Like Sunflowers ._•°°•_.🌻 [Soukoku AU]

「Capitolo 1」Spero che tu muoia presto

La sveglia suonò come tutte le mattine alle 6 in punto. Senza perdere un attimo Chuuya scese dal letto, si fece una breve doccia calda e si preparò con i suoi vestiti abituali: un completo da uomo nero, con delle sfumature grigiastre e cremisi, e il famoso cappello ereditato da uno scontro di qualche mese prima.

Non ci mise molto ad arrivare sul luogo di lavoro, dove incontrò la sua maestra: Koyo-san. Dopo un leggero inchino, il rosso chiese quale sarebbe stata la lezione del giorno.

Koyo: "La lezione di oggi sono... I soulmate."

Chuuya: "soulmate?"

Koyo era stata scelta da Mori per insegnare al nuovo arrivato tutto quello che riguardava la vita. Infatti, per cause sconosciute, Chuuya non ricordava niente dei suoi primi 7 anni di vita, e questo portava alla ignoranza di certi argomenti, come i Kanji basilari o, appunto, i soulmate.

Koyo: "tutti noi abbiamo un soulmate, nessuna eccezione."

Chuuya: "Che cos'è un soulmate, Koyo-san?"

Koyo: "È quella persona con cui condividerai gioie, dolori e la vita intera."

Chuuya: "E quando lo conosceró?"

Koyo: "Quando meno te lo aspetti, Chuuya-kun"

Il rosso odiava le risposte vaghe. Fece una piccola smorfia e portò lo sguardo verso l'ampia vetrata, che mostrava la città di Yokohama, e i suoi abitanti, che si preparavano all'inizio della stagione di fioritura dei ciliegi.

Chuuya in realtà non seguì molto il discorso di Koyo, e la ragazza, notandolo, attirò la sua attenzione con una frase:

"Sai, il tuo soulmate potrebbe cominciare a comunicare con te in questo preciso momento"

La risposta di Chuuya fu immediata.

"COME?!"

Aveva uno sguardo pieno di preoccupazione e ansia. Non sapeva a cosa pensare in quel momento, se non a una cosa: lui non voleva un soulmate.

Koyo: "Non sei felice di poter conoscere il tuo soulmate?"

Chuuya: "per niente. Non voglio passare il resto della mia vita con una persona già decisa da chissà chi! E se non mi piace? E se mi dà i nervi? Grazie, ma no grazie. Passo."

Koyo: "Chuuya-kun, hai pensato a come si sentirebbe l'altra persona se non dovesse ricevere risposta da te?"

Chuuya: No... Ma sinceramente- non mi interessa."

La ragazza scosse leggermente la testa, prima di prende un pennarello nero dalla tasca del kimono e porgerlo al rosso. Quest'ultimo fece una faccia stranita, per poi afferrare l'oggetto.

Koyo: se ci ripensi puoi scrivere su una parte qualsiasi del tuo corpo con questo pennarello, e alla tua anima gemella comparirà lo stesso segno.

Chuuya: pfff va bene, va bene, ma se non mi ha mai scritto in questi anni, perché dovrebbe farlo proprio ora?

Koyo non rispose all'ultima domanda, si limitò ad alzarsi dalla sedia e a dirigersi verso la porta d'uscita. Prima di andarsene rivolse un ultimo sguardo a Chuuya.

Koyo: Spero che tu segua il mio consiglio, Chuuya-kun.

Il rosso rimase solo, a fissare quel maledetto pennarello che tanto odiava. Non passarono molti secondi prima che il pennarello venisse sbattuto contro al muro, con una forza tale da creare una crepa di medie dimensioni per via dell'abilità di Chuuya.

"Stronzo, spero che tu muoia presto, così non dovrò incontrarti."

-- SPAZIO AUTRICE --

Ed eccomi qui a scrivere all'una e mezza di notte.

Perchè? Non ne ho idea.

Spero vi sia piaciuto il primo capitolo, e nel caso fosse così lasciate una stellina ⭐ per supportarmi.

A presto con il nuovo capitolo ^^