🤫INNAMORATA ANCORA DEL MIO SCOPAMICO🤫 2 //sequel//

VIOLENZE DOMESTICHE FISICHE E PSICOLOGICHE..AIUTO, AIUTEMI, HELP, HELP ME

ROSALBA'S POV
Siamo ancora qua, nella sua stanza, io seduta sul suo letto matrimoniale e lui con un coltello in piedi di fronte a me e gli dico <<che hai intenzione di farmi??>> e lui continua <<da quando sei nata mi hai causato solo problemi a me, ed alla nostra famiglia e dico "nostra" per sfortuna, sei una piccola troietta ed io ti voglio giuro ammazzare>> lancia il coltello a terra a due millimetri da me e mi dice <<ma non ci riesco cazzo>> iuff che sollievo, mi sono agitata, e preoccupata ed allarmata.
Poi si fionda inginocchiandosi ad un millimetro dal mio viso e mi dice <<sai cosa vorrei fare ora>> ed io non so da dove mi esce ma gli dico <<cosa?>> già ansimando.
Ma lui senza preavviso mi butta sul letto e mi apre le gambe con forza, non avevo capito questo, pensavo che volesse baciarmi così gli dico <<Andre ti prego>> e lui diventa un diavolo che mi dice <<COSA MI PREGHI?? TI È PIACIUTO TAGLIARTI IERI IN BAGNO?? E PER QUESTO VISTO CHE TI PIACE SOFFRIRE, OGGI SOFFRIRAI IL DOPPIO PUTTANELLA>> ed asciugandomi, con il palmo e il dorso della mano ed il gomito, le lacrime dagli occhi e dalle guance gli dico <<non chiamarmi così>> e lui mi trascina in basso verso di lui e mi sussurra all'orecchio<<io ti chiamo come voglio>> e mi passa un dito sulla mia lacrima delle guancia sinistra che si dice che se la prima ad uscire è quella vuol dire dolore e lui lo sa.
Dopo avermi asciugato proprio quella lacrima se la mette in bocca e se la succhia dicendomi <<Pure le tue lacrime sono buone ed assaporite>> questo non è il mio Andre.
Si inchina sul mio collo e mi lascia una scia di segni, graffi e succhiotti per poi arrivare al mio seno ed io lo imploro <<no, lì No>> e lui facendolo apposta me lo inizia a massaggiare prima piano e poi con violenza facendomelo arrossire e facendolo diventare viola.
Poi mi sposta il reggiseno, e guardandomi piano, si inizia a mettere in bocca il capezzolo destro, facendomi male. E sotto le mie urla non si fermava.
Poi ricambiandomi il favore, mi fa mettere sopra di lui e mi dice <<vai ti insegnerò io verginella, inizia a strusciarti>> ed io lo faccio per paura e lui lo sa perchè tremo ma che soddisfazione c'è nel vedere sua sorella che soffre ma non per chiunque ma per lui, mi dà una pacca sul sedere e mi dice <<brava continua così>> e mi afferra un capezzolo, stavolta del seno sinistro, e lo pizzica fino a farmi uscire il sangue e me lo lecca con foga.
Mi tortura l'ombelico con i suoi giochetti.