DOMENICA SERA
Con voce arrogante
mi dice che è tardi,
nascosto in poltrona,
stasera ha la luna
diventa impaziente
non cambia maniera,
intanto mi metto
il vestito da sera.
Con voce insolente
mi chiede da bere,
diventa nervoso,
tormenta il bicchiere.
Che cosa gli prende,
vuol farmi impazzire,
intanto mi dice
non voglio più uscire.
Domenica sera,
mi butto sul letto,
lo mando all'inferno,
mi brucia nel petto.
Lui sbatte la porta,
volevo ben dire
che per una volta
mi stesse a sentire.
Più tardi ritorna,
lo sguardo abbassato,
per chiedermi scusa.
Finale scontato,
ha torto o ha ragione,
non cambia maniera,
ma ormai mi son tolta
il vestito da sera.
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Parole al Confine tra Musica e Poesia
ContoVol. 1 Tra Canzoni rare , meno conosciute o conosciutissime ho raccolto stralci di testi tra Emozioni e Musica