Se è vero che siamo come in un gigantesco scarico dove esso è la forza di gravità maggiore in tutto l'universo e quindi attira a sé tutto il resto allora come potrebbero essere gli esseri viventi del futuro? Coloro che popoleranno lo "scarico"?
Di sicuro all'inizio non saranno simili, ci saranno comunque frammenti di tutto il resto dell'universo; Molto probabilmente di noi terrestri non ne rimarrà neanche il ricordo.
Tanti piccoli esseri che si moltiplicano, si fondono, muoiono, rinascono, si evolvono, cominceranno a farsi la guerra? Non lo so. Forse creeranno una struttura capace di far vivere in armonia il prossimo o forse si uccideranno a vicenda.
Mi piace pensare che si chiameranno "Nihiliani" dal latino "nihil = nulla". Perché proprio nulla? Dopo che hai tutto e ti abitui a quel tutto, dopo che non è rimasto nulla di ciò che c'era prima penso che come nome ci stia più che bene. Infondo provate a mettervi nei loro panni: siete tutti diversi, non sapete da dove venite, avete tutto ma allo stesso tempo nulla; sicuramente penserete più a quello che non potete ottenere che a quello che avete già.
Oddio, vi immaginate se ognuno si potesse creare il proprio piccolo pianeta su cui vivere? CHE COSA CARINA!
E se... Dio fosse nato proprio così? Non sarebbe del tutto sbagliato. Ciò vuol dire che l'universo che conosciamo in realtà è l'insieme di tutto ciò che c'era prima? Oppure dopo tutta l'attrazione c'è un rilascio? Un'esplosione come il Big Bang?
Una cosa è certa: noi facciamo parte di un piccolissimo frammento di infinito.
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Diario di un
Short StoryIn questo diario scriverò tutto quello che mi passa per la testa. Scegliete voi quindi come continuare il titolo.