Vi è mai capitato di essere indecisi nell'intraprendere una scelta? O addirittura averne paura al sol pensiero? Penso proprio di si, ci siamo passati tutti, credo.
Ogni volta che dobbiamo prendere una decisione ci si crea quella morsa al cuore, anche se a volte minima, che ci lascia senza fiato per qualche millesimo di secondo. Nei casi peggiori ciò ci porta stress, ansia, bipolarismo e perché no, anche pazzia.
Possiamo davvero arrivare a tanto per una scelta? Io penso di si, c'è gente che uccide o si suicida per paura di compiere una scelta. Questo non può essere causa di pazzia? E se quella persona evidentemente era già pazza prima ma non lo sapeva? Possiamo non sapere di essere pazzi? Anzi, la vera domanda è: possiamo accorgerci di essere pazzi?
Un uomo pazzo sa di essere pazzo?
Perché noi definiamo un uomo pazzo? Solo perché non si comporta normalmente? Ma cos'è il normale per noi?
Il normale non esiste è questa la risposta. Reputiamo normale una cosa solo perché siamo stati abituati così. Se i nostri genitori ci avessero fatto capire che invece di non uccidere noi dovevamo farlo allora per noi il pazzo sarà colui che non ucciderà il prossimo. E il bene e il male? Stesso identico discorso, il bene e il male non esistono, sono concezioni che l'uomo dà per mantenere in piedi una struttura da lui stesso creata con il nome di "Società".
L'uomo nel tempo ha fatto innumerevoli sbagli. Forse è per questo che noi siamo spaventati quando dobbiamo prendere una decisione, non vogliamo creare disastri.
Quindi ci pensiamo bene.
Cerchiamo di capire qual è la via migliore.
Non riusciamo a capirlo?
Pensiamo ad un'alternativa.
Ci spremiamo le fottute meningi.
Non troviamo nessuna alternativa?
Proviamo a pensare di nuovo alla scelta madre.
Ci dev'essere una soluzione!
Perché!
Nulla...
Allora che ci rimane da fare?
Non voglio far del male a nessuno.
Meglio se la finiamo qui.
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Diario di un
Short StoryIn questo diario scriverò tutto quello che mi passa per la testa. Scegliete voi quindi come continuare il titolo.