Cap 2

84 2 0
                                    

Tsuki pov

È domenica mattina, facevo colazione e fino a qui tutto normale... Dov'è la cosa strana? Mi hanno fatto una chiamata di gruppo il mio duo preferito, kaminari e kirishima, così rispondo e dopo cinque minuti kiri di punto in bianco dice
Kiri:"usciamo?"
Tsuki:"ma quando"
Kiri:"ora"
Kami:"per me va bene" <oddio dovrei avvisare t/n però>
Tsuki:"raga però devo avvisare t/n"
Kiri/kami:"fallo"
Tsuki:"na parola, aspettate mi serve supporto morale per ciò che può dire appena sveglia" perché si, t/n di domenica dorme fino a pranzo,
portai il telefono con me e le voci dei due che mi accompagnavano.
Entrai nella stanza buia come al solito e mi avvicinai al letto della mia migliore amica
Tsuki:"t/n..."
T/n:"mhh" rispose con voce roca ed impastata dal sonno
Kiri:"non sembra nemmeno t/n al momento" commentò
Tsuki:"posso-"
T/n:"no"
Tsuki:"ma non ho-"
T/n:"non puoi farlo"
Tsuki:"ma cosa?"
T/n:"non puoi lanciare il pinguino dal balcone"
Kami:"il pinguino?"
Tsuki:"aspé che questa parla nel sonno, senti un po'"
Tsuki:"ma che pinguino?"
T/n:"quello nel fjdjnd"
Tsuki:"eh?"
T/n:"quello nel frigo"
T/n:"gary sta bene?"
Tsuki:"chi è"
T/n:"la lumaca"
T/n:"quella gigante"
Tsuki:"vabbè... Ma posso uscire"
T/n:"ti sei fidanzata?"
Tsuki:"no!"
T/n:"che innocentina... Ti vergogni ancora"
Tsuki:"ti lascio un biglietto in soggiorno"
T/n:"affanculociao" mormorò
Tsuki:"raga arrivo tra un po' dove ci vediamo?"

T/n pov

Mi ero svegliata da qualche minuto e dato che sono una persona molto intelligente mi sono messa sul divano tenendo il mio pigiama cioè solo una maglia grigia XL comprata al mercato perché si.
Dopo manco 10 minuti mi entra Tsuki in casa accompagnata trio vincente: kirishima, kaminari e bakugo. Ma io questo ancora non lo sapevo...
Tsuki:"un pigiama decente no?"
T/n:"il mio pigiama non ha nulla che non va"
Tsuki:"e io sono un dio" a quel punto mi misi in ginocchio sul divano e senza aprire troppo gli occhi poggio la mia testa nell'incavo del suo collo che, tra noi, significava praticamente 'voglio affetto, dammelo',così, Tsuki prese a farmi qualche grattino ed io lasciai andare delle fusa che rilassarono entrambe.
Tsuki:"ti vai a mettere qualcosa che ci sono degli amici?"
T/n:"dei mici?"
Tsuki:"dei compagni di classe"
T/n:"fuck!" dissi per poi andare di corsa in camera mettermi un pantalone guardabile, una maglia altrettanto decente ed andare in soggiorno per la seconda volta
T/n:"ciao e scusate per la scena"
Bakugo:"tsk"
Tsuki:"vabbè sa dire anche altro ma sono dettagli, vero porcospino?"
Bakugo:"COME SCUSA?!"
Tsuki:"appunto... Ed è bravo a rompere i timpani"
T/n:"ho notato..." dico massaggiandomi le orecchie ed appena le lascio sento in lontananza le unghie di red graffiare una porta così vado a controllare e trovo red che graffia a la porta di camera mia perché voleva entrare <di solito viene da me e me lo fa capire, strano...> quando stavo tornando in soggiorno, come giusto che sia, inciampo prontamente in una pallina del gatto che lascia sempre in giro, cadendo sulla coda
T/n:"PORCO DI-" mi bloccai ricordando che c'erano ospiti in casa, ma a Tsuki il baccano non passo inosservato e venne da me con una faccia ta lo scocciata e preoccupata
Tsuki:"tutto ok?"
T/n:"si credo... ah" gemetti per il dolore provocato da un movimento della coda, che palle farsi male
T/n:"hai del ghiaccio?"
Tsuki:"mh... Vie qua imbranata" ridacchiò.
Appena entrammo nella cucina per prendere il tanto atteso ghiaccio ricevetti uno sguardo interrogativo da kirishima, che stava bevendo un po' d'acqua, non appena notò la scena di me con la coda tra le mani che cercavo ti tenerla ferma mente Tsuki prendeva il ghiaccio per poi trascinarmi via.

