The Murderer Of All Hallows' Eve - Dekubaku

Capitolo 5🎃 - Su la maschera

Faccia da Coniglio guardava Katsuki mentre dormiva pacificamente al suo fianco. Una sensazione di malinconia aveva tirato le corde del suo cuore mentre Katsuki si stringeva a lui per scaldarsi. Non aveva intenzione di uccidere l'adolescente, quel pensiero non gli era mai passato per la mente. Faccia da Coniglio lo voleva solo al suo fianco. 

Voleva recuperare il tempo in cui se n'era andato.  Guardare Katsuki crescere da lontano era stato doloroso. Voleva essere al suo fianco, proteggerlo ed essere solo un buon amico. Il giorno in cui era scappato, sapeva che era la cosa migliore. Era il suo modo per proteggere Katsuki e la famiglia di Katsuki dall'orribile crimine che aveva commesso quella notte.  La sera prima era andato a fare dolcetto o scherzetto con Katsuki.

A svegliarlo dai suoi pensieri fu il corpo che si mosse accanto a lui. Faccia da Coniglio sorrise dietro la maschera. La sua mano si era alzata e si era posata delicatamente sulla guancia dell'altro maschio.  Katsuki vi si era appoggiato, la sua guancia che schiaccia contro la mano callosa prima di rilassarsi ancora una volta. 

Non posso tenerlo qui. Merita di vivere felicemente il resto della sua vita.  E io non faccio parte di quella felicità. Il sorriso di Faccia da Coniglio cade, il pensiero reale gli aveva spezzato il cuore.

«Perché? Perché non posso solo stare con te?»

Aveva lentamente sollevato la parte inferiore della maschera. Era apparsa metà della sua faccia.  Si siede di più in modo da poter guardare comodamente Katsuki. 

Wow..è cresciuto così tanto. 

Massaggia il cuoio capelluto di Katsuki, tubando quando anche il maschio si appoggia a quel tocco.  Quello che non sapeva era che Katsuki si era svegliato.  E ora il biondo lo fissava con sospetto. 

Le guance di Faccia da Coniglio bruciarono e lui si era spostato indietro, la maschera che gli cade di nuovo sulla testa. 

«Perché cazzo mi guardi dormire?»

       «Io-io non stavo cercando di farlo! V-Voglio dire lo ero... M-ma io... Sembravi solo molto p-pacifico.»  Katsuki socchiuse lo sguardo sull'assassino. 

«"Tranquillo? Perché è così interessante per te?"» Faccia da Coniglio aveva giocato con i pollici. 

       «P-perché... non hai più paura di me? S-sembri così a tuo agio con me. Ma perché?»

Katsuki aveva espirato dal naso agitato. Si era seduto e aveva affrontato l'uomo. «Perché dovrei aver paura di te? Non mi hai fatto un cazzo, oltre a rapirmi ovviamente.» 

          «Oh...»

«Vuoi che abbia paura di te?»

          «N-no! Mi sento solo male. Dovresti tornare a casa. Il posto a cui appartieni.»

Questo sembrò però far arrabbiare un po' Katsuki.  Come osava quel bastardo dirgli cosa fare! Katsuki era abbastanza grande per prendere la sua decisione.  E gli stupidi che farebbe sono solo lezioni che imparerebbe. 

«Non dirmi cosa fare» aveva mormorato a. 

         «H-eh?»  Il modo in cui Katsuki lo stava fissando fece spaventare Faccia di Coniglio. Era qualcosa che non aveva mai avuto prima, ma era sicuro che se l'aspetto avesse potuto uccidere sarebbe morto sul colpo. 

«Ti ho detto di NON dirmi cosa fare! Non dirmi dove appartengo! E non dirmi come vivere! Tornare al posto a cui appartengo? Come fai a sapere che voglio tornare a casa!?  E se volessi...!»  Katsuki si fermò prima che uscissero le sue ultime parole. Si sentiva agitato dalle parole che gli rimbalzavano nel cervello, pronto per essere vomitato fuori dalla sua bocca. Katsuki pensò ai momenti che ha passato con Faccia da Coniglio.