[ 🎲 ] 𝐃𝐑𝐔𝐍𝐊-𝐃𝐀𝐙𝐄𝐃 ↻ 𝗽.𝘀𝗵

ᴅʀᴜɴᴋ ᴅᴀᴢᴇᴅ ʳ

박성훈
🄳🆁🅄🄽🄺 🄳🄰🅉🄴🄳
ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 2

𝗜 𝘄𝗮𝗸𝗲 𝘂𝗽 𝗺𝘆𝘀𝗲𝗹𝗳,
𝗯𝘂𝗿𝗻 𝗺𝘆 𝗵𝗲𝗮𝗿𝘁
𝗳𝗶𝗹𝗹 𝗺𝘆 𝗱𝗿𝗲𝗮𝗺𝘀
-𝗘𝗡𝗛𝗬𝗣𝗘𝗡 "𝗱𝗿𝘂𝗻𝗸-𝗱𝗮𝘇𝗲𝗱„

Dopo aver visto l'orario sul telefono, la ragazza decise di tornare α casa per evitare di incontrare per strada gente ubriaca e che si sarebbe approfittata di una ragazza che passava per di là la notte.
Così la castana posò il libro dove lo aveva trovato ma l'invito lo mise dentro il suo zainetto di pelle nera; perché ovviamente la ragazza data la sua curiosità troppo elevata, non poteva fare α meno di non andarci α questa festa anche se non conosceva nessuno e probabilmente sarebbe stato pericoloso.
Vi starete chiedendo perché non invitava una sua amica o un suo amico? Beh, perché lei era una ragazza solitaria, ha sempre fatto fatica α relazionarsi con le altre persone e questo l'ha portata α ritrovarsi sola, ma lei diceva sempre che le piaceva così e non sapremmo mai se abbia detto la verità o meno.
Non ha neanche mai avuto un ragazzo, cosa strana per una ragazza bella come lei e della sua età, ma anche in questo caso α lei non importava.
Lei era una delle tipiche ragazze... ribelli?
Che non volevo restare alla monotonia della vita ma strafare sempre e fare qualcosa che l'avrebbe fatta divertire, perciò andare ad una festa dove ci sarebbero stati tutti sconosciuti non le faceva nè caldo nè freddo.
Yn, dopo aver posato l'invito nel suo zainetto,
cominciò α camminare verso la strada di casa,
ma durante il tragitto si sentì osservata anche se girandosi numerose volte non vide nessuno.
Era giunta nel vialetto della sua piccola villa, così aprì lo zainetto per prendere le chiavi ma queste le caddero α terra, così si girò abbassandosi per prenderle ma vide due ombre ai suoi piedi, alzò lo sguardo e per una frazione di secondo giurò di vedere due dei tre ragazzi di prima di fronte α lei con una faccia alquanto inquietante; per poi scomparire.
Ancora scossa da quello che vide, la ragazza si affrettò α raccogliere le chiavi di casa e ad entrare.
Non appena varcò la porta, tirò un sospiro di sollievo, non sapeva perché si fosse preoccupata così tanto, ma quei due ragazzi secondo lei emettevano un aura strana, diversa da quella umana.
La ragazza, preoccupata per quello che l sua mente pensava, decise di farsi una camomilla per alleggerirsi la mente, probabilmente aveva visto e letto troppe storie paranormali.
Dopo aver guardato qualche k-drama, la ragazza si diresse verso la sua camera per poi indossate il pigiama e sciacquarsi.
Una volta raggiunto il letto si coricò e provò α dormire, ma l'immagine di quei due ragazzi non voleva togliersi dalla sua mente,
era come se con il loro sguardo avessero preso una parte della sua anima e la avessero marcata, così che anche se lei si volesse dimenticare di loro, non avrebbe potuto.

•angolo autrice•

Ecco qua il secondo capitolo della storia!
Vi piace la copertina della storia,  e la foto che c'è  all'inizio di ogni capitolo? Personalmente io la amo come idea e d'ora in poi le mie storie saranno così, le rendono un po' più professionali α parer mio.
Al prossimo capitolo! <3

Giulia~