Lei una ragazza bellissima, mora, magra, alta 1.53 con occhi scuri, si è appena trasferita da Firenze e frequenta il liceo scientifico di Milano.
Emily è una ragazza molto sicura di sé e solare almeno fino a quando incontrerà Liam.
Liam non è un rag...
Inizia a muoversi con movimenti circolari mentre io gli tiro i capelli indietro.
"Continua" dico ansimando.
Aumenta il ritmo uscendo ed entrando in me facendomi gemere fino a quando sento un calore nel basso ventre e le gambe tremare.
Stringo le gambe facendogli aumentare di più il ritmo e dire
"Sei così stretta" aumenta, aumenta e aumenta sempre di più fino a quando dico
"Liam....Io.....io sto venendo" non se lo fa ripetere due volte che si stacca da me per poi girarmi con la faccia verso il muro ed entrare dietro di me facendomi venire.
Appoggio la testa al muro mentre lui mi tiene le gambe.
Quando ci stacchiamo mi rivesto e dico
" È stato spettacolare" annuisce e dice
"Si, ma questo non deve più succedere" mentre si aggiusta la cinta.
Sta scherzando vero? Ditemi che sta scherzando.
"Che significa questo?" dico
"Significa che non deve più succedere" dice guardandomi serio, lo guardo schifata per poi dargli uno schiaffo e scappare dentro.
Sto per uscire quando vedo Michele che dice
"Ei dov'eri finita?" ma io non gli rispondo, ma vado in bagno seguita da lui per poi vomitare l'anima mentre lui che mi ha raggiunta mi tiene i capelli.
"Ei che succede?" Dice quando mi appoggio al muro.
Sento le lacrime bagnarmi le guance per poi scuotere la testa e dico
"Sono una scema"
"No, non lo sei" dice Michele accarezzandomi la guancia mentre mi asciuga le lacrime.
Lo guardo e faccio la prima cosa che mi viene in mente che è baciarlo.
Quando ci stacchiamo dal bacio mi sorride e la stessa cosa faccio io.
Appoggia la testa sulla mia e dice
"Quindi vuoi essere la mia ragazza?" Michele è un ragazzo d'oro nel vero senso della parola mentre Liam è uno stronzo che non riesco a dimenticare e con cui ho appena fatto sesso, ma so una cosa che Michele non mi farebbe mai soffrire.
"Quindi?" dice Michele sorridendo risvegliandomi dai miei pensieri, sorrido e dico
"Si" e lo sto per baciare, ma lui mi abbraccia.
Quando usciamo dalla discoteca insieme a Kira e Isaac che non si sono parlati più da quando Isaac ha baciato Kira, ma secondo me sbagliano, sono una bella coppia e poi si vedeva da un chilometro che Isaac era innamorato di Kira.
"Stellina sveglia" dice Olga mentre mi leva le coperte di dosso.
"No tata ti prego, mi gira la testa" dico mettendo essa sotto il cuscino.
"Lo so benissimo visto che ieri ti ha portato in camera un certo Michele" dice mentre sistema le coperte.
Cosaaaa? Levo la testa dal cuscino di botto e mi alzo mettendomi seduta e dico
"Ehm....non mi ricordo nulla" si ferma e mi guarda e dice
"Ora ti rinfresco la memoria di quello che si io, ti sei addormentata in macchina e Michele ti ha portato sopra in camera, ti ho messo il pigiama è ho trovato il tuo collo pieno di succhiotti quindi la mia domanda è: chi è stato?"
Mi alzo e mi guardo allo specchio e ha ragione, così vado in bagno e li copro con il correttore e dico
"È stato quello che non riesco a togliermi dalla testa" annuisce e dice
"Ma Michele non è il tuo ragazzo?"
"Ehm...si" dico, nemmeno me lo ricordavo.
Non dice nulla, ma dopo un po' sospira e dice
"Stellina tu lo sai che io voglio il tuo bene, ma...." la interrompo e dico
"Devo prepararmi" per poi andare in camera e indossare un jeans stretti nero e un maglioncino che lascia un po' la pancia scoperta e con le maniche a sbuffo per poi indossare le scarpe bianche e nere.
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Scendo giù, saluto Pongo e Olga per poi uscire.
Arrivata a scuola non trovo nessuno così mi appoggio al muro leggendo una frase di orgoglio e pregiudizio:
"Ho lottato invano. Non c'è rimedio. Non sono in grado di reprimere i miei sentimenti. Lasciate che vi dica con quanto ardore io vi ammiri e vi ami" sento gli occhi pizzicare per le lacrime che vogliono scendere, ma li spingo indietro.
Suona la campanella così entro.
Appena arrivo in classe mi siedo come sempre nel mio banco, ma mi accorgo che metà classe è vuota.
"Buongiorno raga...." Dice Liam entrando, ma si blocca quando vede che ci sono solo 3 ragazzi compresa me.
"Ottimo direi" dice per poi andarsi a sedere.
Alzo lo sguardo, ma non lo guardo, non se lo merita.
La lezione inizia e lui inizia a spiegare fino a quando bussano alla porta.
"Avanti" dice Liam, mi giro verso la porta per vedere chi è appena mi accorgo che è Michele sorrido e mi alzo.
"Scusi professore le volevo chiedere se Emily può uscire un attimo!?" Dice Michele prendendosi un'occhiata da parte di Liam che guarda prima lui e poi me per poi guardare davanti a sé e dire
"No mi dispiace" rimango a bocca aperta per poi guardarlo male.
Mi viene un idea così prendo Michele e lo avvicino a me per poi baciarlo.
Quando ci stacchiamo sorride e se ne va mentre io guardo Liam che mi guarda super male per poi andarmi a sedere.
La lezione per fortuna è finita, io adoro fare letteratura Italiana, sempre, ma spiegata da Liam anche no.
"La signorina Emily deve rimanere qua" dice guardandomi scuoto la testa e dico
"Non ne ho voglia" e sto per uscire quando dice
"Gli abbasso i voti" mi irrigidisco all'istante.
Come si permette a minacciarmi? A me?
Mi giro super incavolata nera e vado verso di lui e dico
"Tu morto di figa del cazzo, come ti permetti?" sorride e viene verso di me mentre io indreteggio fino a sbattere al banco.
Quando è un centimetro da me dico
"Stammi lontano" scuote la testa per poi abbassarmi una spallina del maglioncino e dire
"Tanto lo so che lo vuoi anche tu" certo che lo voglio, ma non lo farò vincere.
Scuoto la testa così lui mi lecca la spalla sensualmente facendomi venire tanti brividi lungo la colonna vertebrale facendo scattare qualcosa in me che mi fa buttare subito sulla sua bocca.
