𝕄𝕙𝕒 || 𝕆𝕟𝕖-𝕊𝕙𝕠𝕥𝕤🙃❤️

🌸 ||𝐁𝐚𝐤𝐮𝐠𝐨𝐮 𝐗 𝐅𝐞𝐦!𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫

<<Amore sono a casa.>> annunciai a mia moglie entrando dalla porta d'ingresso, appoggiando la borsa e le chiavi sul mobile.

<<H-hey...>>

<<Com'è andata oggi?>> chiesi arrivando da dietro e baciandola.

<<B-bene credo...>>

<<Hey tutto bene? Ti vedo pallida.>> chiesi girandola e guardandola negli occhi leggermente preoccupato.

<<Siediti Kacchan, dobbiamo parlare...>>

<<S-si certo, è successo qualcosa di grave?>> chiesi serio prendendo posto sul divano con lei.

<<No no tranquillo, però... Ecco non so da dove iniziare...>>

<<Tranquilla amore, a parole tue.>> la confortai stringendole la mano.

<<Okay... Tu ed io abbiamo parlato più volte del nostro futuro, e-e abbiamo sempre detto di andarci piano ma c-c'è stato un equivoco...>>

<<N-non capisco...>>

Tirò fuori qualcosa dalla tasca e me lo mise in mano... Era un test di gravidanza... Positivo... Una marea d'emozioni invasero la mia testa; ero confuso, felice, disorientato...

<<N-non ho i-idea di come s-sia s-successo... N-noi s-siamo sempre s-stati attenti e-e q-q-questo è il r-risultato...>>

<<T-tu sei... Incinta?>> chiesi continuando a osservare le due lineette incredulo.

<<S-sei arrabbiato?>>

<<Arrabbiato? C-come potrei? Tu stai portando in grembo mio, anzi, nostro figlio!>> risposi lasciando che una lacrime di gioia scorresse sul mio volto.

<<Oddio amore, sono felicissimo!>> dissi fiondandomi su di lei abbracciandola più forte che potevo.

<<Q-quindi vuoi tenerlo?>>

<<E me lo chiedi pure?! Certo! Senti, so che avevo detto che volevo andarci piano ma ora stiamo diventando una vera e propria famiglia! Non ti emoziona la cosa?>> chiesi euforico all'idea.
Per un istante il silenzio regnò sovrano...

<<N-non vuoi tenerlo...?>>

<<No certo che voglio! È solo che c'ho pensato e-e...>> rispose ricominciando a piangere a dirotto impanicandosi.

<<Hey tranquilla! Respira!>> le dissi stringendole le mani.

<<I-io voglio q-questo bambino m-ma se non f-fossi in grado?>>

<<Di cosa...?>>

<<Di f-fare la brava mamma, o-oppure s-s-solo reggere il p-parto, o-o se i-il piccolo a-a-avesse qualche p-problema... I-io ho paura... Tanta, Kacchan...>> disse abbassando lo sguardo, impaurita da tutti quei pensieri.

<<Hey... Guardami...>> dissi portandomi la mano sul suo viso per poi ristringerle mano.

<<Tu sarai un'ottima madre, a dir poco perfetta, basta vedere come giochi con i bambini, e se il parto ti spaventa tanto ricordati che io dopo ogni battaglia vengo controllato dai migliori medici del Giappone, e tu in quanto moglie del pro hero Bakugo Katsuki verrai trattata con le migliori cure. Non ti devi preoccupare, capito?>>. Per un attimo dovette elaborare le mie parole, ma dopodiché annuì convinta.

L'abbracciai, cercando di trasmetterle tutta la felicità che scorreva nelle mie vene, lasciandomi trasportare dalle emozioni e iniziando a piangere.

<<A-avremo un figlio... C-ci pensi?>>

<<S-sì.>> rispose lei, ora con il sorriso stampato sul volto.

<<E tu s-sarai papà...>>

<<E io sarò papà...>> feci eco, immaginando il piccoletto tra le nostre braccia, mentre nel contempo io e mia moglie ci trasformavamo in fontane...