[𝐁𝐨𝐤𝐮𝐀𝐤𝐚]𝓛𝓲𝓴𝓮 𝓽𝓱𝓮 𝓼𝓽𝓪𝓻𝓼☆

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[Akaashi]
Sono le 17:00 spaccate, e come mi aspettavo, i Bokuto sono arrivati, in perfetto orario.
I miei genitori li salutano, ed io alla fine ricambio cordialmente il loro saluto, per poi passare a Koutaro, che invece china semplicemente la testa, mentre accenna un sorriso.
Percorriamo corridoi, su corridoi del nostro palazzo, fino a quando non arriviamo nella stanza delle riunioni.
Ci sediamo ed il padre di Koutaro, -ovvero re- inizia a parlare.
"Ormai la guerra è imminente, dobbiamo prepararci." Esclama.
"Ci stiamo GIÀ preparando" ribatte mio padre con il suo solito tono calmo e distaccato, evidenzia semplicemente il suo "già", facendolo penetrare nelle orecchie di tutti.
"Dobbiamo trovare almeno un altro paese con cui allearci." Esclama il re, guardando mio padre.
Mio figlio è un ottimo rapporti con l'erede al trono dei Kozume, l'alleanza è praticamente già fatta." Controbatte mio padre.
"Bene, mio figlio invece è molto amico con l'erede dei Kuroo."
"Bene" conclude mio padre.
"Allora, perché non mandiamo il caro Keiji, ed il mio Koutaro, dai rispettivi ragazzi? Saranno insieme, e scortati, non c'è pericolo. In più è una buona occasione per rafforzare i esplorati tra le nostre famiglie."

Mio padre fissa il padre di Koutaro, e subito dopo si gira a guardare me.

"Mi va benissimo, Keiji? Koutaro?" Risponde in fine mio padre guardandoci.

"Perfetto, per me va benissimo" dice Koutaro sorridendo.

"Ok" dico in fine io.
Dopo non molto finisce la riunione, tutto sembra essere andato per il meglio.
Io e Koutaro partiremo fra 5 giorni, al sorgere del sole.
Mancheremo circa 8 giorni, e staremo per 4 giorni da Kozume, e per i restanti 4 da Tetsuro.
L'idea di questo viaggio non è che mi alletti più di tanto, anzi, non mi alletta affatto, ma lo devo fare per il bene del mio paese, ed anche per l'alleanza.
Ho fatto un calcolo mentale, e ragionando sul come si stando svolgendo i fatti, la guerra scoppierà tra meno di 2 mesi.
Ammetto di avere un po' d'ansia, vedere i miei cittadini morire, mentre io sarò al sicuro nel palazzo, mi fa sentire inerme.
[...]

Orami è passata l'ora di cena, mio padre era soddisfatto del mio comportamento, come sempre. "Non ti smentisci mai, sarai un ottimo re" mi aveva detto, accendo un sorriso, mentre mia madre, alla fine mi aveva dato un lieve bacio sulla fronte.
Questi momenti non capitano spesso, anzi, capitano veramente di rado.
Se si riterrà opportuno, mio padre come sovrano, dovrà partecipare alla battaglia.
Non si sa mai ciò che potrebbe accadere, quindi voglio sempre farli essere sereni e fieri di me.
Ormai si è fatto tardi, quindi spendo il lume che risiede sul comò e mi metto sotto le coperte, affidando a Morfeo i miei sogni.

Ciao a tutti! Spero che questo capitolo vi sia piaciuto💓scusatemi per eventuali errori grammaticali💕
Ci vediamo al prossimo capitolo ^^💗