Switch - Perversioni | BDSM

I parte - Birra o Vodka

Mi osserva, mi fissa e mi analizza quando stiamo insieme. Mi pensa o mi immagina quando non sono con lei.
«Dovresti avere più fantasia quando mi leghi, ogni tanto» afferma Clara.
«Non mi sembra mi manchi la fantasia sinceramente, e poi tu cosa mi giudichi quando comando io?»
«Dico solo che potresti inventarti qualcosa di nuovo, comunque quando me lo metti in bocca e inizi a darmi degli schiaffi è sempre un piacere essere la tua vittima»
Clara mi ha trasportato all'interno di una realtà di cui non conoscevo nemmeno l'esistenza. Ricordo il giorno in cui l'ho incontrata, eravamo in un pub di Milano, fu lei ad iniziare a parlarmi. Io che ero sempre stato abbastanza introverso con gente sconosciuta, le risposi con un bel po' di cautela.
La conosco da pochi mesi e lei col tempo mi ha cambiato, ora sono diventato l'opposto. Sono più deciso, arrogante e molto meno pavido.
Ha un anno in più di me ed entrambi facciamo l'Università, lei a Roma io qua a Milano: lei fa medicina, io psicologia sociale.
In genere ciò che verte attorno al mondo dei fetish ed al BDSM me lo ha fatto scoprire lei, o perlomeno è stata lei a farlo emergere dentro di me.
Mi insegnò a superare anche determinate paure, su cose random sulle quali partivo prevenuto. Pratiche o parafilie che io consideravo relativamente estreme, sui quali magari lei più di una volta mi fece ricredere.
"Poche sono le cose che di per sé sono estreme. Che valore ha, per te, la parola 'estremo'? In generale, di estreme esistono le intensità, cazzo. È diverso. Ci sono pratiche molto più delicate di altre, ma in primis l'estremità di un qualcosa è data dall'intensità con la quale viene svolta, non dalla cosa stessa. L'intensità a sua volta dovrebbe essere proporzionale alla delicatezza di ciò che stai facendo.
È come dire, ci può essere una persona che beve soltanto vodka ed un'altra che beve solo birre della Heineken, ma magari quello alcolizzato è il secondo e non il primo. A meno che tu non sia un pazzo sai che se ti bevi la vodka, non ne potrai bere quanta ne berresti di birra, e nemmeno sentirai il bisogno di farlo."