla tenda addormentato.
<<Dai Nico, muoviti a fare il cambio che sto morendo di sonno.>>
Il cambio?
Quindi Nicolò e Sarah non dormivano insieme?

Lui stringe i denti e gli lancia il cuscino addosso.
<<Arrivo!>>
<<Beh mi spieghi che succede?>>continuo io da brava investigatrice.
<<Bene hai vinto, vuoi saperlo?Non dormo con Sarah ok?>>
E non potrei mai essere più felice di così.

<<Davvero?>>lo abbraccio d'istinto ma quando mi accorgo di quello che ho appena fatto ritraggo le mani.
<<Scusa.>>
<<Adesso vai a dormire, buonanotte Mad.>>

Vado a dormire con il sorriso stampato sul volto
e credo di averlo sognato.

⚽️⚽️⚽️
Sclero.😩😩😩😩😩😩😩
Non manca tanto ragazze, non manca tanto.
Vi dico solo questo.😙

A  più tardi con il nuovo capitolo!🦋