Skip time

Alla fine dopo bestemmie varie per il bendaggio la serata andò bene, o quasi, mi toccava uscire per andare a prendere un po' di spesa perché avevamo finito il cibo nel frigo, quindi mi armai di una giacca bella calda e soldi per poi uscire di casa facendo un saluto militare per perculare Tsuki che aveva i pantaloni mimetici.

Uscita dal piccolo market mi avviai verso casa ma avevo la costante sensazione di essere seguita cosi, misi su il cappuccio ed accellerai il passo e cercai di affinare l'udito per capire se, effettivamente, stavo vendendo pedinata, e purtroppo, le mie impressioni vennero confermate. Sentivo dei passi dietro di me <non mi potevo sbagliare per una buona volta?!> pensai decisamente agitata.
Da brava deficente decisi di infilarmi in un vicoletto a caso ed rami di scatto per sorprendere il mio pedinatore e magari vederli ma, di lui si vedeva solo una sagoma, era alta circa 1.76, e portava una giacca lunga quindi non vidi la sua corporatura. La cosa strana e che non mi accorsi dell'altra persona, sembrava una ragazzina ma non la guardai più di tanto.
X:"dabi posso farla fuori io?" chiese entusiasta la bionda al ragazzo che ho capito chiamarsi 'dabi' <eh? Ma stiamo scherzando?>
Dabi:"fai veloce" sbuffò
La ragzza si scagliò verso di me con il coltello in avanti pronta a pugnalarmi ma io prontamente le presi il poso puntando verso il basso con uno scatto e, con l'altra mano, le presi il collo e lo ma dai verso il basso per farla cadere. Una volta riuscita nel mio intento riuscì anche a fa perdere la presa sul pugnale che presi io come arma di difesa
T/n:"spero voi stiate scherzando, e tu? Avrai la mia età..." in effetti era piuttosto giovane
X:"ora che ti guardo sei proprio csrinaa... Chissà come staresti con del sangue..." <ma che cazzo di ragionamento è?!>
T/n:"ah non lo so, lo vogliamo scoprire per forza o ci lasciamo il dubbio?" risposi sarcastica, però, non mi accorsi che in quel lasso di tempo il tizio era arrivato dietro di me e aveva messo una mano sul collo
Dabi:"lasciala..." dice con tono piatto,
T/n riconoscendo di essere nella merda la lascio andare e mi rialzo lentamente
Dabi:"ora butta il coltello" eseguo ogni suo ordine ma poco prima che possa fare altro mi divincolo dalla presa e scappo via il più veloce possibile.

Una volta arrivata a casa faccio finta che non sia successo nulla. Sono abbastanza brava a recitare.
T/n:"stukii sono a casa!"
Tsuki:"perché cazzo ci hai messo tanto?! Mi stavo preoccupando, idiota!"
T/n:"ma noo sto benissimo, nessuno abbatterà mai questa gattaccia!"
Tsuki:"Pf- hahahah si... Hai proprio ragione... Gattaccia" sottolineò il nomignolo che lei per prima mi aveva affibbiato e che mai credeva avrei usato su me stessa.

Solo una recluta, eh? dabi... Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora