[ 🎲 ] 𝐃𝐑𝐔𝐍𝐊-𝐃𝐀𝐙𝐄𝐃 ↻ 𝗽.𝘀𝗵

ᴅʀᴜɴᴋ ᴅᴀᴢᴇᴅ ᵈ

박성훈
🄳🅁🅄🄽🄺 🄳🄰🅉🄴🅳
ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 10

𝗠𝘆 𝗯𝗼𝗱𝘆 𝗶𝘀 𝗯𝘂𝗿𝗻𝗶𝗻𝗴 𝘂𝗽 𝗯𝗲𝗰𝗮𝘂𝘀𝗲 𝗼𝗳 𝘆𝗼𝘂,
𝗠𝘆 𝗵𝗲𝗮𝗿𝘁𝗵 𝘁𝗵𝗶𝗿𝘀𝘁𝘀 𝗯𝗲𝗰𝗮𝘂𝘀𝗲 𝗼𝗳 𝘆𝗼𝘂
𝗟𝗶𝗸𝗲 𝗮 𝗳𝗲𝘃𝗲𝗿 𝗳𝗲𝘃𝗲𝗿 𝗳𝗲𝘃𝗲𝗿 𝗳𝗲𝘃𝗲𝗿,
𝗜 𝘄𝗮𝗻𝘁 𝘁𝗼 𝗲𝗺𝗯𝗿𝗮𝗰𝗲 𝘆𝗼𝘂
𝗜 𝘄𝗮𝗻𝘁 𝘁𝗼 𝗲𝗺𝗯𝗿𝗮𝗰𝗲 𝘆𝗼𝘂
-𝗘𝗡𝗛𝗬𝗣𝗘𝗡 "𝗳𝗲𝘃𝗲𝗿"

