Light & Shadow of the moon

Capitolo 3: L'ADDESTRAMENTO

DAL PUNTO DI VISTA DI LUNA:

Ci stavamo dirigendo nella sala d'addestramento, appena arrivammo vidi una settantina di ragazzi che si allenavano con i vari ''poteri''. Appena videro il loro principe si arrestarono e si misero attorno a noi pronti ad ascoltare le parole di Tezcat.

Io mi trattenni alle sue spalle, come fosse il mio scudo.

T: Buongiorno ragazzi, sono contento di vedere che vi allenate così duramente. Lei è Luna...

Sentii delle voci sussurrare:

''Come si permette a stare così vicino al nostro principe?''

''Ma cos'è quella strana creatura?''

''Ma quant'è bella?''

''Lei è diversa da noi''

''Ma cos'è questa strana attrazione che sento?''

''Non ho mai visto un essere così!''

T:...ovvero la Luce.

Calò il silenzio e tutti si inchinarono, tranne lo strano ragazzo che la sera prima mi fissava con i suoi terrificanti occhi rossi.

Sussurrai all'orecchio del mio scudo: ti prego Tezcat falli alzare.

Mi guardò, fece un sorriso e alzò il braccio rivolto ai ragazzi per ordinare ciò che avevo richiesto.

Lo strano ragazzo, rimasto in piedi, si avvicinò a Tezcat e iniziò a parlare.

?:Lei è veramente la Luce?

T: Sì, e non essere sgarbato Bailong.

Mi allontanai da Tezcat e mi avvicinai a Bailong per provare a leggergli l'aura. Lo fissai intensamente negli occhi fino a vedere una grande nuvola di luce che mi abbaiò.

T: Luna, questo è Bailong, mio grande amico fedele. Come tu sei la Luce, lui è il Bagliore: il Bagliore fa parte della fazione della Luce, in ogni fazione ci sono diversi gradi. I più alti sono ovviamente Luce e Ombra, a seguire ci sono Bagliore e Tenebra e così via...Mardoc ad esempio è la Tenebra.

B: Non serviva una presentazione!

Decisi di andare a confrontarmi con gli altri ragazzi e lasciare loro due a discutere da soli.

*PUNTO DI VISTA DI BAILONG:

Mi stavo allenando con Alexander quando sentii il portone richiudersi. Tezcat si avvicinò per parlare e richiamare l'attenzione.

T: Buongiorno ragazzi, sono contento di vedere che vi allenate così duramente. Lei è Luna...

Vidi uno strano essere, diverso da noi.

T: Ovvero la Luce...

Per un momento mi sentii morire. Era davvero lei? No, è impossibile...

Sentii il mio potere inutile, sempre più piccolo fino a sparire dentro di me. Lei era la Luce, io invece cosa ero? Nulla in confronto a lei. Per un istante il dolore venne sostituito dalla rabbia nei confronti di quella creatura. Nessuno mi guarderà mai come una volta: l'unico nella fazione della Luce, ma ora c'è lei ed io verrò dimenticato.

Tutti s'inchinarono tranne me. Io ero immobile, paralizzato da ciò che poteva accadere.

Prima che gli altri potessero completare l'inchino, la Luce si avvicinò all'orecchio del mio amico e gli sussurrò qualcosa di incomprensibile. Lui sorrise, alzò il braccio e li fece alzare.

Mi avviai verso le due figure...

B: Lei è veramente la Luce?

T: Sì, e non essere sgarbato Bailong.