Questo weekend era passato velocemente, l'avevo passato con le mie amiche , abbiamo fatto una serata film da Megan e poi shopping e oggi avevo scuola, alla prima ora avevo storia con Cole e Paige ma Paige non verrà perché non si sente bene così avevo pensato di chiedere a Cole di sedersi vicino a me per ringrazialo e chiedergli della colazione , entrai in classe e mi sedetti , due minuti dopo vidi Cole in tutta la sua bellezza entrare in classe , era vestito ovviamente di nero, aveva la solita giacca di pelle , una canotta nera e dei jeans strappati neri e delle vans <<Hey>> lo chiamai , niente neanche si girava , si sedette al suo posto e mise lo zaino in quello affianco vuoto <<oggi paige non c'è ti va di sederti vicino a me?>> insistetti << no , mi siedo da solo>> sbuffò, che antipatico <<daii>> insistetti <<ho detto no>> uff così poggiai la testa sul banco arrendendomi <<hey , ti dispiace se mi siedo vicino a te ? Anche il mio compagno manca e sono da solo >> chiese un ragazzo riccio con una maglia verde e gli occhi del medesimo colore <<certo , fai pure >> gli sorrisi , mi giro verso Cole e lo vidi con la mascella serrata e i pugni stretti sotto al banco , e ora perché cazzo era arrabbiato ??
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Quest'ora era passata velocemente così raccolsi le mie cose, mi alzai e mi avviai verso l uscita <<quel coglione non smetteva di fissarti >> sbraitò Cole alle mie spalle << oh avanti prima mi urli contro e ora fai il geloso ??>> ringhiai <<non sono geloso >> sbottò prima di darmi una spallata e sorpassarmi , ma che stronzo ma come si permette <<brutto stronzo ma come ti permetti>> urlai ma era troppo lontano per sentirmi così uscii dall aula
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Le altre ore erano passate abbastanza velocemente tra stupide spiegazioni e chiacchiere , uscita da scuola andai al punch per studiare <<hey principessa>> disseFred dandomi un bacio sulla testa <<heyy>> dissi abbracciandolo <<cosa ti porto?>> mi sorrise <<una cioccolata calda>> gli sorrisi di rimando, tempo due minuti e mi arrivò così inizio a studiare
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Ormai era tardi e dovevo tornare a casa così dopo aver salutato Fred mi avviai verso l'uscita , avrei potuto chiedere un passaggio a Fred ma stasera aveva il turno di notte e non volevo disturbarlo , appena uscita una ventata d'aria gelida mi colpii in pieno volto , stasera faceva veramente freddo e il mio cappotto non sarebbe servito a molto così mi strinsi nel cappotto e mi avviai , dopo 5 minuti che stavo camminando iniziai a sentire delle voci vicine ma non me ne curai e proseguii <<hey bambolina >> disse un signore sulla cinquantina palesemente ubriaco alla guida di un Audi rossa <<piccola il mio amico parla con te>> intervenne l amico <<perché non ti fermi? Ti offro un passaggio e un giro su una giostra >> rise << la giostra del corpo umano >> aggiunse l'altro e io affrettai il passo , improvvisamente un auto nera frenò molto vicino a me e spaventata mi girai di scatto <<sali>> disse una voce , la sua voce...
<<no >> ribattei , vorrei tanto un passaggio ma non da lui , mi ha urlato contro e dato una spallata lo stronzo << non farmi scendere>> ribattè e io in risposta ripresi a camminare ma dopo neanche due secondi sentii una portiera sbattere e delle mani afferrarmi la vita e iniziai a vedere al contrario << mettimi giù ! Ora! Non sono un sacco di patate >> urlai , in risposta lui mi diede uno schiaffo sul culo <<giuro che ti ammazzo mettimi giù !>> continuai ad urlare e dimenarmi ma niente ,poi mi adagiò sul sedile, mi mise la cintura e mi chiuse lo sportello con la sicura , una volta salito anche lui partì , non ho intenzione di restare in macchina con lui !<<fermati e fammi scendere >> dissi <<no>> ribattè secco senza mai distogliere lo sguardo dalla strada <<allora mi butto >> frignai <<moriresti>> disse serio guardandomi , finalmente . <<e poi non hai le palle per farlo>> mi provocò , io in risposta slacciai la cintura , feci per allungare la mano verso la maniglia ma subito mi bloccò e mi tirò la mano verso di lui <<ma cosa cazzo stai facendo >> sbraitò frenando di colpo <<mi butto>> dissi facendo spallucce << tu non ti muovi da qui >> disse , è arrabbiato , cazzo. In tutto ciò aveva ancora il mio polso e iniziava a farmi male così mi divincolai ma non mi lasciava , aveva lo sguardo fisso sui miei occhi e sulle mie labbra <<lasciami mi fai male >> mi lamentai e lui scosse la testa come per riprendersi da uno stato di trance e mi lasciò il polso così iniziai a massaggiarmi il polso rosso e lui lo notò, si girò verso la strada , per tutto il resto del viaggio non parlammo, solo quando fui arrivata dessi grazie e scesi , lui annuii e andò via , proprio non lo capivo quel ragazzo.Spazio autrice
Ciao a tutti come state? Scusate se la scorsa settimana non ho postato ma ho fatto il vaccino e sono stata poco bene, detto questo ci vediamo al prossimo capitolo che uscirà giovedì
Baci <3
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Let you down
Чиклит> Due ragazzi entrambi segnati dallo stesso trauma , la morte della madre, sono stati segnati entrambi ma in modo diverso ; lei è costretta a lavorare e a prendersi cura del padre ormai alcolizzato che non accetta la perdita della moglie e lui si è...