Dopo circa mezz'ora, i due ragazzi arrivarono nel posto stabilito dato che la casa di trovava in centro Seul.
Sunghoon, da bravo gentiluomo, o gentil vampiro, aprì la portiera alla ragazza che lo ringraziò con un sorriso splendente che fece sorridere α sua volta il ragazzo.
I due uscirono dal portabagagli un telo, una lampada α batterie ed un cesto da pic-nic con dentro dei dolcetti in caso avessero avuto fame.
Stesero il telo per terra nel prato e si sdraiarono su di esso abbracciati ad osservare la bellissima e splendente luna di quella sera.
«Quanto è bella la luna questa sera» pensò α voce alta la ragazza, da quando era piccola aveva la passione per l'astrologia e lo spazio tant'è che possedeva un piccolo telescopio in modo da osservare le stelle la notte dal suo terrazzo.
«si bella, ma qui c'è una cosa più bella della luna» rispose il ragazzo voltando la testa verso la faccia della castana.
«e sentiamo, che sarebbe?»?chiese quest'ultima.
«mhh, una persona che mi piace molto, simpatica, timida, dolce, che in questo momento è sdraiata sul prato α guardare la luna accanto α un ragazzo di nome Sunghoon, oh guarda caso sei tu!» rispose il ragazzo sorridendo ampiamente alla ragazza che arrossì.
«Oh Sunghoon, non pensavo ti abbassassi α queste battute da rimorchio da due soldi! Veramente mi cadi in basso!» Scherzò la ragazza scoppiando α ridere e facendo imbronciare Sunghoon che sussurrò un «hey ci ho provato io» e beccandosi un buffetto sul naso da parte della ragazza che in quel momento lo trovava estremamente carino.
I due ragazzi continuarono α parlare e scherzare per ancora un po', quando si trovavano loro due da soli si sentivano liberi e senza pensieri o preoccupazioni, come se il mondo si fosse fermato ed esistessero solo loro due.
In questo momento i due stavano mangiando i dolcetti che aveva preparato Sunoo insieme α Niki e dovevano ammettere che erano davvero deliziosi, appena sarebbero tornati α casa avrebbero fatto i complimenti α questi due.
Ad un tratto la ragazza prese un po' di panna dal dolcetto con il suo dito e la mise sul naso di Sunghoon per poi scoppiare α ridere, ma il ragazzo prese α sua volta un po' di panna e la spalmò sulla guancia della ragazza di fronte α se è così continuarono per un altro tempo.
Dopo un po', dopo aver esaurito tutta la panna α loro disposizione, i due risero apertamente guardandosi negli occhi e perdendosi nei loro sguardi.
Poi, Sunghoon prese parola e disse: «sai yn, in realtà ti ho portato qua per uno scopo ben preciso. Se ricordi, il giorno in qui diventasti un vampiro ti chiesi se volessi diventare mia, se volessi passare il resto della tua vita con me. Beh non l'ho detto così α caso, ma per un motivo valido, quello che volevo dire er- » il ragazzo non finì di parlare perché venne interrotto da due labra che si appoggiarono delicatamente sulle sue, e di chi potevano essere se non di Yn?
I due darono inizio ad un bacio casto e dolce che dopo un po' però si trasformò in un bacio più passionale, i due si distesero di nuovo nel telo e la ragazza si mise sopra il ragazzo in modo da poterlo baciare meglio.
Dopo qualche minuto che sembrò durare un eternità , i due si staccarono per mancanza di fiato e rimaneva solo un filo di saliva che li collegava, al quale sorrisero.
«b-b-beh questo di certo non me lo aspettavo» balbettò Sunghoon completamente rosso in viso.
«AAAAA, PARK SUNGHOON CHE BALBETTA!! EVENTO DA SEGNARE NELLA STORIA» Urlò la ragazza, era un evento più che raro vedere Sunghoon in imbarazzo.
Quest'ultimo sbuffò e mise le braccia conserte rendendosi ancora più adorabile agli occhi della ragazza.
Dopo aver riso ancora un po' i due tornarono seduti e seri, «beh quindi cosa intendevi quel giorno, hoon?» chiese la castana per spezzare il silenzio.
«H-h-hoon?» balbettò nuovamente Sunghoon mentre le sue gote si tingevano di rosa.
«si, è il tuo nuovo soprannome, non ti piace?» Lo stuzzicò la ragazza e Sunghoon annuì ripetutamente.
«Comunque, tornando al discorso di prima, io avevo detto quelle parole perché volevo che tu... beh che tu ecco, diventassi la mia ragazza. Quindi yn, vuoi diventare la mia ragazza, vuoi passare d'ora in poi il tuo tempo con me non solo come io tuo amico ma come il tuo ragazzo, vuoi avere la possibilità di baciarmi tutte le volte che vuoi?» Chiese il ragazzo prendendo le mani della castana e intrecciandole con le sue.
«CERTO!! C-c-cioè, si» rispose urlando la ragazza e facendo ridere il ragazzo.
«beh, se noi fossimo stati umani adesso ci saremmo baciati, solo che i vampiri hanno un altra usanza... invece di baciarsi, si mordono α vicenda quindi, ti andrebbe di succhiarci il nostro sangue α vicenda?» Chiese Sunghoon e la ragazza annuì trovando quest'idea molto esilarante e particolare.
Il ragazzo si tolse il giubbottino di pelle che aveva mostrando così il suo collo alla ragazza, i due si guardarono negli occhi e si avvicinarono entrambi al collo di chi avevano di fronte.
Poggiarono i loro denti su di essi è cominciarono α mordere.
Le prime gocce di sangue cominciarono ad uscire e loro non persero tempo α succhiare sangue; potrà sembrare tutto così bizzarro e sporco ma per loro non lo era, per loro era bello assaggiare il sangue dell'altro e scoprine il sapore, erano pur sempre vampiri.
Dopo qualche minuto i due si staccarono con entrambi ancora gli occhi rossi e i canini e le labbra sporche di sangue; così di baciarono un altra volta questa volta più appassionatamente.

Questa potrà sembrare una storia strana, una ragazza andata ad una festa in cui non conosceva nessuno e diventata vampiro α causa di un ragazzo che ora era il suo fidanzato.
Per loro però era la normalità, non gli importava di niente, non gli importava se qualcun altro li avrebbe giudicati, l'importante era che loro stavano bene tra le braccia dell'altro e che non si sarebbero mai lasciati.
Solo loro, e nessun altro.

«QUESTA FOTO È DA METTERE NELL'ALBUM FOTOGRAFICO!!» Urlò Niki da dietro la macchina e mostrando α tutti gli altri cinque ragazzi la foto che aveva appena scattato ai due ragazzi.
Questi ultimi si staccarono dal loro bacio e si voltarono verso dove avevano sentito il rumore, trovando cinque ragazzi affacciati da vari lati della macchina intenti α spiarli e fargli foto.
«MA CHE FATE QUA?» Urlò la ragazza.
«NON È OVVIO? VI STIAMO SPIANDO!! GUARDATE CHE BELLA QUESTA FOTO!» Rispose Niki mostrando pure α loro la foto che aveva scattato in cui c'erano i due ragazzi che si baciavano e la luna dietro di loro.
La ragazza si nascose la faccia nel petto di Sunghoon e lui rise, «ti ci dovrai abituare» sussurrò alla sua ragazza dandole un bacio nella testa.

FINE