Capitolo 7

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Erano tre giorni che mi allenavo ininterrottamente in palestra, e ce la stavo mettendo tutta.

Volevo andare via, e l'unico modo era vincere le olimpiadi, Shiran dopo quel giorno era diventando di colpo freddo, non mi parlava se non per corregermi qualche esercizio o spiegarmi il movimento, con mamma non parlavo più e avevo richiesto a Shiran di parlare con mia zia per trovarmi una sistemazione. Mi avevano mentito tutti ed ero sola, completamente sola a lottare contro un qualcosa di cui non ne sapevo niente.

Solo che quel sogno si ripeteva ogni notte e più lo sognavo più un'energia mi spingeva a crederci.

"Aleila scendi "mi ordinò Shiran segnando qualcosa sulla sua cartellina. Io scesi dalla Triglia. Una macchina che ti fa comparire davanti a te delle persone ed in base al colore che hanno devi capire che elemento usare per ucciderle o bloccarle.

"Allora sei discreta, hai fatto miglioramenti, ora dovrai entrare nella saletta e simulare la gara, dopodomani dovrai vincere usando solo il fuoco, cosi che possiamo andarcene senza destare troppi sospetti al consiglio, se anche solo capiscono che possiedi più elementi diventerà un problema, un grandissimo problema Aleila "

Annui togliendomi le bende dalle mani.

"Entro ora ? "Domandai

"No, vatti a mettere la tuta antigraffi, la simulazione sarà molto reale e tu percepirai il dolore, quella tuta servirà a renderlo più breve "mi spiegò

Andai verso il simulatore, affianco c'era una capsula dove era contenuta la tuta.

La aprii e la infilai, Shiran mi stava osservando con sguardo curioso, ma attento.

Infilai una gamba poi l'altra, ma caddi, sentii la risata soffocata di Shiran e divenni rossa per l'imbarazzo.

"La smetti " gli dissi alzandomi ed infilando l'altra gamba.

"Ancora non capisco perché noi due " disse alzando gli occhi al cielo.

"Tu mi sottovaluti " risposi infilando le maniche e tirando su la zip, quella tuta era troppo aderente per i miei gusti.

Vidi Shiran avanzare verso di me.

"Girati" mi ordinò

"Perché? "Gli chiesi

"Ci sarà almeno una volta in cui non farai domande " disse esasperato, alzai gli occhi al cielo e mi girai.

Lui avvicinò le sue mani ai miei fianchi

"Devi stringere di più" disse, tirando due elastici all'estremità. "Oddio mi sento compressa " dissi toccandomi l'addome

"Fascia molto, lo so" affermò rigirandomi

"La simulazione è difficile Aleila, ma le olimpiadi ancora di più, non è quello che ti fanno credere "

"Mi stai spaventando "ammisi guardando in basso.

"Aleila prima entri, prima saprai come andranno le cose, quest'anno le regole cambiano, il consiglio ci sta cercando " spiegò con una strana calma, ma dai suoi occhi potevo capire che non era per niente tranquillo.

"Perché ci sta cercando, ancora non abbiamo fatto niente "dissi stranita.

"Perché faremo qualcosa Aleila, ora basta, entra e pensa a salvarti "

Annui ed entrai, rinunciai a fare a domande, ormai avrei dovuto scoprire tutto con il tempo.

La stanza era tutto buia, poi a un certo punto una grande palla di fuoco mi venne incontro, mi abbassai, ma non fu abbastanza perché sentii la schiena andare a fuoco.

"Aleila diamine, non è neanche iniziata e già sei a terra " sentii la voce severa di Shiran.

Sempre d'aiuto pensai.

Mi alzai di colpo, tutto buio, di nuovo, la paura mi attanagliò la schiena, in quei giorni mi ero sentita forte ed invincibile, più mi allenavo, più speravo di farcela, ed invece in quel preciso momento ero immobile ad una simulazione, cosa avrei fatto se fosse stato tutto reale? Mi sarei lasciata vincere? Lo spirito di sopravvivenza avrebbe prevalso in me aiutandomi a combattere fino all'ultimo?
Mi guardi intorno, tutto inizia a a farsi più limpido, c'era un fiume che scorreva affianco, quando sentii delle urla "aiuto " qualcuno urlo.
Sembrava essere la voce di una bambina, risalii il fiume correndo e la vidi : una bambina aggrappata a una roccia. "Ti prego aiutami " disse in incurvando il labbro inferiore.
"Usa solo il fuoco " pensai
Chiusi gli occhi per concentrarmi, ma quando li riaprii la bambina non c'era più.
"Illusa " disse di nuovo quella voce e non feci in tempo a girarmi che mi ritrovai bel fiume trascinata da una corrente impetuosa.
Guardai di nuovo la bambina che con un ghigno soddisfatto mi osservava.
"Maledetta " guardai bene la zona in cui si trovava e con gli occhi immaginai un cerchio intorno a lei, poi una bruciore mo pervase gli occhi, ma non fu così fastidioso. Di colpo intorno alla bambina si formò un cerchio di fuoco.
"Aiutami o giuro che ti uccido " le urlai
Era solo una simulazione, ma dovevo pensare che non lo fosse per vincere, senza usare gli altri elementi.
La bambina incrociò le braccia e sentii che sta provando a creare uno scudo dal fuoco.
Dovevo aggrapparmi a qualcosa però o mi sarei allontanata troppo.
Aspetta se lei può creare uno scudo lo posso fare anche io.
Mi concentrai, ma niente, c'era troppa corrente, lo scudo non reggeva e la vista della bambina stava lontanamente scomparendo.
"Dio perché l'ho dovuta aiutare " farfugliai.
Ad un tratto sentii un forte rumore d'acqua, una cascata.
Non ci pensai due volte e concentri la mia energia sui rami degli alberi.
Proprio mentre stavo per cadere mi feci avvolgere da uno dei essi e riportare sulla terra ferma.
"Stop " urlò Shiran e ritornò la saletta di prima.
"Quale parola non ti è chiara Aleila di "Usa solo il fuoco "" sbraitò come suo solito
" sei proprio fastidioso, per me è ancora tutto nuovo cosa pretendi ?" Risposi
" pure me lo è stato, okay ? Eppure provavo a fare qualcosa di buono a differenza tua, prima dici che non ti devo sottovalutare e poi neanche ti impegni e fai quel che ti dico, sei proprio...." quando ricominciò ad insultarmi, mi tolsi la tuta e feci per andarmene
"Aleila ti sto parlando non osare andartene " urlò di nuovo mentre io proseguii verso la porta, sentii una radice fermarmi il braccio, ma me ne liberai subito
"Sei solo una stupida ragazzina " a quelle parole mi giarai puntando la mano verso di lui, una radice lo strinse forte, legandogli braccia e gambe, fortificai il tutto rendendolo più difficile il liberamento.
"Aleila, spezzale subito " ordinò
"Non posso, sono solo una stupida ragazzina no?" Ribettei uscendo dalla palestra.

LEGGERE SOTTO, CI SONO DELLE NEWSSSSSSSSS!


Chiedo umilmente SCUSA, davvero perdonatemi per questo ritardo.
Ho avuto davvero tanti problemi, tra questi la scuola, ma passa in secondo piano.
Questo capitolo è un "capitolo di passaggio " che serve a far conoscere i personaggi.
Scritto ciò, vi annuncio che ho in mente una trilogia e spero con tutto il cuore di portarla a termine e durante l'estate avrò più tempo per scrivere, quindi aspettatevi molti capitoli.
Volevo ringraziare tutte le persone che leggono, commentano e votano la storia, grazie davvero di cuore e scusate se non vi ho risposto, ma ho aperto wattpad da poco, infatti devo continuare a leggere troppe storie e votarle.
Il prossimo aggiornamento ci sarà qualche giorno dopo la fine della scuola.
Scrivetemi cosa ne pensate dell'idea della trilogia, le vostre aspettative, che opinione vi siete fatti su Aleila e Shiran
ULTIMA IMPORTANTISSIMA COSA, MI SERVE UNA NUOVA COPERTINA, CHI SAREBBE DISPOSTO A FARLA, MI CONTATTI PER MESSAGGIO PRIVATO E CI ACCORDEREMO SU TUTTO, GRAZIE.

BACI

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 25, 2015 ⏰

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