6. TWINS²

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Le luci stroboscopiche illuminavano la sala da ballo del Freedom. Ballerini e ballerine dimenavano i fianchi avanti e indietro e si muovevano sensuali contro il palo da lap-dance al ritmo di una canzone ritmata. Sotto di loro gli avventori del locale bevevano, ballavano, si baciavano al centro della pista.

George era assorto quando Fred lo raggiunse al parapetto e gli si sistemó accanto, incrociando le mani davanti a sé.

"Si può sapere che hai?" Aveva chiesto il gemello e George non aveva risposto, per l'ennesima volta.

Fred lo aveva fissato a lungo, poi aveva allungato una mano verso la schiena del fratello, accarezzandola dolcemente.

"Non importa se Harry non è potuto venire. Lo sapevamo che non avremmo continuato per sempre questa cosa che c'è tra di noi. Non devi restarci male. Ci sono io qui, sarò sempre al tuo fianco..." gli sussurrò poi all'orecchio e il corpo rigido di George da rigido qual'era, si sciolse velocemente.

"Giuralo!" Disse.

"Lo giuro!" Disse Fred voltandosi per recarsi al piano inferiore ma si scontró, e anche parecchio malamente, con un ragazzino che stava portando ai tavolini dei bicchierini.

"Porca puttana!" Ringhió Fred osservando devastato la sua camicia irrimediabilmente rovinata.

Gli dispiaceva perché era di Paul Smith ed era un regalo di Harry.

George gli fu subito accanto e osservò il giovane, capelli biondi e ricci che fissava desolato e terrorizzato Fred.

"Mi dispiace!" Aveva detto il giovane guardando poi George, gli occhi chiari sbarrati.

"Hey Ly, che hai combinato?"

Un'altra voce, fece voltare i gemelli Weasley verso un altro ragazzo e George rimase letteralmente abbagliato.

Era la copia identica del giovane che si era scontrato con Fred. Però in lui c'era qualcosa che lo attirava tantissimo.

"Scusa, Lorcan. Mi sono scontrato con il signore e... i drink sono andati..."

Fred si voltò verso il giovane e lo fissò.

"Scusa? Come mi hai chiamato?"

Il giovane deglutì e fissò spaventato il giovane che stava cercando una risposta.

George ridacchiò, scrollando la testa.

"Dai, Fred. Ha capito la lezione. Accetta le sue scuse e facciamola finita!" Aveva detto George mentre Lorcan si avvicinava al fratello.

"Merda Ly. Qui non basta una scusa..." aveva mormorato il biondino, sollevando lo sguardo su George che si sentì per la prima volta in soggezione.

"C-cosa?" Stava chiedendo il giovane fissando perplesso Lorcan che si stava mangiando con gli occhi George che era rimasto immobile accanto a Fred.

Il rosso guardó George qualche secondo, rendendosi subito conto di non aver mai visto nessuno rapire a quel modo lo sguardo del fratello.

"Ha osato chiamarmi signore! Per me qui serve una punizione!" Aveva detto Fred notando gli occhi di George spostarsi rapidamente dal biondino a lui.

"P-punizione..?!"

Il giovane di fronte a Fred era terrorizzato, mentre Lorcan non sembrava affatto colpito da quelle parole, troppo impegnato a fissare George.

"Devi continuare a fissare mio fratello a lungo?"

Lorcan voltò la testa verso Fred e sorrise, per nulla spaventato.

~Twins²/Drarry~ Dirty SecretsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora