Lui sembra pensarci un attimo sù però decide di assecondarmi.
<<D'accordo inizia tu.>>dice lui incrociando le gambe.
A me l'onore.
<<Obbligo o verità Nicolò?>>
<<Obbligo.>>
E qualcosa mi dice che l'ha fatto apposta.
<<Mhh facciamo verità o verità?>>dico io non sapendo che obbligo fargli.<<Non vale, dai aspetto l'obbligo.>>
Uffa.
<<Bene..allora ti obbligo a dirmi perché non dormi con Sarah.>>incrocio le braccia al petto soddisfatta.
<<Non vale, un obbligo serio!>>
<<Ma che diciii!Vale!>>
<<Non è vero.>><<Uff d'accordo, ma non saprei che obbligo farti, siamo in due.>>
<<Pensaci.>>
E dico la prima cosa stupida che mi passa per la testa.
<<Allora, ti obbligo a prendermi in braccio e portarmi nella tenda.>>
Beh in effetti non era così male come obbligo.
Perché appena appoggio le mani sulle sue spalle larghe il cuore inizia a battere all'impazzata.Io mi sdraio,
lui invece resta seduto.
<<Sdraiati.>>gli dico.
<<L'obbligo era solo uno.>>
Sbuffo e torno a guardarlo.<<Tocca a me, obbligo o verità Mad?>>
<<Mhh, verità.>>
Decido di fare la coraggiosa.
<<D'accordo, ti piace Alex?>>
<<Eh?Ma che domanda è.>>
<<Rispondimi.>>
<<No, non mi piace.>>
<<Non ti è mai piaciuto?>>
<<Era solo una la domanda Nicolò.>>dico le sue stesse parole e lui scuote la testa.<<Tocca di nuovo a me!Obbligo o verità?>>
<<Obbligo.>>risponde lui deciso.
<<Ei!Non vale!>>
<<Si che vale.>>
<<No!Non puoi dirlo due volte di seguito.>>
<<Si invece!>>
<<Dai per favore, ok non ti farò quella domanda.>>
<<Promesso?>>
<<Promesso.>>
<<Ok, allora verità.>>
<<Ami Sarah?>>
Non gli avrò fatto quella domanda ma ne ho fatta un'altra ancora più precisa.Lui alza gli occhi al cielo.
<<Tutte le tue domande sono su Sarah?>>
<<Beh..può essere, allora?Devi rispondermi.>>
<<Si, la amo.>>
<<La ami?>>
Sgrano gli occhi,
non può essere.
<<Si, ti ho risposto.>>
Beh in realtà non mi aspettavo questa risposta,
non doveva andare così.Decido di uscire fuori dalla tenda per respirare un po' di aria fresca.
Ma lui mi afferra la mano.
<<Mad?Dove vai?>>
<<A farmi un giro.>>
<<A farti un giro?Uno, non riesci a camminare e due ti sei dimenticata che stavi per perderti?>>
<<Riesco a camminare, non preoccuparti!Ah e se mai dovessi perdermi manda qualcun'altro a cercarmi!>>Mi addentro nel bosco e inizio a camminare,
questa volta starò attenta.
Ho anche l'orologio
e una torcia in caso di necessità.
Mi faccio una passeggiata di circa mezz'ora,
quando ormai sta per fare buio decido di tornare.Appena arrivo neanche l'ombra di qualcuno,
chiamo Nicolò e decido di guardare dentro le tende,
nessuna risposta.
Fuori fa già buio e mi siedo sui tronchi.
Quando sento l'ululato di un lupo balzo in aria.
Davvero mi hanno lasciata qua da sola?
Potrebbe spuntare un orso o un cinghiale o qualsiasi animale.Appena sento il rumore di alcuni passi afferro in mano un pezzo di legno.
Sto per fiondarmi dentro la tenda ma qualcuno mi afferra da dietro.
<<Booo!>>
Mi giro di scatto con il bastone a mezz'aria,
Nicolò si piega dalle risate.
<<Pensi che sia divertente?>>metto la mano sul petto.
<<Ti prego, non ce la faccio.>>
<<Non sto scherzando.>>
Faccio per entrare dentro la tenda ma lui mi afferra la mano.<<Mad?Dai non dirmi che te la sei presa.>>
<<Beh, può essere.>>
<<Perdonami.>>
<<Non ti perdono.>>Mi avvicina ancora di più appoggiando le mani sui miei fianchi,
deglutisco per la troppa vicinanza.
<<Mad, non amo Sarah.>>
<<Eh?>>
<<Non siamo fidanzati.>>
Eh?
Potrebbe venirmi un infarto proprio adesso.
<<C-cosa?>>
Sgrano gli occhi incredula.
Non so se sorridere o restare perplessa.<<Adesso posso farti un obbligo io?>>
Faccio cenno di sì con la testa,
non riesco a proferire parola.
Si avvicina al mio orecchio,
le mani ancora strette sui fianchi.
<<Baciami.>>mi sussurra e riesco a percepire i brividi sulla schiena.Non me lo faccio ripetere due volte,
attorciglio le mani attorno al suo collo per avvicinarlo ulteriormente e mi fiondo sulle sue labbra,
che sono ancora come le avevo lasciate l'ultima volta.⚽️⚽️⚽️
Sclero.😩🦋
A domani con il nuovo capitolo, buonanotte!🤍
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AMNESIA / NICOLÒ BARELLA
FanfictionMadeline una ventenne di Roma si reca a lavorare ad Ibiza durante la stagione estiva, nel famoso locale notturno del padre, l'Amnesia. Dopo la vittoria agli europei gli azzurri festeggeranno nella movimentata Ibiza e alloggeranno proprio nell'hotel...