ᴅʀᴜɴᴋ ᴅᴀᴢᴇᴅ ⁿ

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박성훈🄳🅁🅄🅽🄺 🄳🄰🅉🄴🄳ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 4

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박성훈
🄳🅁🅄🅽🄺 🄳🄰🅉🄴🄳
ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 4

𝗜 𝗳𝗲𝗲𝗹 𝗶𝘁, 𝗺𝘆 𝗵𝗲𝗮𝗱 𝗶𝘀 𝗶𝗻 𝗱𝗮𝘇𝗲 𝗱𝗮𝘇𝗲 𝗱𝗮𝘇𝗲,
𝗜'𝗺 𝗮𝗱𝗱𝗶𝗰𝘁𝗲𝗱 𝗜 𝗿𝗲𝗽𝗹𝗮𝘆,𝗽𝗹𝗮𝘆,𝗽𝗹𝗮𝘆
𝗧𝗵𝗲 𝘄𝗮𝘆 𝘆𝗼𝘂 𝘄𝗮𝗻𝘁 𝗶𝘁
𝗚𝗼 𝗮𝘀 𝗳𝗮𝗿 𝗮𝘀 𝘆𝗼𝘂 𝗰𝗮𝗻,
𝘁𝗿𝗮𝗽𝗽𝗲𝗱 𝗶𝗻 𝘁𝗵𝗲 𝗰𝗮𝗿𝗻𝗶𝘃𝗮𝗹, 𝘄𝗼𝘄 𝘄𝗼𝘄
-𝗘𝗡𝗛𝗬𝗣𝗘𝗡 "𝗱𝗿𝘂𝗻𝗸-𝗱𝗮𝘇𝗲𝗱„

La castana e l'albino continuarono α parlare per ancora qualche minuto, fino α quando il volume della musica si abbassò e una voce cominciò α parlare, la voce di heeseung
«scusate per l'interruzione, la musica riprenderà a breve, permettetemi di presentarvi chi ha organizzato questa festa!Ecco α voi Jungwon!» Dopo aver finito di parlare, salì sul piccolo palco uno dei ragazzi che la castana aveva visto alla fermata dell'autobus, quello con i capelli caramello.
Tutti gli invitati presenti applaudirono, neanche avesse fatto la sua entrata il presidente dell'America.
«grazie α tutti per essere qui, spero vi stufate divertendo e visto che ormai è da tanto che bevete, il buffet è aperto! Servitevi» prese parola Jungwon dando il via al buffet.
Sunoo riferì alla ragazza di star andando α prendere qualcosa da mangiare e che sarebbe tornato da lei in un istante.
Nel frattempo che la castana aspettava, le si avvicinò proprio il proprietario della casa, Jungwon.
«oh ciao! Sei per caso un amica di sunoo?» chiese il ragazzo.
«beh se si potesse definire così non so... ci siamo conosciuta da circa dieci minuti» rispose la ragazza.
«oh ok, allora visto che hai conosciuto sunoo mi presenterò pure io α te e poi che ne dici se ti facessi conoscere gli altri miei amici?» e la ragazza annuì. «io sono Jungwon, come puoi aver già sentito prima, tu?» chiese il ragazzo mentre porgeva la mano alla ragazza.
«Yn, piacere di conoscerti» rispose, e si strinsero la mano; ma α Jungwon non bastò e così prese la mano della ragazza,e, come un vero gentiluomo, le baciò il dorso della mano.
La ragazza arrossì e Jungwon sorrise alla reazione di essa, poi la portò α conoscere i suoi amici.

La ragazza si ritrovò in una stanza occupata solo da otto persone, compresa lei e Jungwon.
La stanza era situata al piano superiore della villa, dove non si svolgeva la festa. Era una stanza da letto, con le pareti color beige, del parquet, un pianoforte ed un tavolino al centro della stanza.
«vieni qui yn, ti presento i ragazzi!» si rivolse Jungwon alla ragazza che scrutava la stanza con occhi curiosi.
Quest'ultima si avvicinò ai sette ragazzi aspettando che Jungwon glieli presentasse.
«allora Yn, lui come già sai è Sunoo, mentre lui, il ragazzo nero con i capelli lunghi è Heeseung ; poi abbiamo Jake, il ragazzo con il taglio nel sopracciglio; Jay, il ragazzo con il lecca lecca in bocca; Ni-Ki, il ragazzo dai capelli viola, ed infine Sunghoon, il ragazzo con la maglia α righe» finì di parlare Jungwon, il quale aveva messo una mano nel fianco della ragazza.
Tutti i ragazzi salutarono la ragazza, ma soltanto Sunghoon aveva lo sguardo fisso su di lei e non riusciva α distoglierlo , sopratutto vedendo il braccio di Jungwon che circondava il fianco della ragazza, questo gesto non gli andava per niente bene, aveva notato per prima lui la ragazza e sarebbe stata sua, in un modo o nell'altro.
Sunghoon si rese conto che la ragazza si trovava a disagio e guardava Jungwon cercando si fargli capire che non le piaceva quel gesto, ma non ci riuscì, così Sunghoon sfruttò l'occasione. «hey Jungwon, non vedi che yn si sta sentendo in disagio? su lasciala andare» si rivolse all'amico, ma esso non voleva mollare la presa; così Sunghoon, spazientito, prese la mano della ragazza e la trascinò verso di lui facendo aderire la schiena con il suo petto.
Durante quel contatto che durò un istante, la ragazza si sentì leggera, si sentì bene e volle restare tra le braccia del ragazzo per sempre, ma purtroppo non fu così, o almeno, non ancora.
Un "grazie" sussurrato pianissimo uscì dalla
bocca della ragazza e Sunghoon non resistette nel sorridere, la trovava molto carina.
«che ne dite di sederci e conoscerci un pochino?» propose Ni-ki guardando Jungwon che con la testa indicò il letto, così tutti si sedettero nel letto.

Dopo un po' di tempo che parlavano alla ragazza cominciò α girare la testa e vedere offuscato, fino α sentire i suoni ovattati e svenire.
«ho fatto quello che volevi Sunghoon, le ho baciato la mano così che con il mio tocco svenisse, ora che dobbiamo fare? sei contento finalmente?» chiese Jungwon scocciato, non gli piaceva essere comandato, ma purtroppo quando Sunghoon diceva qualcosa, tutti dovevano ascoltarlo e obbedire alle sue richieste.
«sono contentissimo, ora, per favore lasciateci soli, vedrò io cosa fare con questa bellezza qui.»
Disse Sunghoon con un sorrisetto mentre accarezzava la faccia della ragazza stesa accanto α lui priva di sensi.
«ok ma mi raccomando, non fare nulla di pericoloso o sconcio» rispose Jake.
«certo non preoccupatevi! La farò diventare una regina, mia moglie, la farò diventare mia.
Ah e per favore potete portarmi del sangue? Quello che abbiamo rubato l'altra volta al centro trasfusioni di sangue, era molto buono sapete?» urlò Sunghoon mentre i ragazzi stavano già uscendo dalla stanza.




•angolo autrice•

Anche se sono pienamente consapevole che nessuno risponderà α questa domanda, la faccio lo stesso, secondo voi cosa accadrà nel prossimo capitolo? Sono curiosa di saperlo!!
Alla prossima

Giulia~

[ 🎲 ] 𝐃𝐑𝐔𝐍𝐊-𝐃𝐀𝐙𝐄𝐃 ↻ 𝗽.𝘀𝗵 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora