Erano passati cinque giorni da quando Harry aveva chiesto a Draco di sposarlo ed adesso erano alle prese con l'organizzare il matrimonio. Di certo il corvino non si immaginava fosse così complicato organizzare una semplice cerimonia!
H:"Mi sta scoppiando la testa" Borbottò Harry appoggiando il capo esasperato sul tavolo. Draco, al suo fianco, alzò il viso dal foglio che stava leggendo e roteò gli occhi per poi scompigliare affettuosamente i capelli dell'amato.
D:"Certo che ti scoppia la testa. Non sei mica abituato a pensare" Rispose con tono compassionevole il biondo per poi tornare a guardare il foglio che aveva davanti.
H:"Ehi!" Commentò alzando il capo dal tavolo e ciò fece ridere di gusto il biondo che poi si sporse e gli diede un tenero bacio sulle labbra. Harry si placò a quel semplice contatto e sorrise al compagno per poi incrociare le braccia sul tavolo per poi appoggiarvi sopra la guancia in modo tale da poter continuare a vedere la serpe intenta a leggere. Harry non aveva certo immaginato che organizzare un matrimonio fosse così dannatamente complicato!
H:"Io non capisco... perchè dobbiamo farla così complicata? Non possiamo semplicemente sposarci come Bill e Fleur?" Domandò conquistandosi un'occhiata carica di disprezzo da parte del compagno.
D:"Ah te lo puoi scordare che io faccia una festa di così poco stile!" Esclamò Draco visibilmente alterato. Harry sbuffò appena a quelle parole, non riusciva proprio a capire cosa ci fosse di brutto nel matrimonio di Bill. A lui la festa era piaciuta molto, peccato per i Mangiamorte alla fine... ma a parte questo era stato molto piacevole e poi, secondo lui l'importante erano le persone che partecipavano alla festa, non tanto la sfarzosità della stessa.Per fortuna l'arrivo di un gufo fece distrarre Harry dai propri pensieri. Si alzò dal tavolo ed andò al davanzale per prendere la lettera che il pennuto gli stava porgendo. La srotolò quindi dalla sua zampa e poi l'aprì mentre l'uccello se ne tornava al Ministero.
H:"Maledizione!" Esclamò il corvino mentre tornava in salotto da Draco.
D:"Qualcosa non va?" Domandò quest'ultimo alzando il capo in direzione del compagno. Vedendo la preoccupazione dipinta sul volto del corvino, si decise ad alzarsi dal tavolo per affiancarlo e leggere quindi la lettera che era appena arrivata dal Ministero.
D:"Evasi due Mangiamorte..." Disse solamente in un sussurro mentre il suo viso diventava sempre più pallido. Harry, temendo in uno svenimento da parte del compagno, lo accompagnò velocemente sul divano dove si sedette accanto a lui stringendolo dolcemente a sè.
H:"Non temere amore, farò di tutto per prenderli e rimetterli ad Azkaban. Adesso però è meglio che vada al Ministero..." Era davvero preoccupato per Draco. L'evasione di due Mangiamorte proprio non ci voleva! Non adesso che sembrava andare tutto bene! Doveva assolutamente ritrovarli il prima possibile perchè non solo temeva i danni che quei due psicopatici avrebbero potuto fare, ma aveva anche paura che potessero venire a cercare Draco per fargliela pagare dato che lui era l'unico ad essere stato scagionato. Si alzò quindi dal divano e, dopo aver dato un dolce bacio al compagno, andò verso in camino per smaterializzarsi al Ministero dove si diresse subito verso il proprio ufficio.
Ron era già lì a dare ordini agli altri Auror in modo tale da far partire il prima possibile delle squadre di ricerca.
R:"Ciao Harry! Non pensavo arrivassi così presto... Ho già fatto partire tutte le squadre"
H:"Ciao Ron, hai fatto benissimo. Noi invece cosa possiamo fare?" Domandò tranquillo guardandosi attorno. Per fortuna che Ron era già partito dividendo gli Auror in squadre e facendole andare in ricognizione, perchè lui in questo momento non avrebbe avuto la testa di fare una cosa simile.
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Sono una bambola rotta che solo tu puoi aggiustare o distruggere
Fiksi PenggemarDraco é sempre stato manovrato dagli altri come fosse una bambola e, al termine della guerra, iniziò a pensare che per redimersi l'unico modo fosse quello di continuare a farsi trattare come un giocattolo dagli altri. E se l'unica persona disposta a...